In Basilicata, operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Col. Nicola Albanese.
Su ordine della locale Procura della Repubblica, diretta dal dott. Francesco Curcio, che ne ha dato notizia, nelle ultime ore, sono finite in carcere due persone.
Si tratta di C.G. e M.R., rispettivamente di 41 e 40 anni, entrambi residenti in Puglia, a Cerignola, in provincia di Foggia.
I due sono ritenuti responsabili di due rapine, commesse a mano armata, in Basilicata e in Puglia, oltre del furto di due auto, utilizzate per compiere i colpi, e detenzione illegale di armi da fuoco.
Nella città di Potenza, come da link qui pubblicato, il 5 aprile del 2019, alle ore 10.30 circa, i malviventi, con il volto travisato da mascherina, parrucca ed occhiali da sole, oltre ad un berrettino ed una sciarpa, si sono introdotti all’interno della flliale della banca “CREDEM“, situata in corso Umberto I, al civico 22 e, minacciando i dipendenti, si sono fatti consegnare la somma contante di euro 5mila circa.
https://www.robexnews.it/2019/04/06/tre-rapine-commesse-in-pochi-giorni-a-potenza/
Le indagini, svolte con grande professionalità dai Carabinieri, hanno ricostruito tutta l’attività criminosa e consentito, in un primo momento, di mettere in relazione l’evento con il rinvenimento effettuato lo stesso giorno, dai Carabinieri della Stazione di Tito, di una Fiat Uno abbandonata, risultata rubata, soltanto due giorni prima, a Bisceglie, in provincia di Bari.
Gli approfondimenti investigativi, tra i quali la capillare acquisizione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nel capoluogo lucano, ha consentito di accertare che il veicolo era proprio quello utilizzato dai rapinatori per la fuga.
Anche attraverso intercettazioni ambientali, telefoniche e telematiche, e l’analisi di tabulati telefonici e delle immagini video, si è potuto arrivare ai colpevoli.
Questo, anche in relazione ad un’altra rapina, portata a termine con le stesse modalità, il 7 giugno dello stesso anno, presso la filiale di Lesina, in provincia di Foggia, della “Banca Popolare di Bari“, dove è stata sottratta una somma superiore ai 1.000 euro.
I rapinatori avevano utilizzato nei due assalti, oltre alla Fiat Uno, una Fiat 500 L, rubata a Margherita di Savoia, il 2 giugno 2019.
Rocco Becce
Direttore Editoriale