In Basilicata, a Marsicovetere, in provincia di Potenza, ancora una giornata di grande volontariato quella di domani.
Con l’inizio di un nuovo mese, AVIS mette in moto la propria macchina organizzativa.
Dalle ore 7.30, presso il centro raccolta sangue della sede comunale, ospitato presso il “Kiris Hotel“, sarà effettuata la donazione tra gli associati e quanti volessero contribuire alla raccolta.
Sono in tanti che chiedono di far parte della nostra associazione di volontariato ma alcuni, forse, non conoscono il percorso per arrivarci o non sono informati su come donare.
Scopriamo insieme quali sono i requisiti richiesti per iniziare a donare il sangue, come farlo e quali vantaggi ha il donatore.
Per candidarsi bisogna avere una età compresa tra i 18 e i 60 anni.
Chiunque desideri donare il sangue, per la prima volta, dopo i 60 anni, può essere accettato a discrezione del medico responsabile della selezione.
È possibile continuare a farlo sino al compimento fino al 70° anno, con una valutazione del proprio stato di salute.
Il peso corporeo non deve essere inferiore ai 50 kg. e lo stato di salute generale deve essere buono.
L’idoneità alla donazione del sangue viene stabilita da un medico mediante un colloquio, una valutazione clinica e una serie di esami di laboratorio previsti per garantirne la sicurezza del donatore e del ricevente.
Prima di donare il sangue, il donatore, o aspirante tale, è tenuto a compilare un questionario finalizzato a conoscere il suo stato di salute, presente e passato, oltre al suo stile di vita.
Il successivo colloquio e, quindi, la visita con il medico aiuteranno ad approfondire le risposte alle domande contenute nel questionario.
Il mattino del prelievo, è preferibile aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, tè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici.
Niente latte e derivati, al fine di garantire elevati livelli di qualità e sicurezza del sangue e per tutelare la salute sia del donatore, sia dei pazienti.
Ad ogni donazione il sangue prelevato viene sottoposto ai seguenti esami: esame emocromocitometrico completo; esami per la qualificazione biologica del sangue e degli emocomponenti; un questo delicato periodo anche ai test sierologici per il “Covid–19“.
Quando si va ad effettuare una donazione la prima volta vengono, inoltre, eseguiti i seguenti esami per la determinazione dei gruppi sanguigni: Fenotipo ABO mediante test diretto e indiretto; Fenotipo Rh completo; Determinazione dell’antigene Kell e, in caso di positività dello stesso, ricerca dell’antigene Cellano; Ricerca degli anticorpi irregolari anti-eritrocitari.
Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il confort postdonazione e non si devono svolgere attività e/o hobby rischiosi.
Una nota pervenuta dal CNS (Centro Nazionale Sangue) riporta che i donatori vaccinati esclusivamente con “AstraZeneca” possono essere accettati per la donazione di sangue ed emocomponenti, 48 ore dopo ciascun episodio vaccinale.
Per quelle persone che abbiano sviluppatp sintomi dopo la somministrazione del vaccino possono essere accettati solo dopo 7 giorni dalla completa risoluzione dei sintomi.
Un percorso di avvicinamento e di partecipazione semplice, sicuro e sopratutto utile al prossimo, come confermato in un comunicato stampa dalla Presidente AVIS di Marsicovetere, Marta Binetti.
Redazione