POLITICA Certamente la politica nazionale ha raggiunto il minimo livello per ciò che riguarda questo periodo di emergenza sanitaria da “Covid–19“. Si pensava che sostituendo Giuseppe Conte si sarebbe arrivati ad aiutare gli italiani, sopratutto la povera gente, ma, così, assolutamente non è stato. Basti pensare che secondo il neo Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Mario Draghi, per dare una mano a chi si trova in difficoltà, bastava eseguire un condono. Quindi, chi ha pagato puntualmente, negli anni passati, le bollette di ogni tipo, risulta essere stato addirittura penalizzato. È inutile dire a chi vanno gli aiuti, lo abbiamo capito molto bene, a chi non ne avrà sicuramente bisogno. Ma, comunque, su questo, ne sapremo di più nelle prossime settimane e non faremo sconti a nessuno.
CRONACA In Piemonte, a Torino, un 36enne è stato denunciato dalla Polizia di Stato, per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, senza mascherina, presente in piazza Castello, durante la manifestazione denominata “No Mask“, si è rifiutato di fornire i documenti per essere identificato dagli agenti ed ha fatto resistenza quando è stato prelevato per portarlo in Questura. Nel Lazio, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 22 anni, subito dopo aver rapinato uno studente in strada. In viale degli Ammiragli, all’altezza dell’incrocio con via Cipro, il 22enne si è avvicinato alla vittima, un 28enne originario dell’India, e gli ha rubato il portafoglio con all’interno denaro contante e documenti. Lo studente si è accorto subito del furto ed ha cercato di bloccare il ladro che, per divincolarsi dalla sua presa, lo ha aggredito e lo ha scaraventato su di un’autovettura. I militari, in transito in quel momento, sono intervenuti, ma il rapinatore con lo scopo di sottrarsi all’arresto, ha minacciato i militari brandendo un coccio bottiglia di vetro verso di loro. Solo dopo il sopraggiungere di una pattuglia della Stazione Roma Madonna del Riposo, arrivata in supporto, il malfattore ha desistito dall’intento e si è fatto ammanettare. La perquisizione effettuata dai militari, ha permesso di rinvenire un coltello e la somma contante di 50 euro, provento della rapina e restituita alla vittima. L’arrestato è stato accompagnato in caserma, dove resterà in attesa del rito direttissimo, dovrà rispondere dei reati di, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, rapina impropria, e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli hanno arrestato un 20enne romano con l’accusa di truffa aggravata. Nella mattinata di ieri, il giovane, senza occupazione e con diversi precedenti, è stato bloccato in via Isacco Newton, mentre si stava facendo consegnare la somma di 70 euro da un anziano romano di 72 anni. Il giovane poco prima aveva bloccato l’anziano, mentre era alla guida della propria autovettura e lo aveva convinto a farsi consegnare del denaro quale risarcimento per il danno subito. La vittima, in un primo momento, si è reso disponibile a far riparare l’autovettura, ma è stato poi convinto che era meglio risolvere nell’immediato e bonariamente l’inconveniente, onde evitare eventuali aumenti sulla polizza assicurativa. La scena è stata però notata da una pattuglia di Carabinieri impegnata nei controlli del territorio che vedendo la macchina del truffatore di traverso sulla carreggiata è immediatamente intervenuta, riuscendo così a smascherare il malvivente. Il 20enne è stato portato in caserma e dopo l’arresto è stato accompagnato presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliati, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. Il denaro è stato recuperato dai militari e riconsegnato alla vittima. Nell’auto del giovane sono stati anche rinvenuti dei pastelli che solitamente vengono usati per simulare dei graffi in base al colore della carrozzeria. In Puglia, a Taranto, il personale della Squadra Volante, intorno alle mezzanotte di ieri, transitando in una deserta via Cesare Battisti, ha notato un giovane ragazzo che, alla vista dell’auto di servizio, in tutta fretta si è infilato in un portone. Insolito movimento che ha insospettito i poliziotti. Infatti, gli agenti, entrando all’interno, hanno udito in maniera chiara voci e musica provenire dalla porta d’ingresso laterale di un bar la cui saracinesca sulla pubblica via era completamente abbassata. Supponendo che all’interno fossero presenti delle persone, i poliziotti hanno chiesto di aprire la porta, ma dopo numerosi tentativi, hanno atteso l’arrivo di altri colleghi presenti sul territorio per provare ad alzare la saracinesca apparentemente chiusa e priva di lucchetto. All’interno sono state trovate, 15 persone, 9 uomini e 6 donne, tutte maggiorenni che, tranquillamente, stavano festeggiando e bevendo alcolici.
I presenti, molti con precedenti penali, colti di sorpresa, sono stati identificati e sanzionati per le violazioni imposte dalle vigenti normative anti Covid.
Per il bar, non nuovo a queste violazioni, è stata disposta la chiusura di 5 giorni. Nella tarda mattinata di ieri, in Calabria, a Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza, i militari del locale Comando Stazione hanno arrestato per evasione B.C., di anni 50, originario di Paola. L’uomo doveva trovarsi agli arresti domiciliari, ma all’ora di pranzo, durante un normale controllo, I militari hanno accertato la sua assenza dal proprio domicilio. Dopo una tempestiva attività di ricerca, i Carabinieri, lo hanno rintracciato all’interno dell’Ufficio Postale di Belvedere Marittimo, fornendo delle giustificazioni ritenute poco plausibili e pertanto è stato condotto in Caserma per gli accertamenti del caso. Informata la Procura della Repubblica di Paola, guidata dal dott. Pierpaolo Bruni, l’evasore è stato dichiarato in stato di arresto. Nel corso dell’udienza per rito direttissimo, svoltasi nella mattinata di oggi, presso il Tribunale di Paola, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato tradotto nuovamente agli arresti presso il proprio domicilio in ragione della precedente misura cautelare. In Sicilia, la Procura della Repubblica di Palermo, ha chiesto il rinvio a giudizio per il leader della “Lega“, Matteo Salvini. Sequestro di persona e rifiuto di atti d’uffiicio, sono i reati contestati al termine dell’udienza preliminare che vede imputato, l’ex ministro dell’Interno. Secondo l’accusa, ad agosto del 2019, avrebbe illegittimamente negato lo sbarco a 147 migranti soccorsi a largo di Lampedusa dalla nave della ONG “Open Arms“.
SALUTE Oggi, in Italia, 23.832 sono i nuovi contagi e 401 i morti per “Covid–19″. Nel Lazio 1.821 le nuove positività e 24 le vittime. In Campania 2.196 le infezioni e 28 i morti. In Basilicata 151 i contagi e 2 decessi. In Puglia 1.983 i positivi e 26 i morti. Da lunedì prossimo il Molise passa in zona arancione, la Sardegna perde la zona bianca e diventa arancione. Resta, invece, rossa la Campania. L’indice Rt è a 1.16. Dopo il via libera dell’Ema riprendono i vaccini con “AstraZeneca“. L’AIFA raccomanda di non usare farmaci preventivi come aspirina o eparina. 344mila vaccini di “Moderna” saranno a nostra disposizione. Sono state già consegnate 108.800 dosi. Si tratta del lotto più consistente arrivato in Italia. Nelle prossime ore inizierà la distribuzione a livello regionale e, a breve, le inoculazioni si porranno effettuare anche nelle farmacie. A questo punto, meglio tardi che mai!
METEO A poche ore dall’ingresso ufficiale della Primavera, ancora pieno inverno. A farne le spese è tutta l’Italia. Tra stanotte e domani, dopo le ultime nevicate, in arrivo ancora cattivo tempo. Neve a bassa quota e pioggia saranno presenti sopratutto sulle regioni meridionali e la Sicilia, più marginalmente sul medio Adriatico e la Sardegna. Il tutto sarà accompagnato da temperature inferiori alla norma anche di 6-7 gradi. In seguito, a partire da giovedì, è atteso un rialzo termico, la cessazione dei venti freddi da Nord e il ritorno ad un clima più consono al periodo, come informato da
Rocco Becce
Direttore Editoriale