Si è conclusa poco prima delle ore 19.00 di oggi, la visita, negli hub vaccinali, in Basilicata, a Matera e Potenza, del Generale di Corpo d’Armata, Francesco Paolo Figliuolo, originario della nostra regione ed attuale Commissario Straordinario per l’emergenza “Covid–19“.
Tra i tanti presenti, nel primo incontro, vi erano il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, l’Assessore regionale alla Salute, Rocco Leone, il Commissario dell’Azienda Sanitaria di Matera, Sabrina Pulvirenti, il direttore Sanitario dell’ASM, Giuseppe Magno, il Comandante del Comando Militare Esercito Basilicata, Colonnello Augusto Gravante e il Colonnello Paolo Grosso (URC Basilicata).
L’evento, legato all’emergenza sanitaria in atto, iniziato, nel primo pomeriggio, nella città dei Sassi, è proseguito presso le tendostrutture donate dal Quatar, nei pressi del “San Carlo“.
Tra gli altri presenti vi erano il sindaco della città, Mario Guarente, il Direttore Generale del Dipartimento Salute della Regione, Ernesto Esposito, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, Giuseppe Spera, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza, Lorenzo Bochicchio, il Direttore Sanitario dell’ASP, Luigi D’Angola e il Comandante della Legione Carabinieri Basilicata, Generale Raffaele Covetti.
Un incontro si è anche svolto nella sede della Giunta regionale della Basilicata, in via Vincenzo Verrastro 4.
“Desidero ringraziare il Generale Figliuolo e il dott. Curcio che oggi sono venuti in Basilicata, una Terra molto vicina al Commissario perchè è lucano e questo ci onora. È uno stimolo in più per la nostra regione a far bene, ed io mi sento di ringraziare soprattutto la disponibilità di tutte le forze che sono in campo, i medici, i paramedici, la Protezione Civile, i tanti volontari che si stanno cimentando in quest’attività. Cercheremo di fare anche più vaccini, ci stiamo organizzando, stiamo organizzando altri punti vaccinali, stanno arrivando i vaccini grazie all’opera che il Gen. Figliuolo sta portando avanti, il che ci sprona a fare ancora meglio e daremo delle risposte soprattutto con la vaccinazione delle persone più fragili e che hanno più bisogno. Per gli over 80 abbiamo toccato il picco di oltre l’80%, stiamo procedendo bene anche per gli over 70 e ce la metteremo tutta perchè la nostra regione possa essere tra le prime ad uscire fuori da questa pandemia”. È quanto dichiarato oggi, dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“Con il dott. Curcio, capo della Protezione civile – ha detto il Commissario Straordinario per l’emergenza “Covid–19“, Generale Francesco Figliuolo – stiamo facendo un giro di verifica del buon andamento della campagna vaccinale e degli aspetti organizzativi. Ieri la Basilicata ha fatto un ottimo stress test, che è stato un successo perchè ha raggiunto l’obiettivo che si era prefissato arrivando a 3.700 vaccinazioni fatte. Sulla vaccinazione agli over 80 la Basilicata sta andando molto bene ed è in pieno obiettivo perché è sopra l’80%, di questo sono contento, dobbiamo continuare con un ritmo un pò più spedito sui fragili e devo dire che anche sugli over 70 la Basilicata è sopra la media in questo momento. Sono contento anche di vedere che c’è un’attività di tracciamento ben fatta”.
Quanto all’andamento generale della campagna vaccinale, Figliuolo ha detto che “le stime mi danno oltre 15 milioni di dosi, la campagna procede in maniera regolare, i target sono quelli fissati. Bisogna andare avanti in maniera costante e continua, in modo tale da incrociare sempre le capacità vaccinali con il numero di dosi in arrivo. A parte le dosi che sono in arrivo o già arrivate, 1 milione e mezzo di “Pfizer” e le prime 180mila di “Johnson & Johnson“, dal 27 al 29 aprile arriveranno a livello nazionale oltre 2 milioni e mezzo di dosi, e poi dal 30 aprile al 4 maggio arriveranno ulteriori 2 milioni e mezzo, quasi 2 milioni e 600mila dosi”.
Per il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, “il messaggio è di fiducia, caparbietà e costanza. Siamo una squadra unita, vogliamo che questo messaggio sia chiaro, lo Stato c’è, a fianco alle regioni, alle strutture sanitarie sul territorio, alle strutture di Protezione Civile”.
Redazione