POLITICA In Campania, l’amministrazione comunale di Camerota, in provincia di Salerno, guidata dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale per una spesa complessiva di euro 9.980.000,00, relativo ai “Lavori di messa in sicurezza ed adeguamento del tratto di S.P. 562, di Cala del Cefalo-Cala Finocchiaro, che costituisce supporto alle attività turistiche del litorale di Camerota”. Il finanziamento arriva dalla Regione Campania. La promessa è stata strappata dal sindaco Scarpitta direttamente al governatore Vincenzo De Luca, quando, a luglio scorso, in occasione dell’inaugurazione dell’impianto di depurazione, il presidente della Regione Campania, si recò a Camerota. Scarpitta accompagnò De Luca proprio lungo la strada che costeggia la Cala del Cefalo, dove il mare, attraverso un’attività erosiva costante, ha messo a dura prova la sede stradale. L’intervento è stato inserito nel Programma Triennale Lavori Pubblici 2021/2023. Ora si attende il decreto di finanziamento per dare via, finalmente, al progetto definitivo ed all’opera di grandeimportanza. Ad informarlo, in un comunicato stampa, è il giornalista e fotoreporter, Luigi Martino. In Basilicata, a Potenza, due convocazioni per quel che riguarda il Consiglio regionale della Basilicata, in modalità telematica, presiedute da Carmine Cicala. Prima Assemblea, in seduta straordinaria, fissata per domani, alle ore 12.00, dove si discuterà in merito al disegno di legge sul Consorzio Industriale della Provincia di Potenza. Per martedì 26 gennaio, con inizio alle ore 14.30, seconda riunione, in seduta ordinaria. Tra gli argomenti all’ordine del giorno la nomina dei due Vice presidente della “Commissione regionale dei Lucani nel Mondo” e la proposta di legge sulla “Riforma dell’Agenzia lucana di sviluppo ed innovazione in agricoltura” ed il disegno di legge n. 48 del 2020 sul “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2019 del Parco naturale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane”. Seguirà l’esame del Testo unificato delle proposte di legge nn. 59, 60 e 73 “Modifiche alla legge regionale 19 gennaio 2020 n.1 – Norme in materia di energia e Piano di indirizzo energetico ambientale regionale – D.Lgs 3 aprile 2006, n.152 – Legge regionale n.9/2007 e successive modifiche e integrazioni e alla Legge regionale n.8/2012 – Disposizioni in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”. L’Aula si occuperà, quindi, dell’atto amministrativo n.134 “Approvazione della deliberazione n.120 del 26 novembre 2020 del Direttore dell’Alsia recante: Assestamento del bilancio triennale 2020-2022- Controllo ai sensi della legge regionale n.11/2006 e successive modifiche e integrazioni”. La discussione di una serie di mozioni precederà l’Attività ispettiva e l’analisi di eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni consiliari. In conclusione, il dibattito conseguente alla comunicazione del Presidente della Giunta regionale sull’esito delle trattative con le compagnie petrolifere. Pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, il numero 7 del 16 gennaio 2021, le determine di finanziamento dei primi 7 progetti in graduatoria presentati dai Comuni nell’ambito dell’avviso pubblico “Infrastrutture Verdi“. Destinatari dei fondi, complessivamente, per tre milioni di euro, sono i Comuni di Tito, Bernalda, Filiano, Montescaglioso, Muro Lucano, Avigliano e Brindisi di Montagna. Le iniziative finanziate puntano alla riqualificazione di aste fluviali, di percorsi verdi turistico-culturali, di tracciati e riconnessioni tra zona urbana e aree protette e al ripristino di antichi orti monastici e di aree urbane paesaggisticamente rilevanti. Subito dopo la notifica, si procederà a sottoscrivere gli accordi che, sottolinea l’assessore all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, “consentiranno di perfezionare le progettazioni e avviare le procedure di realizzazione dei progetti, che rappresentano esempi concreti di infrastrutture verdi a scala locale. Gli obiettivi sono quelli di innalzare la qualità di spazi urbani e di manutenere il capitale naturale e il paesaggio, tracciando un filo conduttore nelle strategie del Dipartimento Ambiente volte al concetto di sviluppo sostenibile”. “Come già anticipato, il governo Bardi – ha aggiunto Rosa – ha destinato ulteriori 3 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione al bando che ha visto un’ampia partecipazione degli Enti locali. Potremo, così, scorrere la graduatoria e finanziare altri progetti presentati dai Comuni”. Sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 7 del 16 gennaio 2021 è stato pubblicato il bando per il “Sostegno alla forestazione e all’imboschimento”, che rientra fra le azioni della Sottomisura 8.1.1 del Programma di sviluppo rurale 2014/2020 per l’annualità 2020. “Con questa iniziativa – afferma l’assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli – la Regione Basilicata punta a sollecitare e sostenere l’iniziativa dei soggetti pubblici e privati che svolgono un ruolo essenziale nella cura e nella manutenzione di un territorio di grande qualità quale è quello lucano. Intendiamo, quindi, valorizzare le specie forestali ed arboree autoctone, adatte cioè alle condizioni ambientali e climatiche del nostro territorio, che se ben impiegate possono contribuire anche alla difesa del suolo e alla sistemazione dell’assetto idrogeologico. Anche, così, si valorizza la nostra Terra e si aiuta chi vive e opera nel settore agricolo a continuare a svolgere una funzione importante nell’economia e nella società regionale”. Destinatari di questa iniziativa, per la quale è previsto un investimento complessivo di circa 19 milioni di euro, sono i soggetti pubblici e privati, anche in forma associata, che siano proprietari e/o gestori di terreni agricoli e non agricoli. Non saranno concessi aiuti alle imprese in difficoltà, così, come definite dal Regolamento UE n. 702/2014, ed alle imprese su cui pende un ordine di recupero di un aiuto illegittimo dichiarato incompatibile da una decisione della Commissione Europea. L’importo minimo di ogni progetto deve essere pari o superiore a 22.500,00 euro e l’importo massimo finanziabile per progetto è di 150.000,00 euro. L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale al 100%. Per i rimboschimenti su superfici agricole è previsto un contributo massimo di 7.500 euro ad ettaro, per i costi di impianto, un premio annuo per la manutenzione di 266 euro, per ettaro all’anno, per un massimo di 12 anni ed un contributo per la perdita di reddito di 600 euro, per ettaro all’anno, per un massimo di 12 anni. Per i rimboschimenti su superfici non agricole è previsto un contributo massimo di 7.500 euro ad ettaro, per i costi di impianto, ed un premio annuo per la manutenzione di 266 euro, per ettaro all’anno, per un massimo di 12 anni. L’investimento è ammissibile se realizzato in Basilicata su terreni che negli ultimi 5 anni non sono stati dichiarati o riconosciuti come bosco, dove l’uso non sia pascolo o prato permanente, in terreni ricadenti in siti “Natura 2000”. L’impianto da realizzare deve avere una dimensione maggiore o uguale a 3 ettari. I partecipanti al bando devono possedere il fascicolo aziendale (DPR. n. 503/99 aggiornato). Per la presentazione delle domande sono previste le seguenti due fasi: il rilascio della domanda di sostegno sul portale SIAN, entro 80 giorni dalla pubblicazione del bando sul BUR e la candidatura della domanda attraverso la piattaforma informatica “SIA-RB”, entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando sul BUR. Il bando, la corposa documentazione e la modulistica allegata possono essere consultati collegandosi al seguente indirizzo web:
http://burweb.regione.basilicata.it/bur/ricercaBollettini.zul
Ad informarlo è l’Ufficio Stampa della Regione Basilicata.
CRONACA Ennesima operazione portata a termine nelle Marche, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, guidato dal Col. Michele Iadarola. Da diversi mesi, tra le numerose attività di Polizia Economico-Finanziaria di maggiore aderenza alle attuali contingenze, i militari stanno ponendo particolare attenzione all’impiego dei finanziamenti agevolati garantiti dallo Stato, introdotti dal c.d. “Decreto Liquidità” (Decreto Legge n. 21/2020, convertito in Legge n. 40/2020). Ma qualcuno, evidentemente, non ne aveva proprio uno stretto bisogno di questi aiuti e, anzi, come scoperto dalla Compagnia di San Benedetto del Tronto, ne ha approfittato per far fronte ad altre esigenze, del tutto estranee agli stati di propria necessità. È quanto attuato da M.V., una odontoiatra 34enne del posto, che, dopo aver ottenuto un finanziamento, agevolato e garantito dallo Stato, di 25mila euro, ne ha dirottato 20mila euro verso una polizza vita, intestata al proprio coniuge, il 43enne Z.G.G. Una condotta singolare e spregiudicata, che è costata non poco alla coppia. Lei è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, per il reato di malversazione ai danni dello Stato, che prevede la reclusione da 6 mesi a 4 anni e il coniuge, deferito alla stessa Procura, per il reato di riciclaggio di cui all’art. 648-bis del medesimo Codice, per il quale è prevista la reclusione da 4 a 12 anni e la multa da 5mila a 20mila euro. Le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione al provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ascoli Piceno che, accogliendo la richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto il sequestro preventivo dell’intera somma di 20mila euro, rinvenuta depositata presso un conto corrente di un istituto di credito di San Benedetto del Tronto, intestato alla stessa odontoiatra. Anche oggi, qualche notizia di cronaca in arrivo dalla redazione romana. I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un 55enne, originario della provincia di Nuoro, ma residente a Civitavecchia, già noto alle forze dell’ordine, con le accuse di maltrattamenti in famiglia, resistenza e minacce a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di armi. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Civitavecchia Principale e della Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Civitavecchia sono intervenuti presso un’abitazione a seguito della richiesta di una donna, 47enne del posto, che aveva segnalato di essere stata aggredita e minacciata con un coltello dal marito, riuscendo però a scappare e allertare il 112. I militari, in pochissimo tempo, sono giunti sul posto trovando sulla porta il 55enne che, gli mostrava un coltello a serramanico, lanciando un chiaro messaggio minaccioso. A quel punto, i Carabinieri, a debita distanza, hanno cercato di calmarlo, invitandolo peraltro a gettare l’arma bianca, ma l’uomo, in forte stato di alterazione fisica, ha iniziato a minacciarli agitando il coltello e scagliandosi verso di loro. Risultato invano ogni tentativo di riportarlo alla ragione, i Carabinieri sono stati costretti all’utilizzo dello spray al peperoncino in dotazione che ha permesso di immobilizzarlo in tutta sicurezza, facendogli cadere il coltello dalle mani. Il personale dell’Arma, inoltre, ha eseguito la perquisizione dell’abitazione dove hanno rinvenuto una scatola contenente 50 proiettili calibro 6,35, illecitamente detenuti. L’arrestato, dopo essere stato visitato dal personale medico intervenuto sul posto, è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Civitavecchia. I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Potenza, la scorsa notte sono stati impegnati in un incidente stradale avvenuto subito dopo la mezzanotte, sul raccordo autostradale Potenza-Sicignano. In prossimità dell’uscita di Potenza Centro, direzione Matera, una Mercedes classe C ha urtato il guard rail ed un altro veicolo. Nell’impatto nessun ferito grave, ma per uno dei due conducenti è stato necessario il trasporto in ospedale. Sul posto, oltre ai vari mezzi di soccorso, erano presenti Carabinieri e Polizia Stradale. Un altro intervento è avvenuto nei pressi di Pescopagano, alle ore 13.00 circa di oggi, sulla S.S. 7, al km. 397,5, dove, in un incidente frontale, sono rimaste coinvolte un’Audi A3 ed una Citroen Saxo e rimasti feriti entrambi i guidatori. Anche dalla redazione pugliese altre notizie di cronaca che riguardano Taranto e provincia. Senza sosta l’attività del personale delle Squadre Volanti della Questura ntarantina impegnato non solo nei consueti servizi di controllo del territorio, ma anche per il costante monitoraggio utile al rispetto delle disposizioni governative anti Covid. I poliziotti, transitando in via XXV aprile, nel quartiere Paolo Sesto, hanno notato nei pressi di un circolo un assembramento di persone che all’esterno dei locali si intratteneva a bere birra. Con l’ausilio di altri equipaggi arrivati sul posto, gli agenti hanno circoscritto la zona procedendo ad un controllo delle persone presenti. Nonostante il tentativo di allontanarsi in diverse direzioni e di chiudere in maniera del tutto sbrigativa i locali, i poliziotti sono riusciti a fermare ed identificare il titolare del circolo, un tarantino di 49 anni e suo figlio di 21 anni, entrambi con precedenti penali ed una terza persona che aveva tentato di allontanarsi. Inseguito dagli agenti è stato colto mentre si disfava di numerosi involucri, color argento, che custodiva nella tasca della tuta, lanciandoli in un terreno abbandonato. Solo dopo alcuni minuti, i poliziotti sono riusciti a fermare il ragazzo mentre gli altri colleghi con notevole difficoltà hanno cercato di recuperare gli involucri abbandonati durante la fuga. Un’operazione resa estremamente complicata dalla presenza di un cane di grossa taglia, che, riuscendo al liberarsi dal recinto in cui era rinchiuso, ha aggredito uno dei poliziotti entrati in quel terreno. Solo la prontezza di aggrapparsi alla recinzione ha scongiurato il peggio evitando che il cane potesse azzannarlo. Le ulteriori indagini, hanno confermato la presenza del giovane fermato nei pressi del circolo. Il 20enne, pregiudicato, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. Padre e figlio, gestori del circolo privato, sono stati invece deferititi all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento personale e sanzionati per la violazione delle norme riguardanti l’emergenza sanitaria in corso. I poliziotti del Commissariato di Grottaglie hanno arrestato un 28enne, già conosciuto alle forze dell’ordine. Il giovane è stato controllato mentre circolava per le vie cittadine in maniera sospetta, dirigendosi poi verso la sua abitazione. Poi, i poliziotti hanno deciso di procedere alla perquisizione nella sua abitazione. L’iniziale accertamento non ha prodotto i risultati sperati, ma il successivo controllo nel giardino, di esclusiva pertinenza della sua abitazione ha permesso di recuperare, ben nascosti all’interno del motore di una motozappa, una busta di plastica contenente poco più di 60 gr. di hashish, già suddivisi in piccole bustine di cellophane e 13 gr. di marijuana, anche in dosi. Al termine dell’operazione, il giovane pregiudicato grottagliese è stato tratto in arresto per detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti. In una successiva perquisizione in casa di un altro giovane grottagliese sospettato di spacciare sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno recuperato in un barattolo di vetro circa 5 gr. di marijuana. Il giovane è stato poi segnalato alle Autorità Amministrative competenti. I Carabinieri del N.O.R. – Aliquota Operativa – della Compagnia di Castellaneta, hanno tratto in arresto C.M., un 47enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, responsabile del reato di estorsione. L’uomo dopo una richiesta di 5mila euro fatta ad una persona del luogo, in flagranza di reato è stato fermato e condotto in carcere a Bari, come disposto dalla locale Autorità Giudiziaria.
SALUTE In Italia i contagi da “Covid–19” continuano a salire. 14.078 sono i nuovi casi e 521 i decessi, come segnalato dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. 2.234 è il numero dei nuovi contagi in Lombardia, 1.320 in Emilia Romagna e 1.303 nel Lazio. In Campania 1.215 i casi e 40 i morti. In Basilicata 73 i positivi e 4 i morti. In Puglia i contagi salgono a 1.275 e 26 morti. Intanto, prosegue la campagna di vaccinazione in Italia con 1.255.928 dosi somministrate. 11.431 sono le persone che hanno ricevuto sia la prima che la seconda somministrazione. Nel mondo 97 milioni circa i contagi e oltre due milioni i morti.
AMBIENTE In Basilicata, a Matera, a causa di un guasto improvviso, l’erogazione idrica sarà sospesa da oggi, sino alle ore 16.00 di domani salvo imprevisti, lungo la S.P. La Martella -Timmari. A Craco, in provincia di Matera, a causa di un guasto improvviso l’erogazione idrica sarà sospesa da stasera, fino al termine dei lavori. Ad informarlo è “Acquedotto Lucano SPA“.
SPORT La Giunta Regionale della Basilicata, su proposta dell’assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e ricerca, Francesco Cupparo, con delega alle Politiche Sportive, ha approvato la prima annualità del Programma Triennale per lo sviluppo dello Sport 2020/2022, con una spesa di circa 670mila euro. Il Piano, che è stato trasferito alla Quarta Commissione per il parere, si prefigge di esercitare, con le modalità e nelle forme più incisive, il ruolo di coordinamento, di indirizzo e di programmazione della Regione Basilicata nel campo delle politiche dello sport, rafforzando l’azione e garantendo il concorso finanziario verso interventi di qualità che comportino, ai vari livelli, l’impegno del complesso sistema sportivo della Regione. Le misure sono finalizzate a sostenere ed a favorire le associazioni, gli organismi sportivi, le istituzioni scolastiche, gli Enti locali e le federazioni del CONI e del CIP presenti in Basilicata, al fine di contribuirne alla valorizzazione e alla diffusione della cultura dello sport sul territorio regionale. Nello specifico si è individuato diverse tipologie di interventi, sintetizzate in schede di riferimento, che racchiudono nel modo più ampio le esigenze che vengono dalla società.
METEO Per domani, attese piogge forti, locali temporali e possibili nubifragi sull’alta Toscana e, poi, sul frusinate. Mari molto mossi o localmente agitati. Durante la giornata soffieranno intensi venti di Libeccio. Le precipitazioni riguarderanno principalmente il Lazio e la Campania, anche sotto forma di locali temporali. Nevicate possibili sugli oltre 1.000 metri. Nella giornata di sabato 23, il momento peggiore sarà sicuramente la mattina, quando precipitazioni a tratti moderate colpiranno la Lombardia e gran parte del Nord Est, risultando nevose sui rilievi alpini. Altre piovaschi sono attesi sulle zone interne del Centro, ma sopratutto sull’area del basso Tirreno, dove i rovesci saranno localmente a carattere temporalesco. Con il passare delle ore, tuttavia, il fronte perturbato si allontanerà e il tempo, seppur temporaneamente, andrà migliorando su gran parte del Paese, ma già dalla tarda serata si percepiranno i primi segnali di un ulteriore peggioramento, con le prime precipitazioni a carico della Liguria e di tutto il comparto tirrenico. Sarà questo il preludio ad una domenica di rinnovato maltempo a causa di questo secondo vortice di bassa pressione. Occhi puntati al Nord-Est, in mattinata, e alle regioni centro-meridionali per tutto il giorno. Ci attendiamo, dunque, una prima parte della giornata festiva con intense piogge sul Triveneto, sia pure in un contesto orientato al miglioramento, già dalle ore centrali o dal primo pomeriggio. Rimarranno, invece, chiusi i cieli al Centro-Sud con piogge, temporali e venti sostenuti fino a sera. I fenomeni potrebbero risultare di forte intensità sull’area del basso Tirreno, segnatamente tra la Campaniae i settori di centro-settentrionali della Calabria, con possibilità di locali nubifragi. Solo tra la tarda serata e la nottata, l’atmosfera tornerà gradualmente più tranquilla anche se il meteo non sembra voler tornare stabile nemmeno con l’inizio della prossima settimana. Ma su questo ed altro, ne parleremo nelle prossime ore.
Rocco Becce
Direttore Editoriale