Ad oggi, in Italia, 15.774 sono i contagi, 507 i decessi ed oltre 80mila le vittime per “Coronavirus” con un’emergenza sanitaria prorogata al prossimo 30 aprile, mentre si è in attesa di un nuovo DPCM, che sarà firmato domani, in vigore dal prossimo 16 gennaio.
Ma nonostante ciò, si continua ad infettarsi, a morire, ovunque e, in giro, tanti, ancora, senza la mascherina.
E, su questo, lo sappiamo che le multe, durante i controlli delle varie forze dell’ordine, sono irrisorie e, sopratutto, inutili.
Insomma, un semplice deterrente, tanto passeranno anche anni prima di poterle pagare.
Sulla politica nazionale, è inutile parlarne, ancora peggio in questi giorni, con una guerra in Parlamento che prosegue da parte dei leader politici, mentre le difficoltà per la popolazione ed attività commerciali, aumentano giorno dopo giorno.
Infatti, come promesso, già da alcuni giorni, durante una conferenza stampa svoltasi nelle ultime ore, Matteo Renzi, leader di “Italia Viva“, dal governo, ha ritirato i suoi due ministri, Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, oltre al sottosegretario Ivan Scalfarotto.
Si avvia, così, una crisi nel governo Conte, che non ci voleva proprio in un momento, molto particolare.
Invece di pensare a risolvere i tanti problemi che affliggono il Paese, si vuole mandare ancora una volta a votare il popolo italiano, in un periodo di pandemia massima.
È davvero una follia.
E, comunque, su questo argomento molto delicato ed importante, ne sapremo qualcosa di più, soltanto nelle prossime ore.
Intanto in Basilicata, 72 positivi e 3 sono i decessi nelle ultime ore.
In Puglia sono 1.082 i nuovi casi, con 15 morti.
Nel mondo 91,5 milioni i casi di positività e 1,9 milioni i morti.
In Usa nuovo record con 4.500 decessi in 24 ore.
Nel Regno Unito, 45.533 i contagi e 1.243 i morti.
L’Olanda prolunga il lockdown fino al 9 febbraio e la Cina ancora in lotta con il virus con circa 22 milioni di cittadini, ora in lockdown.
Rocco Becce
Direttore Editoriale