POLITICA NAZIONALE “Nel nostro Paese ci vuole un forte governo, altrimenti il voto è l’unica soluzione”. Da quanti anni sentiamo queste dichiarazioni di esponenti politici nazionali di ogni area. È diventata quasi una barzelletta la nostra politica. Centrodestra o centrosinistra, ma cosa è mai cambiato in Italia? Una volta arrivati a Roma, nulla è mai stato migliorato dai nostri politici, mentre vi è gente che non può neanche più vivere, sopratutto in questo periodo di emergenza sanitaria. Sono le solite chiacchiere che ci hanno davvero nauseato da anni e anni. Personalmente ho finito di recarmi alle urne. Legge Fornero o quota 100, ma cosa veramente è cambiato? Nulla, perchè dopo oltre 40 anni di onesto lavoro ed i propri contributi versati, se vuoi la tua piccola buonuscita devi rivolgerti soltanto alle lobby politiche bancarie. È quanto accaduto a molti dipendenti italiani che non sono neanche riusciti a capire cosa fare in questi casi per incapacità dirigenziali e sindacali. E, poi, i Tribunali italiani, intasati, con cause infinite e, ancora, i trasporti, dopo i banchi con le rotelle, mai visti. Meglio non parlarne, da domani rivedrete il caos nei bus, molti dei quali che si bloccano in strada, ma con tanti contributi a loro favore. Il “M5s” doveva cambiare il mondo e, invece, hanno aggiustato i propri lauti stipendi. Insomma, è meglio non parlare più di politica, lo consiglio a tutti. Per quel che mi riguarda non lo faccio mai, ma ogni tanto, permettetemelo, però, perchè qualche critica costruttiva, negli ambienti in questione, potrebbe fare bene, prima o poi, almeno lo speriamo.
CRONACA Ancora una tragedia oggi in montagna. A perdere la vita un 49enne e la moglie 35enne. La coppia è scivolata in un dirupo, di oltre 200 metri, davanti alla figlia di 5 anni ed alcuni amici. Il grave è accaduto sul monte Vareno, ad Angolo Terme, nel bresciano. Nel Lazio, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli, in provincia di Roma, hanno tratto in arresto un 53enne di Anzio. L’uomo, fermato al termine di un inseguimento sulla Tiburtina, in località Settecamini, mentre era alla guida di un lussuoso SUV, è stato notato da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Settecamini, impegnata in un normale controllo della circolazione stradale. Sembrava tutto procedere regolarmente quando, alla richiesta dei documenti, il 53enne, già noto alle forze dell’ordine, ha ingranato la marcia e si è dato alla fuga, quasi investendo il militare che lo stava controllando. Subito è scattato l’allarme alla Centrale Operativa e la caccia all’uomo che, grazie all’intervento delle numerose pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli, fatte convergere in zona, la fuga si è conclusa poco dopo, in una via limitrofa all’imbocco del GRA (Grande Raccordo Anulare). Messo in sicurezza il fuggitivo, i Carabinieri hanno scoperto il motivo della sua fuga. A bordo del veicolo hanno rinvenuto una busta con 13 kg. di droga, di tipo hashish, e circa 6mila euro in contanti, ritenuto il provento dell’attività di spaccio. Lo stupefacente, che se immesso sul mercato avrebbe fruttato più di 70mila euro, è stato sequestrato per, poi, essere distrutto, mentre il pusher è stato arrestato e al termine del rito direttissimo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Nel pomeriggio di ieri, una 37enne è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma EUR con l’accusa di furto aggravato. La donna è entrata in uno dei negozi più in voga del momento, ubicato nel nuovo centro commerciale di via Laurentina, ed è stata sorpresa dal personale di vigilanza interna mentre si stava appropriando di capi di abbigliamento, per un valore di circa 800 euro. I militari, intervenuti su richiesta del personale dell’esercizio, hanno bloccato la ladra e recuperato l’intera refurtiva. La ladra, del posto, è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. In Puglia, a Taranto, il personale della Squadra Mobile, al comando del dott. Fulvio Manco, nelle ultime ore, ha eseguito due arresti, nell’ambito di un’attività d’indagine, ancora in corso, coordinata dalla locale Procura della Repubblica. Questo, purtroppo, non è il primo caso in Italia. In flagranza di reato, in carcere, sono finiti G.G., appartenente alla Polizia Penitenziaria, in servizio presso il locale carcere e A.G., 61enne, sottoposto al regime della detenzione domiciliare. I due, responsabili in concorso di corruzione, detenzione di sostanze stupefacenti, microtelefoni e sim telefoniche, si erano accordati per vedersi nell’abitazione all’interno della quale il detenuto stava scontando la sua pena. Secondo gli investigatori, l’agente di Polizia Penitenziaria avrebbe ricevuto un pacco da introdurre nell’istituto di pena del capoluogo jonico. Il poliziotto, però, non ha potuto portare a termine l’accordo. Infatti è stato bloccato subito dopo aver ricevuto la merce dagli agenti della Squadra Mobile. Il “Basco Azzurro” è stato trovato in possesso, oltre ad una somma di denaro a sua disposizione, di un barattolo contenente cioccolato in polvere di una nota marca, ma che all’interno erano occultati 200 grammi di hashish, 10 grammi di cocaina, 4 telefonini, 3 cavi usb e due carte telefoniche, mentre in un barattolo di crema erano sistemati altri 50 grammi di hashish e 5 di cocaina. Insomma un vero arsenale, di ogni genere, da portare tra le celle, ora sottoposto a sequestro. La fase esecutiva degli arresti è stata eseguita in collaborazione con la Direzione della locale casa circondariale e della Polizia Penitenziaria che hanno fornito il massimo supporto all’operazione.
SALUTE Oggi, in Italia, come informato dal Ministero della Salute, sono 11.252 i nuovi contagi da “Covid–19” e 237 le vittime, e certamente non poche. Nel Lazio 943 i nuovi contagi e 39 i morti. In Campania 1.401 le nuove positività e 10 le vittime. In Basilicata 31 i positivi e 1 decesso. In Puglia 1.069 le infezioni contagi e 13 le persone morte. 50mila sono, invece le persone scomparse durante la seconda ondata di pandemia. Nel mondo oltre 102 milioni di contagi e circa 2,2 milioni i decessi. Raddoppiati in due mesi i casi negli Usa. A partire da domani, con la preoccupazione ovunque di assembramenti, quasi tutt’Italia sarà in zona gialla, comprese Lombardia e Lazio. In zona arancione, la Provincia Autonoma di Bolzano, Umbria, Sardegna, Puglia e Sicilia. Studenti delle superiori tornano a scuola ovunque, tranne che in Sicilia. Nel frattempo, prosegue la campagna di vaccinazione con 1.903.334 dosi di vaccino somministrate in Italia. In 564.490 hanno ricevuto la seconda dose e nelle prossime ore dovrebbero arrivare i rifornimenti. Da domani, in Basilicata, a Lagonegro, in provincia di Potenza, entrerà in funzione l’ambulatorio di Chirurgia Senologica del Presidio Ospedaliero “San Giovanni“. Le varie attività ambulatoriali saranno effettuate ogni venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Ad annunciarlo, in un comunicato stampa, è il dg dell’AOR “San Carlo“, Giuseppe Spera che, nell’augurare buon lavoro agli operatori sanitari impegnati nel nuovo ambulatorio, evidenzia che gli obiettivi che sottendono l’avvio delle attività sono quelli di migliorare la pratica clinica ed offrire un’opportunità di cura in più, sia alle comunità locali che a quelle extraregionali.
METEO Per domani, come informato da 3BMeteo, in Italia, nubi a Nord Ovest con deboli fenomeni specie a ridosso dell’arco alpino, nevosi, oltre i 1.000-1.300 m., meglio al Nord Est. Temperature in lieve calo, massime tra 5 e 9 gradi. Su Toscana e alto Lazio, cieli nuvolosi con piogge, ma fenomeni meno probabili lungo la fascia adriatica. Temperature stabili, massime tra 8 e 12 gradi. Condizioni d’instabilità atmosferica con piogge e rovesci più insistenti in Sicilia e sul versante tirrenico. Temperature stazionarie, massime tra 11 e 16 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale