CRONACA Nel Lazio, nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e una per violenza di genere. A Fonte Nuova, i Carabinieri della Sezione Operativa hanno fatto scattare le manette ai polsi di un uomo di 50 anni e della sua compagna convivente di 35 anni, entrambi del posto, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari li hanno fermati per un controllo mentre erano a bordo di un autoveicolo. Il loro eccessivo nervosismo alla vista delle divise hanno spinto il personale dell’Arma ad approfondire le verifiche sul loro conto, trovandoli in possesso di 48 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di 24 gr.. La coppia è stata posta agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli. I Carabinieri della Stazione di Monterotondo, su disposizione del Tribunale di Roma, hanno arrestato un 26enne di origini senegalesi, ma da tempo residente nel capoluogo eretino, al quale è stata sostituita la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa con quella degli arresti domiciliari. Il provvedimento scaturisce dalla violazione dell’obbligo imposto dal Giudice di non avvicinarsi alla sua ex compagna, che da tempo perseguitava con minacce e violenze. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari quale misura di aggravamento per il reato di violenza di genere, per scongiurare che possa circolare liberamente e riavvicinarsi alla vittima. I Carabinieri della Stazione di Roma Appia sono riusciti a rintracciare una la 16enne che si era allontanata volontariamente da una struttura assistenziale nel quartiere Appio. Era stata una operatrice a dare l’allarme, nel pomeriggio del 20 aprile, denunciando ai Carabinieri che la minore era uscita per fruire di un permesso accordatole e non aveva fatto più rientro, facendo perdere le tracce. I Carabinieri hanno avviato un’accurata ricerca diffondendo anche le foto della ragazzina, che avrebbe potuto trovarsi in difficoltà, nei luoghi di maggiore affluenza, presso le fermate dei mezzi pubblici, nei parchi. Grazie anche ad un’attenta attività tecnica, seguendo il segnale del cellulare, è stata rintracciata dai Carabinieri della Stazione di Roma Appia a bordo di un autobus di linea, in compagnia di un di 27enne, e successivamente riaffidata al personale della struttura residenziale, al quale ha riferito di essersi allontanata volontariamente per incontrare il giovane, conosciuto sui social network. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un romeno di 35 anni, con precedenti, per i reati di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. I militari, in transito in via Palmiro Togliatti, sono stati allertati da due operai impegnati per lavori di ripristino del manto stradale, riferendo che poco prima erano stati avvicinati e minacciati da un uomo armato di coltello che ha cercato di farsi consegnare del denaro. Le immediate ricerche in zona, da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, hanno consentito di rintracciare lo straniero poco distante dal cantiere che ancora con il coltello in pugno, ha minacciato anche i militari nell’intento di continuare la fuga ma è stato comunque bloccato e ammanettato. L’arrestato è stato accompagnato in caserma, dove sarà trattenuto in attesa del rito direttissimo, mentre il coltello con una lama di 20 cm. è stato sequestrato. Non si ferma l’attività di monitoraggio delle piazze di spaccio nel quartiere di Tor Bella Monaca da parte dei Carabinieri della Compagnia di Frascati che, nella giornata di ieri, in tre distinte attività antidroga, sono riusciti ad arrestare altri 4 pusher. In particolare ieri pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati, in via dell’Archeologia, hanno sorpreso un italiano di 44 anni, disoccupato e già con precedenti, mentre cedeva dello stupefacente ad un acquirente. Lo scambio è stato intercettato dai militari che nel blitz sono riusciti a bloccare e identificare i due e a sequestrare sia la droga che il denaro. A seguito della perquisizione personale sono state sequestrate 3 dosi di cocaina del peso di 1,5 gr. e la somma contante di 50 euro, ritenuta il provento dell’attività illecita. Lo spacciatore è stato arrestato e l’acquirente, un romano 55enne, segnalato all’UTG di Roma. Poco più tardi, altri Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca hanno arrestato due pusher romani 38 e 20 anni, entrambi nullafacenti e con precedenti penali specifici. Monitorando una piazza di spaccio, sempre in via dell’Archeologia, i militari hanno notato i due aggirarsi con fare sospetto e dopo averli fermati e perquisiti, li hanno trovati in possesso di 20 dosi di cocaina del peso di circa 12 gr. e di 185 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. In serata, in largo Ferruccio Mengaroni, gli stessi Carabinieri hanno arrestato un cittadino colombiano di 33 anni, in Italia senza fissa dimora, nullafacente e con precedenti. L’uomo è stato notato dai militari aggirarsi con fare sospetto, nella nota piazza di spaccio. La perquisizione personale ha permesso ai Carabinieri di rinvenire 8 dosi di cocaina, per un peso di circa 4 gr. e la somma contante di 210 euro, ritenuta provento dell’illecita attività. La droga e il denaro, sono stati sequestrati mentre tutti gli arrestati, tranne il 20enne che è stato posto agli arresti domiciliari, sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo. È stata ritrovata in buone condizioni D’Aloia Antonietta, la 56enne allontanatasi ieri dalla propria abitazione di Matera. La donna è stata rintracciata durante la scorsa notte, dopo l’avvio delle ricerche, dal personale della Squadra Volante della locale Questura, presso l’abitazione di alcuni suoi conoscenti. Sempre a Matera, nel corso di un’attività finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ennesimo arresto, nei giorni scorsi, eseguito dalla Polizia di Stato. In flagranza di reato, è finito in manette un cittadino gambiano, di 26 anni. Gli agenti della Squadra Mobile sono intervenuti dopo aver osservato il pusher mentre cedeva, nei Sassi, nei pressi della sua abitazione, due dosi di eroina di 0,3 gr. a un giovane straniero e 0,2 gr. ad una donna materana. L’uomo è stato fermato e nei suoi confronti è scattata una perquisizione personale e domiciliare, che ha permesso di rinvenire altri 5,1 gr. di eroina, in parte già suddivisa in dosi, oltre ad una somma di denaro, provento dell’illecita attività. Nel corso dell’arresto, lo straniero ha opposto resistenza nei confronti degli operatori della Volante successivamente intervenuti ed è stato pertanto anche deferito all’Autorità Giudiziaria competente. Ai due assuntori, invece, è stato contestato l’illecito amministrativo per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Un 25enne, in Basilicata, è stato denunciato per ricettazione dai Carabinieri. Si tratta di uno straniero di origine rumena, con precedenti di Polizia, per reati contro il patrimonio, trovato alla guida di una Fiat Panda rubata. L’uomo, proveniente dalla Puglia, da San Severo, in provincia di Foggia, è stato sottoposto a controllo durante un’attività di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e sul rispetto delle norme anti Covid. È accaduto ieri pomeriggio ad Irsina, in provincia di Matera. I militari dell’Arma hanno intercettato il veicolo in via Protospata accertando che era stato trafugato lo scorso 27 marzo, in Abruzzo, a San Salvo, in provincia di Chieti. L’auto è stata sottoposta a sequestro e verrà restituita al legittimo proprietario, mentre al guidatore è stata elevata anche una multa per aver violato le restrizioni dell’attuale DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri). A Matera, nel corso di un’attività finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ennesimo arresto, nei giorni scorsi, eseguito dalla Polizia di Stato. In flagranza di reato, è finito in manette un cittadino gambiano, di 26 anni. Gli agenti della Squadra Mobile sono intervenuti dopo aver osservato il pusher mentre cedeva, nei Sassi, nei pressi della sua abitazione, due dosi di eroina di 0,3 gr. a un giovane straniero e 0,2 gr. ad una donna materana. L’uomo è stato fermato e nei suoi confronti è scattata una perquisizione personale e domiciliare, che ha permesso di rinvenire altri 5,1 gr. di eroina, in parte già suddivisa in dosi, oltre ad una somma di denaro, provento dell’illecita attività. Nel corso dell’arresto, lo straniero ha opposto resistenza nei confronti degli operatori della Volante successivamente intervenuti ed è stato pertanto anche deferito all’Autorità Giudiziaria competente. Ai due assuntori, invece, è stato contestato l’illecito amministrativo per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Ennesima aggressione, in un carcere. È avvenuto oggi, in Basilicata, a Melfi, in provincia di Potenza. Un detenuto originario della limitrofa Campania, ha aggredito un Ispettore della Polizia Penitenziaria. Ad informarlo in un comunicato stampa è il segretario regionale della Basilicata del Sappe, dott. Saverio Brienza, segretario regionale del “SAPPE“(Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) di Basilicata. Il grave fatto non ha avuto risvolti molto peggiori, grazie alla capacità di intervento del personale di Polizia Penitenziaria a cui il referente sindacale esprime tutta la gratitudine, anche rispetto alla difficile gestione del focolaio “Covid–19” in atto, scoppiato all’interno della struttura penitenziaria da circa un
mese. Il detenuto, precedentemente colpito da “Coronavirus“, risultato negativo all’ultimo tampone, avrebbe dovuto lasciare il reparto destinato ai contagiati per fare rientro nella sezione detentiva. L’agente, poi accompagnato al pronto soccorso, si era occupato di garantirne il trasferimento. Nel momento in cui si prodigava a far comprendere che quella collocazione non era più idonea al suo stato di salute, il recluso gli ha prima rovesciato addosso dell’olio bollente, che stava sul fornello acceso, per fortuna, schivato, e, poi lo ha colpito al volto con la padella. A Forenza, in provincia di Potenza, la scorsa notte, furto di 5mila euro ed alcuni oggetti d’oro. È avvenuto in due appartamenti, dove vivono, rispettivamente due persone, il parroco, rimasto ferito al volto, ed una donna anziana. Ad indagare sono ora i militari dell’Arma della locale Stazione. In Puglia, a Taranto, i “Falchi” della Squadra Mobile, al comando del dott. Fulvio Manco, qualche giorno fa, nella quotidiana attività di Polizia Giudiziaria, transitando in via Mazzini, hanno notato un pregiudicato di 23 anni, del posto, passeggiare a piedi sul marciapiede per, poi, fermarsi davanti al portone del suo condominio di residenza. I poliziotti, che ben conoscevano il giovane per i suoi precedenti penali soprattutto in materia di reati predatori, hanno accertato che era agli arresti domiciliari e pertanto lo hanno fermato ed accompagnato negli Uffici della Questura per gli ulteriori adempimenti al termine dei quali è stato denunciato in stato di libertà per evasione. Nei giorni successivi, dopo la denuncia, l’Autorità Giudiziaria competente ha ritenuto opportuno disporre nei confronti del denunciato la revoca degli arresti domiciliari e l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Misura, questa, che è stata eseguita nella mattinata di oggi. Stessa sorte anche per un 37enne, pregiudicato tarantino, implicato nel blitz della Polizia di Stato “Bazar” che nel settembre 2018 sgominò nella città vecchia un’articolata organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo attualmente agli arresti domiciliari, è destinatario di un ordine di carcerazione per l’espiazione di una pena di 9 anni 7 mesi e 15 giorni di reclusione. Anche nei suoi confronti, gli agenti hanno eseguito l’ordinanza cautelare accompagnandolo, dopo le formalità di rito, nel locale carcere.
SALUTE In Italia sono 16.232 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, su 364.804 tamponi effettuati e 360 i morti da “Coronavirus“. Nel Lazio 1.311 sono i nuovi positivi e 31 i morti. In Campania 1.912 i contagi e 26 le vittime. In Basilicata 208 le infezioni e 4 i decessi. In Puglia 1.895 le positività e 35 i deceduti. Ad informarlo è il bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Si è conclusa poco prima delle ore 19.00 di oggi, la visita, negli hub vaccinali, in Basilicata, a Matera e Potenza, del Generale di Corpo d’Armata, Francesco Paolo Figliuolo, attuale Commissario straordinario per l’emergenza “Covid–19“. Il Generale, originario della nostra regione, è arrivato nel primo pomeriggio nella città dei Sassi. Tra i tanti presenti vi erano anche il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, l’Assessore regionale alla Salute, Rocco Leone, il Commissario dell’Azienda Sanitaria di Matera, Sabrina Pulvirenti, il direttore Sanitario dell’ASM, Giuseppe Magno, il Comandante del Comando Militare Esercito Basilicata, Colonnello Augusto Gravante e il Colonnello Paolo Grosso (URC Basilicata).
METEO Per domani, al Nord condizioni in miglioramento con maggiore nuvolosità tra Emilia Romagna e Triveneto, con qualche pioggia pomeridiana. Temperature in aumento, massime tra i 17 e 20 gradi. Al Centro, peggioramento delle condizioni meteo, con piogge anche diffuse e a carattere di rovescio, in graduale spostamento verso Sud. Temperature stabili o in locale calo, massime comprese tra i 14 e 19 gradi. Al Sud, tempo perturbato, con piogge di moderata intensità su gran parte delle regioni. Temperature in calo, eccetto che su joniche e Sicilia, massime tra i 17 e 23 gradi, come informato da 3BMeteo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale