In Puglia, sono 21 le persone indagate, nell’ambito di un’inchiesta, per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari.
Tra queste, anche un giudice del Tribunale fallimentare di Brindisi che, insieme ad altre 5 persone, sono state tratte in arresto su mandato del Giudice per le Indagini di Potenza.
Tra i coinvolti vi sono avvocati, ingegneri ed altri noti professionisti.
Il tutto è ruotato attorno a presunti favoritismi nelle vendite fallimentari.
Almeno per ora, in manette sono finiti G.G., M.B., P.M.O., F.S., F.B. ed A.F.
Le indagini avviate a Brindisi, coordinate dal pm Raffaele Casto, sono passate per competenza alla Procura di Potenza, guidata dal dott. Francesco Curcio, che domani mattina, venerdì 29 gennaio, intorno alle ore 10.00, terrà una conferenza stampa su quanto accaduto, presso il Tribunale potentino.
Tra i partecipanti vi saranno anche il Comandante Provinciale di Brindisi, Col. Nicola Bia ed il Comandante del Nucleo P.E.F. di Brindisi, Ten. Col. Gabriele Gargano.
Rocco Becce
Direttore Editoriale