Un’operazione, condotta nelle ultime ore dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, ha portato al ritrovamento di una grossa somma di denaro.
Quindi, per ricettazione ed evasione fiscale, in attività di commercio di carburanti, le Fiamme Gialle hanno sequestrato 1 milione di euro ad un noto imprenditore dell’agronocerino-sarnese.
Il malloppo è stato rinvenuto dai Baschi Verdi, dopo una perquisizione domiciliare.
L’intervento è stato eseguito nell’ambito di un’articolata indagine, coordinata dai Sostituti Procuratori della Repubblica di Nocera Inferiore, dott. Davide Palmieri e dott. Angelo Rubano, nei confronti di una società di Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, tra le più importanti a livello nazionale nella distribuzione dei carburanti.
Nel corso degli approfondimenti è emerso il ruolo chiave dell’impresa in un complesso meccanismo di evasione dell’IVA, che le aveva consentito di immettere in commercio benzina e gasolio a prezzi altamente vantaggiosi, rispetto alla concorrenza.
L’indagato si era avvalso di una serie di società sparse su tutto il territorio nazionale, fomalmente amministrate da semplici prestanomi che, attraverso la presentazione di documenti commerciali, ovviamente falsi, sfruttavano un particolare regime fiscale per acquistare il prodotto in esenzione di imposta.
I militari della GdF hanno svolto meticolosi accertamenti per ricostruirne la fitta trama dei commerci illeciti posti in essere da rappresentanti legali, soci e consulenti delle diverse imprese coinvolte.
L’importante somma di denaro, era stata occultata sotto un materasso e in alcuni contenitori di biscotti.
Ad informarlo, il Procuratore Capo di Nocera Inferiore, dott. Antonio Centore.
Rocco Becce
Direttore Editoriale