POLITICA È Debora Serracchiani la nuova capogruppo del “Partito Democratico” alla Camera. È stata eletta oggi a Roma con 66 voti. Marianna Madia si fermata a 24 voti ed hanno votato 93 deputati, di cui 7 su delega. In Basilicata, a Matera, in modalità telematica e in seduta ordinaria, è stata convocata una nuova seduta del Consiglio comunale con inizio alle ore 16.00 di domani. La riunione si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale, in via Mattei. All’ordine del giorno dell’Assemblea diversi gli argomenti che saranno trattati.
CRONACA Nel Lazio, al termine di una mirata attività antidroga, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 44 anni e un cittadino senegalese di 30, entrambi senza fissa dimora, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il personale dell’Arma ha notato il più giovane aggirarsi con fare sospetto nei pressi della fermata metropolitana Cornelia. Una volta sceso giù in stazione, i militari hanno deciso di pedinarlo e osservare i movimenti dell’uomo. Arrivati alla fermata “Anagnina”, i militari hanno assistito ad un vero e proprio scambio tra i due ed hanno deciso di intervenire accertando che il senegalese aveva ceduto 9 ovuli di eroina dietro il compenso di 2.800 euro. La successiva perquisizione effettuata dai Carabinieri sul meno giovane, ha permesso di rinvenire altre 3 dosi di hashish. Entrambi sono stati arrestati e accompagnati in caserma, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. In poche ore i Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno arrestato, ieri, due uomini violenti, per atti persecutori nei confronti delle loro ex compagne. Il primo a finire in manette è stato un 46enne di origini siciliane, arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Trullo, in via Cave del Trullo. L’uomo dopo aver scavalcato la recinzione del giardino dell’abitazione della sua ex fidanzata, una 48enne romana, l’ha minacciata a seguito dell’ennesimo rifiuto di riprendere la loro relazione sentimentale. L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Rebibbia, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Poco più tardi, invece, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella hanno arrestato un 42enne romano, già con precedenti e sottoposto al divieto di avvicinamento alla sua ex compagna. L’uomo è stato bloccato mentre aggrediva la sua ex fidanzata, una 35enne di Genova, con una testata al volto. I militari hanno messo in salvo la donna ed hanno bloccato l’esagitato dopo un breve inseguimento a piedi. Anche in questo caso, gli investigatori hanno accertato che la donna aveva già denunciato il suo aguzzino, lo scorso 25 marzo e che quest’ultima aggressione era scaturita a seguito dell’ennesimo diverbio per non avere accettato il termine del loro rapporto, conclusosi a dicembre del 2020. La vittima, trasportata all’ospedale “Sant’Eugenio”, è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni per sospetta frattura ossa nasali. Per il 42enne romano si sono aperte le porte carcere, dove resterà disposizione dell’Autorità Giudiziaria e dovrà rispondere anche di lesioni personali. I Carabinieri della Stazione di Settecamini hanno arrestato un 28enne, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo la maxi operazione “Limes”, non si placa l’attenzione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli sul fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio della periferia Est di Roma. Nella giornata di ieri, infatti, un blitz dei militari della Stazione di Settecamini ha consentito di togliere dal mercato illegale ben 600 gr. di hashish puro che avrebbero fruttato oltre 7mila euro. Il 28enne del posto, già conosciuto dalle forze dell’ordine non ha saputo dare alcuna spiegazione alla presenza del fumo all’interno della sua abitazione, così, come non ha saputo giustificare la presenza del classico kit dello spacciatore all’interno del suo appartamento. Infatti, insieme alla sostanza stupefacente, sono stati sequestrati una macchina per sottovuoto e vari contenitori in plastica per la distribuzione al dettaglio. Per lui sono scattate le manette e, messo a disposizione della Procura di Roma, a seguito del giudizio di convalida, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Nel corso della mattinata odierna i Carabinieri di Bracciano, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, hanno proceduto a perquisire le tre strutture ricettive riconducibili alla nota casa alloggi per anziani “Villa Vittorio” di Bracciano. L’operazione trae origine dalle indagini scaturite dal decesso di un’anziana donna, ospite di una delle strutture, avvenuto lo scorso settembre, a seguito del quale i familiari hanno inteso sporgere querela. L’attività investigativa ha permesso finora di riscontrare nel corrente mese il decesso di un’altra ospite della struttura, ritenuto sospetto dagli inquirenti e tutt’ora oggetto di accertamenti. Le attività svolte stamattina dai Carabinieri presso le strutture oggetto della manovra investigativa, sono finalizzate innanzitutto alla verifica delle condizioni cliniche e igienico-sanitarie in cui versano gli anziani ospiti, secondariamente alla ricerca e sequestro di ogni documentazione utile per chiarire eventuali responsabilità in ordine alle morti sospette e agli eventuali maltrattamenti perpetrati dagli operatori sanitari. Alle operazioni ha preso parte personale medico e sanitario dell’ASL, incaricato dalla Procura di visitare gli ospiti delle strutture per accertarne le condizioni, mentre i Carabinieri hanno operato le perquisizioni presso le strutture ricettive, provvedendo contemporaneamente al sequestro delle cartelle cliniche relative ai decessi delle due donne, avvenuti presso gli ospedali Padre Pio di Bracciano e San Pietro di Roma. Controlli intensificati in Campania, a Camerota, in provincia di Salerno, in vista del week end delle prossime festività della Santa Pasqua. Gli agenti del comando di Polizia Locale, guidati dal Sovrintendente, Giovanni Cammarano, durante un servizio di pattugliamento del territorio, hanno intercettato e identificato, nel capoluogo campano, cinque persone a bordo di un’automobile. Si tratta di cittadini residenti nei comuni limitrofi. Considerate le restrizioni dettate dalla zona rossa per il contenimento del contagio del “Coronavirus“, dopo gli accertamenti del caso, gli agenti di Polizia hanno scortato il veicolo e gli occupanti, oltre i confini territoriali del comune. Come informato in un comunicato stampa, “il pattugliamento delle strade non sarà l’unica forma di controllo in vista del prossimo fine settimana – ha spiegato il sindaco della città, Mario Salvatore Scarpitta – insieme ai gruppi di Protezione Civile e alla Polizia Locale è stato predisposto un piano ulteriore di verifica e accertamento delle presenze in entrata sul nostro territorio”. In Basilicata, ennesimo incidente mortale sul lavoro. Questa volta a morire mentre svolgeva le proprie mansioni, un operaio dell’Abruzzo. L’uomo è rimasto schiacciato da un escavatore che si è ribaltato in un cantiere per la realizzazione del sesto lotto della strada Tito-Brienza, nei pressi della Cappella della Madonna degli Angeli nel comune di Brienza. Al momento la SS 95 “di Brienza” è chiusa al traffico dal km. 27,644 al km. 30,000 e sulla SS 95 Var dal km. 15,788 al km. 7,900 – Sv. Satriano di Lucania – il traffico veicolare è deviato su SP 13 Isca – Pantanelle. Altre 8 persone, che hanno indebitamente percepito il reddito di cittadinanza, sono state scoperte e denunciate dai finanzieri della Tenenza di Maratea, in provincia di Potenza. L’importo della somma interessata è di circa 20mila euro e i coinvolti hanno omesso di dichiarare situazioni soggettive rilevanti ai fini della concessione, presentando false dichiarazioni per accedere indebitamente alla misura di sostegno. Il tutto è stato scoperto dalle Fiamme Gialle nell’ambito di attività finalizzate al controllo della spesa pubblica nazionale, in collaborazione con l’INPS. 100 gr. di sostanza stupefacente di tipo eroina; 150 gr. di sostanza stupefacente di tipo hashish; 1 gr. di marijuana; un bilancino di precisione; materiale vario per il taglio e confezionamento delle dosi. È questo quanto rinvenuto e sequestrato in Puglia, a Palagiano, dai Carabinieri della locale Stazione, nel corso di un’attività d’indagine, conclusasi con una perquisizione, con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno. A finire in manette, in flagranza di reato, per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, un 42enne del posto, nullafacente e con precedenti. La sostanza sequestrata sarà analizzata nei prossimi giorni dal LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale CC di Taranto. L’uomo, dopo le formalità di rito, su disposizione del pm di turno, è stato tradotto nel carcere di Taranto. Un pregiudicato tarantino di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine, da qualche giorno era stato messo sotto attenzione dai “Falchi” della Squadra Mobile di Taranto, al comando del dott. Fulvio Manco. Il giovane, era sospettato di aver ripreso la sua illecita attività di spaccio. Infatti, i poliziotti, lo hanno sorpreso a vendere droga in un appartamento. Durante una perquisizione, dove era presente anche il figlio di appena 2 anni e mezzo, gli agenti hanno recuperato su di un pensile della cucina, all’interno di un bicchiere di plastica, numerose dosi di cocaina, già preconfezionate e pronte per lo spaccio, oltre a 45 euro, probabile provento dell’attività illecita.
Dopo quanto recuperato il 23enne è stato arrestato in flagranza di reato e il piccolo è stato affidato alla sua convivente, nel frattempo giunta sul posto. Per falso materiale ed ideologico in concorso, all’alba di questa mattina, in Sicilia, sono finiti ai domiciliari M.L.D.L., d.g. del Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, S.C., funzionario regionale, ed E.M., dipendente di una ditta che gestisce i flussi informatici dell’assessorato regionale. L’operazione è stata portata a termine dal Comando Provinciale CC di Trapani e dai militari del NAS di Palermo con diverse perquisizioni eseguite alla ricerca di materiale utile alle indagini. Le persone indagate, in quest’altra pessima storia legata all’emergenza sanitaria in atto, dopo le tante altre in giro per l’Italia, sono accusate di aver alterato, in più occasioni, il flusso dei dati riguardante il numero dei tamponi e di positivi durante il corso di questa pandemia che ancora ci riserva brutte sorprese in tutto. Tutto questo, sembra, per non andare in zona rossa.
SALUTE In Italia, 16.017 sono i nuovi contagi e 529 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio 1.593 i nuovi positivi e 32 i decessi. In Campania 1.573 le infezioni e 64 le vittime. In Basilicata 135 le positività e 2 i morti. In Puglia 1.527 i contagi e 35 i deceduti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
METEO Per domani sono previste nubi sparse. Vento da Nord Nord Est, con intensità di 16 km/h. Raffiche di vento fino a 25 km/h. Temperature minime comprese tra 4 e 9 °C e massime comprese tra 13 e 19 °C.
Rocco Becce
Direttore Editoriale