Si chiama P.G., il 53enne pugliese, di Castellaneta, in provincia di Taranto, tratto in arresto dai Carabinieri del Comando Stazione di Palagianello, durante un servizio per la prevenzione e repressione di furti.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di furto aggravato e ricettazione.
All’interno del suo podere agricolo, in esecuzione di decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica di Taranto per il reato di ricettazione, i militari hanno rinvenuto 1 aratro, 1 fresa, 1 bascula e 3 scaldabagni, del valore complessivo di 3mila euro.
La merce, sottoposta a sequestro, è risultata provento di furti perpetrati dal 2017 al 2020 ai danni di vari imprenditori agricoli pugliesi.
Durante le operazioni, i Carabinieri hanno scoperto che l’indagato, poi, condotto in carcere, aveva anche eseguito abusivamente due allacciamenti alla rete elettrica per alimentare la propria abitazione, sottraendo energia per un valore totale di 150mila euro, negli ultimi 5 anni.
Rocco Becce
Direttore Editoriale