CRONACA Nel corso di mirati servizi finalizzati alla repressione dei reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti nella nota “piazza” di spaccio di via dell’Archeologia, nel quartiere Tor Bella Monaca, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato quattro persone e denunciata in stato di libertà una quinta all’Autorità Giudiziaria, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati, durante un servizio di osservazione, hanno individuato una donna che, supportata da due complici, un uomo e una donna, con il compito di palo, cedeva cocaina. I tre, una volta bloccati dai Carabinieri sono stati perquisiti e trovati in possesso di 11 involucri contenenti cocaina, pronti per essere venduti e della somma di 150 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Sempre in via dell’Archeologia, una pattuglia della Stazione di Roma Tor Bella Monaca ha intercettato un altro “scambio”, tra un altro pusher di nazionalità algerina ed un acquirente. Anche in questa occasione, i Carabinieri hanno rinvenuto 16 dosi di cocaina e la somma contante di 110 euro in contanti. Infine, nel corso della nottata, un equipaggio dei Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Frascati, in transito nella stessa zona, insospettito dall’atteggiamento di una donna che, alla vista dei militari ha cercato di nascondersi, è stata raggiunta e fermata. La donna, durante le operazioni di identificazione, ha consegnato spontaneamente 4 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di 2 gr. I Carabinieri hanno sequestrato lo stupefacente ed hanno denunciato in stato di libertà la donna, per il reato di detenzione ai fini di spaccio. Proseguono senza sosta i controlli del territorio attuati dai Carabinieri di Ostia. Il bilancio della giornata di ieri è di 4 persone arrestate ed un’altra denunciata. In manette sono finiti duue pusher, mentre un terzo è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Individuati nel corso di distinte attività svoltesi nel quartiere di Acilia, i tre sono stati trovati in possesso di circa 100 gr. di droga, tra cocaina, hashish e marijuana, oltre a materiale per la pesa ed il confezionamento in dosi. Gli arrestati, di 41 e 33 anni, entrambi con precedenti, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, mentre il terzo, un 21enne incensurato, è stato deferito in stato di libertà. I Carabinieri della Stazione di Acilia, invece, hanno rintracciato e arrestato, su disposizione del Tribunale di Roma, un 43enne romano. L’uomo, condannato in via definitiva ad oltre 5 anni di reclusione per i reati di rapina ed incendio, è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Ai domiciliari è finito anche un 76enne di Fiumicino che, dovendo ancora scontare 1 anno di reclusione per reati contro il patrimonio, è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri della Stazione di Fregene. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato un 38enne di origini somale che fa il barman. Notato aggirarsi con fare sospetto in zona Prima Porta, i Carabinieri hanno fermato l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, per una verifica. L’atteggiamento particolarmente nervoso del fermato ha portato i militari ad approfondire gli accertamenti e ad eseguire un’accurata perquisizione, al termine della quale sono spuntati 200 gr. di hashish, suddivisi in due panetti, nonchè tutto il materiale per il confezionamento della sostanza. Il 38enne, che nel corso delle operazioni ha cercato anche di sottrarsi al controllo, è stato, quindi, arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito di convalida, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Aree verdi ai margini delle strade in zona San Basilio e Colle Prenestino utilizzate dai pusher come base dello spaccio e nascondiglio della droga. È quanto scoperto dai Carabinieri del Gruppo di Roma che hanno arrestato 4 persone con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In via Morrovalle a San Basilio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Monte Sacro hanno notato un 40enne e un 22enne, entrambi cittadini romani e con precedenti, parlare in strada e, poco dopo, il meno giovane spostarsi tra la vegetazione ai margini della carreggiata, per nascondersi alcuni involucri. A questo punto i Carabinieri si sono avvicinati per una verifica e, alla loro vista, il 22enne si è dato alla fuga sperando di eludere gli accertamenti, ma è stato bloccato immediatamente. I Carabinieri hanno quindi recuperato quanto occultato dall’altro giovane, scoprendo che si trattavano di involucri contenenti dosi di hashish. La successiva perquisizione ai due ha permesso di rinvenire altre dosi della stessa droga e 200 euro in contanti nelle tasche del 40enne, 8 gr. di cocaina e 120 euro nelle tasche del 22enne. I due sono stati, così, arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante, invece, hanno arrestato due cittadini stranieri, un 43enne del Gambia e un 34enne del Mali, entrambi senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, mentre, dopo essersi appartati tra la folta vegetazione di un’area verde in via Emilio Longoni, zona Colle Prenestino, hanno ceduto alcune dosi di cocaina ad un uomo. I Carabinieri, come informato dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma, sono intervenuti bloccando i pusher e identificando l’acquirente, un 56enne romano, poi segnalato al locale Ufficio Territoriale quale assuntore. I militari hanno anche effettuato un attento sopralluogo dell’area, rinvenendo, occultato tra la vegetazione, un barattolo di vetro, contenente 65 g di eroina, già suddivisa in dosi. Gli arrestati sono stati portati e trattenuti in caserma, in attesa del rito di convalida, mentre la droga e il denaro sono stati sequestrati. Per vari reati, 4 operazioni sono state portate a termine all’alba di oggi, da Carabinieri, Polizia di Stato e militari della Guardia di Finanza di Policoro e Potenza, con alcuni arresti e sequestri, tra Puglia e Basilicata, su ordine della Procura della Repubblica di Potenza, guidata dal dott. Francesco Curcio che ha tenuto una conferenza stampa nella sua sede operativa potentina. Gli articoli completi li trovate sul nostro sito giornalistico. Per il crollo di un solaio, in un appartamento situato al terzo piano, in via Manhes, a Potenza, una 60enne è rimasta ferita oggi ed è stata trasportata in ospedale al “San Carlo“, non in gravi condizioni. La struttura abitativa era stata già oggetto di intervento, nei mesi scorsi, da parte dei Vigili del Fuoco, sul posto, arrivati anche in questa occasione. A San Nicola di Melfi, in provincia di Potenza, i Carabinieri della locale Compagnia, durante alcuni controlli sul territorio hanno intercettato un Ford Focus Station Wagon, con targa straniera e 4 quintali di cavi elettrici, in rame, rubati, ed hanno denunciato, per ricettazione un extracomunitario 37enne che era a bordo, durante la notte. Un complice è riuscito a dileguarsi ed è ricercato. Da quanto accertato la merce era oggetto di furto a danno di un campo fotovoltaico situato nel materano. La Squadra Volante della Polizia di Stato è intervenuta nella notte, a Taranto, dopo aver ricevuto la segnalazione di un ciclomotore dato alle fiamme. Una volta accertata la proprietà del mezzo, gli agenti hanno contattato la proprietaria, una donna di 24 anni, che alla notizia è scoppiata in lacrime. Comportamento che ha insospettito gli agenti facendo emergere il dubbio che dietro l’incendio potesse nascondersi una realtà molto più complessa. Ha avuto così inizio un paziente colloquio con la donna dal quale è emersa una storia di violenze familiari. Dal racconto è emerso che il compagno della madre, era un pregiudicato tarantino di 43 anni, poi, arrestato per detenzione abusiva di arma clandestina. Da tempo usava dei modi minacciosi e violenti sia nei confronti della sua compagna che nei confronti della giovane che in più occasioni aveva tentato di difenderla. Nel corso di uno di questi episodi, l’uomo è arrivato anche a minacciare le due donne con una pistola. Questo aspetto ha allarmato ancor di più il personale delle Volanti che ha deciso di procedere ad una perquisizione in casa dell’uomo nel Quartiere Tamburi, al fine di verificare la presenza dell’arma. L’operazione ha dato ben presto i suo i frutti. In un’intercapedine della camera da letto, gli agenti hanno recuperato una pistola marca Beretta cal. 7.65 con matricola abrasa completa di caricatore con 4 colpi di cui uno ancora in canna, ed una busta di cellophane contenente 40mila euro in banconote di vario taglio. Nel suo marsupio, inoltre, è stato ritrovato un coltello a scatto con una lama di 9 cm. Le armi ed il denaro, sui quali sono in corso indagini per stabilirne la provenienza, sono stati poste sotto sequestro. Nella notte i Carabinieri del N.O.R – Aliquota Radiomobile, della Compagnia di Massafra, hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo d’arma, un 40enne del posto, con precedenti di Polizia. L’uomo, in piena notte, nonostante il coprifuoco imposto dalla normativa anti Covid, stava circolando tranquillamente con la propria auto per il centro di Massafra. Alla vista della pattuglia è fuggito per le vie cittadine imboccando molte strade contromano ed a forte velocità, mettendo in pericolo altri utenti della strada e gli stessi militari che lo stavano inseguendo. Dopo circa 20 minuti, è impattato contro un’isola spartitraffico, a causa di una manovra azzardata. Nonostante fosse ormai bloccato, si barricava all’interno della macchina obbligando i militari ad infrangere un finestrino per farlo uscire. A seguito di perquisizione personale e veicolare veniva rinvenuto, inoltre, un bastone di circa 50 centimetri posto sotto il sedile del conducente. Gli operanti, al termine delle formalità di rito, dichiaravano in stato di arresto l’uomo, che su disposizione del pm di turno, veniva tradotto in carcere a Taranto.
SALUTE In Italia, ad oggi, come segnalato dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute, 13.633 sono i nuovi contagi e 472 i morti da “Coronavirus“. Nel Lazio, 1.141 i nuovi contagi e 53 i morti. In Campania, 1.106 i positivi e 46 i morti. In Basilicata, 54 sono i nuovi positivi e nessun decesso. 1.018 sono, invece, i positivi e 31 i morti in Puglia. Intanto, prosegue la polemica sul taglio dei vaccini “Pfizer” che, secondo quanto reso noto dall’Ue, torneranno le consegne al 100% delle dosi previste, già dalla settimana prossima. Sino ad ora, nel nostro Paese, sono 1.282.184 le dosi somministrate. Nel mondo, in totale, sono oltre 97 milioni i contagi, negli Usa il “Covid–12” ha provocato più morti della “Seconda Guerra Mondiale“, ma il neo presidente americano, Joe Biden, ha firmato 10 ordini esecutivi per la lotta alla pandemia ed è stato previsto test e quarantena per chi vola negli Usa. Nel Regno Unito è boom di decessi. In Germania sono stati superati i 50mila morti. In Portogallo chiuse scuole e negozi, mentre in Cina, a Pechino, alla faccia dell’Italia, che pensa alle proprie lobby politiche, scuole chiuse fino al prossimo marzo. Nuovo record di contagi e morti anche in Messico ed è preoccupazione in Francia per un focolaio scoppiato a Parigi.
SOLIDARIETÀ “Doni dorati” è l’iniziativa tenutasi nella mattinata di oggi al “San Carlo” di Potenza. Tra i presenti, alla cerimonia dei doni, il vicepresidente dell’Avis di Terranova di Pollino, Pasquale Lofrano, il Presidente, Paolo Fedele e la Segretaria, Domenica Tufaro, segretaria del circolo e il Presidente provinciale di Potenza Elena Nolè. Per l’AOR, il Direttore Generale, Giuseppe Spera, il Direttore Sanitario Angela Pia Bellettieri, il Direttore dell’Ematologia Michele Pizzuti e il Direttore del Servizio Immunotrasfusionale, Clelia Musto.
METEO Per la giornata di domani, in gran parte dell’Italia, temperature massime in aumento, con punte fino a 17-18 gradi. Mari mossi o molto mossi. Al mattino cielo molto nuvoloso o coperto ovunque, con alcune precipitazioni sparse.
Rocco Becce
Direttore Editoriale