Nell’ambito dell’operazione denominata “Casa Covid”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza e delegata ai Carabinieri del NAS e ai militari della Compagnia di Viggiano, al comando del Capitano Lucia Audino, sono finite in carcere due persone.
Si tratta di R.N., di anni 50, residente a Viggiano, e della sua socia in affari, R.V.di 45, residente a Marsicovetere, condotte, rispettivamente nelle carceri di Potenza e Foggia.
I due presunti colpevoli, titolari della casa alloggio “Ramagnano Nicola“, di Marsicovetere, sono accusati di epidemia colposa, omicidio colposo e circonvenzione di incapaci, a danno di 22 anziani deceduti per “Coronavirus“.
La Rsa, a causa di un focolaio, fu sottoposta a sequestro dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, lo scorso 2 ottobre, durante la seconda ondata di contagi.
Il provvedimento preventivo fu disposto dalla Procura del capoluogo lucano, dopo che in due giorni furono registrati ben quattro decessi di ospiti all’interno della struttura, dove mancavano anche i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) sia per gli anziani che per il personale.
In quel momento, i positivi erano circa una trentina, alcuni dei quali furono, poi, trasferiti in altre strutture, ed altri addirittura furono “sistemati” in ogni angolo della casa e, roba non crederci, addirittura nella sala mortuaria.
Tutti i dettagli sono stati forniti durante una conferenza stampa tenutasi questa mattina, presso il Palazzo di Giustizia di Potenza, dal Procuratore Capo della Procura della Repubblica, dott. Francesco Curcio, alla presenza del Procuratore Aggiunto, dott. Maurizio Cardea e il Sostituto Procuratore, dott.ssa Anna Gloria Piccininni.
Per l’Arma erano presenti il Ten. Col. Maurizio Laurito, Comandante del Rep. Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, il Ten. Col. Vincenzo Maresca, Comandante del Gruppo Carabinieri Tutela della Salute di Napoli e il Capitano Carmelo Marra, Comandante del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Potenza.
Rocco Becce
Direttore Editoriale