5 piantine di marijuana, 650 grammi di marijuana, oltre a vario materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente.
È questo ciò che è stato rinvenuto e sequestrato durante un controllo eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Scalea, guidata dal Capitano Andrea Massari.
L’attività, al contrasto allo spaccio ed al consumo di droga nel territorio dell’alto tirreno cosentino, coordinata dal Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, ha consentito, nell’ultimo periodo, il deferimento alla Procura della Repubblica di Paola di diverse persone con conseguente sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata di sabato scorso, nei comuni di Santa Maria del Cedro e Grisolia, in provincia di Cosenza, il Comando Compagnia di Scalea ha impiegato un mirato dispositivo di militari e mezzi, coadiuvati dalle unità cinofile di Vibo Valentia.
Numerose sono state le perquisizioni personali e domiciliari effettuate dai militari, che hanno portato all’arresto di due persone.
Si tratta dei coniugi N.A., di 61 anni, e G.L., di 59, residenti a Grisolia, località facente parte del “Parco Nazionale del Pollino“.
I Carabinieri della Stazione di Santa Maria del Cedro entrando nell’abitazione della coppia hanno notato, sul balcone dello stabile, le piantine di marijuana, dell’altezza di circa 50 centimetri.
Le verifiche sono state condotte in tutti gli ambienti della casa, dove è stata rinvenuta la sostanza, custodita in un barattolo in vetro, occultata sotto il letto, oltre a vario materiale utile al confezionamento.
Le analisi condotte dal LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di accertare che dal quantitativo sequestrato, sulla base del principio attivo contenuto nello stesso, si sarebbero potute ricavare circa 341 dosi, da destinare alla vendita al dettaglio.
Informata la Procura della Repubblica di Paola, le due persone sono state dichiarate in stato di arresto.
Nel corso dell’udienza per rito direttissimo presso il Tribunale di Paola, svoltasi oggi, i fermi sono stati convalidati ed entrambi, per ora, sono stati posti in libertà.
Rocco Becce
Direttore Editoriale