400 euro è la sanzione per violazioni alle norme “Covid–19”, comminata ad 11 persone, ragazze e ragazzi di età compresa tra i 19 e 28 anni, tutti residenti in Basilicata, a Potenza.
Ad informarlo è l’Ufficio Stampa del Comando Provinciale CC di Potenza.
La sera dello scorso 10 aprile, intorno alle 21.00, i giovani stavano festeggiando, in una villetta di Pierfaone, nel comune di Abriola, una laurea da poco conseguita dal figlio del proprietario della struttura abitativa.
A scoprirlo, i Carabinieri della locale Stazione, appartamenti alla Compagnia di Potenza, al comando del Capitano Alberto Calabria.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, sin dall’inizio dell’attuale pandemia, con le molteplici attività quotidiane di controllo del territorio, hanno condotto mirati servizi finalizzati a verificare le necessarie misure di contenimento, messe in campo dalle istituzioni nazionali e locali.
Quanto accaduto si è concretizzato nel corso di un servizio perlustrativo sul territorio.
I militari stavano attraversando una zona isolata, con l’obiettivo di prevenire possibili reati, come quelli contro il patrimonio.
Nella circostanza, il personale dell’Arma si è soffermato nel sentire rumori e voci provenire da quell’abitazione, per cui si sono avvicinati volendo procedere ad un controllo in sicurezza all’interno della casa, attendendo il sopraggiungere di altri due equipaggi della Compagnia Carabinieri di Potenza, che è competente per territorio.
Ed è stato, così, possibile accertare quanto stesse realmente avvenendo.
Purtroppo, c’è da dire che non sono casi rari in Italia, da Nord a Sud, dove manca, sicuramente, il senso di responsabilità.
Rocco Becce
Direttore Editoriale