CRONACA 23 arrestati, 207 indagati e oltre 100mila persone controllate. È questo il bilancio dell’ultima settimana dei controlli eseguiti dalla Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie, da Nord a Sud. L’operazione, denominata “Oro Rosso” è stata portata a termine contro il fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. La Polizia di Stato di Napoli, durante un’attività d’indagine, ha rinvenuto, occultato in una camera di un appartamento situato in via Strada Provinciale delle Brecce, il “Salvator Mundi”, dipinto di scuola leonardesca risalente al XV secolo, che fa parte di una collezione custodita presso il museo “DOMA” della Basilica di San Domenico Maggiore di Napoli e collocato nella cappella Muscettola da cui era stato trafugato. Gli agenti della Squadra Mobile hanno sottoposto a fermo per il reato di ricettazione il proprietario dell’appartamento, un napoletano 36enne, rintracciato poco distante dal luogo del ritrovamento. Nel Lazio, prosegue l’attività preventiva dei Carabinieri del Gruppo di Roma finalizzata alla verifica del rispetto delle misure governative adottate per contenere la diffusione del “Covid–19“. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione Roma, in via Vittorio Veneto hanno sorpreso 5 persone sedute ai tavoli di un ristorante di via Lucullo, che sarebbe dovuto rimanere chiuso al pubblico, nel pieno dei festeggiamenti per il compleanno del proprietario del locale. I militari hanno appurato che i presenti erano tra loro parenti, ma appartenenti a diversi nuclei familiari, motivo per cui per tutti è scattata la sanzione amministrativa prevista. In via Gregorio VII, invece, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro hanno sanzionato la titolare di un bar poichè aveva protratto il servizio al tavolo oltre le ore 18.00 e non aveva esposto il cartello indicante il numero massimo di persone consentite nel locale. Imposta anche la sanzione della chiusura provvisoria per un giorno. Ieri pomeriggio, nell’ambito dei servizi intensificati per fronteggiare la reminiscenza dei reati della criminalità comune, quali furti, scippi e rapine, i Carabinieri della Stazione Roma Città Giardino hanno arrestato un 40enne romano con l’accusa di rapina aggravata e danneggiamento. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, in via Valsesia, ha avvicinato una donna di 49 anni che stava rincasando, l’ha afferrata al collo e dopo averla spinta contro un muro, le ha strappato il telefono cellulare dalle mani, dandosi, poi, alla fuga lungo le vie limitrofe. I militari, in transito pochi istanti dopo il fatto, hanno raccolto una descrizione sommaria del fuggitivo fatta dalla vittima e, nel giro di qualche minuto, lo hanno individuato e bloccato in via Val di Lanzo, dopo che, senza alcun motivo, aveva danneggiato con un pugno il lunotto posteriore di un’auto in sosta. Dopo l’arresto, i Carabinieri hanno interamente recuperato e restituito alla vittima la refurtiva è per la donna è stato richiesto l’intervento del “118” ed è stata trasportata in codice giallo presso l’ospedale “Umberto I” per accertamenti. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Deve scontare 18 anni e 9 mesi di reclusione per furti, rapine ed evasione commessi a Roma tra il 2001 e il 2019, la nomade di origini bosniache di 34 anni, domiciliata nel “Villaggio della Solidarietà” di Castel Romano, arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma Tor De Cenci. La donna, emula della celeberrima “Madame furto”, ha ricevuto nella mattinata di ieri l’inaspettata visita dei militari dell’Arma che hanno bussato alla porta del suo box, all’interno dell’insediamento di via Pontina, per dare esecuzione ad un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Roma che la condanna alla lunga reclusione, risultato di 18 anni di scorribande commesse lungo le strade della Capitale. Dopo la notifica del provvedimento, la donna è stata trasferita nel carcere di Rebibbia. I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno denunciato in stato di libertà due 18enne, per il reato di possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso. Le donne, entrambe di origini bosniache e già note alle forze dell’ordine, sono state notate prima in via Laurina e poi in via Canova, nei pressi di portoni di condomini dove cercavano di accedere indisturbate. Le successive perquisizioni hanno permesso ai militari, di rinvenire nelle loro tasche, tre lastre in plastica, usate per aprire le porte degli appartamenti, quattro cacciavite e una chiave inglese. Nelle ultime ore, in Campania, a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, complessa attività d’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Angelo Rubano e dal Procuratore della locale Repubblica, dott. Antonio Centore. I Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca della somma di euro 818.807,55. T.D., M.C. e P.P., questi sono gli indagati per i reati di bancarotta fraudolenta per distrazione e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Le tre persone, avevano maturato debiti nei confronti dell’Erario per circa 500mila euro. Le indagini hanno portato a smascherare le attività illecite che, non solo causavano il fallimento della società “Connie Parking Scafati Cooperativa Sociale“, ma, al fine di procurarsi un ingiusto profitto e recare pregiudizio ai creditori, che distraevano liquidità dall’attivo fallimentare della stessa. In particolare, gli accertamenti compiuti dalla Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Carabinieri, in sinergia con l’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) hanno portato a disvelare anche una serie di fittizie assunzioni utili a giustificare una quota di patrimonio sociale sottratto. Inoltre, con i fondi distratti, è stata creata un’altra società che, ad oggi gestisce alcuni parcheggi di Enti Pubblici tra la Campania e la città di Bergamo. La Polizia Giudiziaria sta ora procedendo al recupero delle somme indebitamente sottratte attraverso il sequestro di beni immobili, mobili, quote societarie e conti correnti che erano nelle disponibilità degli indagati. Ad informarlo è la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. In Basilicata, a Venosa, in provincia di Potenza, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, hanno recuperato due auto rubate in fuga, un’Alfa Romeo 147 e una Fiat Doblò, poi, restituite ai legittimi proprietari. Il fatto di cronaca è accaduto nella notte dello scorso giovedì, 14 gennaio, intorno alle ore 3.45, durante un servizio di controllo del territorio svolto lungo la S.P. 168. Dopo ore di lavoro, sono stati tratti in salvo in Basilicata, dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Potenza, i due alpinisti potentini che nella notte tra il 17 ed il 18 gennaio, durante un’arrampicata, a causa della neve, sono rimasti bloccati su di una parete rocciosa del monte Alpi di Castelsaraceno. Le operazioni di ricerca e soccorso, coordinate dal Direttore Vice Dirigente Ing. Antonio Summa del Comando Prov.le VV.F, sono state condotte in sinergia con gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, impiegando anche un bruco delle nevi, proveniente dalla sede centrale potentina. Tuttavia le operazioni di terra si sono rilevate particolarmente difficili a causa del notevole manto nevoso presente che ha impedito, alle squadre di salvataggio intervenute, le manovre di recupero. Per agevolare le operazioni, come informato in un comunicato stampa, è stato richiesto l’intervento di un elicottero dell’Aeronautica Militare, verricellato ed abilitato al volo notturno. Per porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere, in Puglia, a Taranto, nei giorni scorsi, 5 persone sono state denunciate dai Carabinieri della locale Stazione all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, sono stati sottoposti a sequestro 3 coltelli a serramanico, 1 coltello del tipo “card-sharp” e 1 tirapugni artigianale. È il risultato ottenuto durante alcuni controlli da parte del personale dell’Istituto di Vigilanza “Cosmopol”, che in diverse occasioni, hanno sorpreso alcune persone che si presentavano agli accessi della struttura del locale Tribunale, occultando armi bianche nei propri effetti personali. I militari della Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina, nei giorni scorsi, hanno sottoposto a sequestro circa 23mila giocattoli per bambini, privi dei requisiti minimi di sicurezza prescritti dal “Codice del Consumo”, del valore di circa 55mila euro. L’operazione rientra nell’ambito di un incisivo piano di interventi, eseguito dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Messina e dai Reparti dipendenti dal Gruppo di Milazzo. Complessivamente, sono stati eseguiti 13 interventi, nel corso dei quali sono state contestate violazioni amministrative nei confronti di 7 titolari di esercizi commerciali, dove sono stati rinvenuti i giocattoli non conformi alle norme in materia di sicurezza prodotti.
SALUTE In Italia i nuovi casi di infezione al “Covid–19” registrati nelle ultime 24 ore sono 8.824 a fronte di 158.674 tamponi analizzati e 377 i morti. In Basilicata sono 7 i nuovi positivi e 1 morto. In Puglia 403 i casi e 26 i decessi. Intanto, a Potenza, all’interno della tendostruttura donata dal Quatar, sono iniziate questa mattina le dosi di richiamo per gli operatori sanitari che proseguiranno nei prossimi giorni. Quasi 2mila le dosi somministrate ad oggi, su circa 13mila arrivati in regione, per una percentuale del 72,54%.
AMBIENTE In Basilicata, a Lavello, in provincia di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa stasera e sino di oggi alle ore 8.30 di domani mattina, salvo imprevisti. Le contrade interessate sono Catena, Viggiano, Villaggio di Gaudiano, Mezzana del Cantore, Posticchia Sabelli, Finocchiaro e zone limitrofe. A Potenza, a causa di un guasto improvviso l’erogazione idrica sarà sospesa dalle ore 22.00 di stasera, fino al termine dei lavori, in via Vaccaro, via dell’Edera, via Degli Oleandri, viale Marconi, via Leonardo Da Vinci e zone Limitrofe. Stessa situazione a Pisticci, in provincia di Matera. A causa di un guasto improvviso l’erogazione idrica sarà sospesa sino alle ore 8.00 di domani mattina, nelle zone di San Leonardo, San Gaetano, Terranova, Caporotondo, Castelluccio, San Pietro, Ficagnole, Fondo Messere, Coppo e Cannile. A segnalarlo è “Acquedotto Lucano SPA“.
METEO Per domani, in gran parte del Paese, temporaneo aumento della pressione. Possibilità di nebbie sulla Pianura Padana, per il resto il bel tempo sarà prevalentemente con cielo sereno o poco nuvoloso. Entro sera tempo qualche peggioramento tra Liguria e Toscana, con venti che ruoteranno dai quadranti meridionali.
Rocco Becce
Direttore Editoriale