È stato ritrovato morto Antonio Granata, il 61enne che ieri pomeriggio, in Puglia, a Massafra, in provincia di Taranto, aveva assassinato a colpi di arma da taglio la moglie 60enne e la suocera 90enne e, poi, chiamato il “112” per raccontare quando accaduto ed annunciare il suicidio.
Ed è stato così.
Infatti, il corpo, è stato trovato a Palagiano, in località Marziotta, all’interno di un terreno agricolo, al termine di una vasta e ininterrotta battuta di ricerca durata tutta la notte, condotta anche attraverso l’osservazione aerea di un velivolo ad ala rotante dell’Elinucleo di Bari, I Carabinieri di Massafra e del Comando Provinciale di Taranto che ne ha diramato la notizia.
L’uomo è stato ritrovato seminudo impiccato, con un filo zincato, ad un albero, in un campo di agrumi.
Nei pressi del luogo del rinvenimento, i militari hanno anche individuato l’autovettura dell’omicida, oltre ai suoi indumenti, intrisi d’acqua, segno del fatto che il 61enne, prima di uccidersi, abbia con tutta probabilità tentato il suicidio lanciandosi in un pozzo ubicato nei paraggi, senza tuttavia riuscirvi.
Sul posto, per i rilievi del caso, erano presenti il pm della Procura della Repubblica jonica, titolare delle indagini, il medico legale e i militari del Nucleo Investigativo di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale