All’alba di oggi, venerdì 22 gennaio, in Basilicata, a Policoro e Scanzano Jonico, in provincia di Matera, operazione della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.
Il personale della Divisione Anticrimine della Questura di Matera e le Fiamme Gialle della Compagnia di Policoro, hanno eseguito la confisca di beni mobili, immobili riguardanti 10 unità immobiliari, in esecuzione di un decreto di confisca emesso dal Tribunale di Potenza-Sezione Misure di Prevenzione.
Questo è avvenuto a seguito del sequestro, già eseguito su proposta del Procuratore della Repubblica, presso il Tribunale di Potenza, DDA (Direzione Distrettuale Antimafia), nei confronti di S.G.
Tutti i dettagli, sono stati forniti nella tarda mattinata di oggi, nell’Aula Grippo, al quinto piano del Tribunale di Giustizia, del capoluogo lucano, dal Procuratore Capo, dott. Francesco Curcio.
Durante la conferenza stampa sono stati illustrati gli sviluppi di altre importanti operazioni portate a termine anche dai Carabinieri e Polizia di Stato di Matera e dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Potenza.
“II provvedimento giudiziario odierno – come spiegato ai presenti dal dott. Curcio – è conseguente ad un’indagine patrimoniale effettuata dagli investigatori, nei confronti di un elemento considerato di spicco dell’omonima organizzazione criminale mafiosa, operante a Scanzano Jonico e nell’intera fascia jonica del metapontino”.
La pericolosità del sodalizio criminale, operante già da tempo, dedito al racket delle estorsioni ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stata riconosciuta, da una serie di ordinanze di custodia cautelare eseguite durante alcune operazioni, condotte dagli investigatori, da ottobre 2018, fino allo scorso anno.
Durante la conferenza stampa sono stati illustrati gli sviluppi di altre importanti operazioni portate a termine anche dai Carabinieri e Polizia di Stato di Matera e dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Potenza.
Rocco Becce
Direttore Editoriale