Con molto piacere, dopo alcune segnalazioni ci siamo recati in una località che porta al Pantano di Pignola, a pochi chilometri da Potenza, per un sopralluogo dove oramai già da tanto tempo vi è una discarica a cielo aperto.
Si tratta di un luogo di prostituzione, con decine di buche, dove da anni, ed anche in questo periodo di pandemia, avvengono di queste situazioni.
Come da noi documentato, la spazzatura accumulata da mesi è tanta, dalle solite porcherie, anche inquinanti e pericolosi, sino a materassi e a rifiuti quotidiani di ogni tipo.
Qualcuno si recherà sul posto per effettuare una bella pulizia?
È una domanda che al momento non vi è nessuna risposta, in una strada che porta ad una un’area naturale protetta del WWF, situata in un percorso, dove dalla mattina alla sera passano centinaia di veicoli, vengono buttate decine di buste di spazzatura urbana, sono avvenuti anche dei furti in abitazioni, oltre a gravissimi incidenti stradali.
Ma, a proposito, i controlli con delle telecamere hanno un costo elevato?
Basterebbe pagare meno i nostri politici e il tutto si potrebbe risolvere a tutela dei cittadini che, invece, oltre a non essere aiutati da nessuno, sopratutto in questo brutto momento, pagano solo tasse e quando vengono derubati nessuno li risarcisce.
Rocco Becce
Direttore Editoriale