Due tunisini, di 60 e 35 anni, sono stati arrestati dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, guidato dal Col. Michele Iadarola.
Gli stranieri erano appena arrivati nella Riviera delle Palme con un bus di linea proveniente da Roma.
Scesi dal veicolo sono stati puntati dal muso di “Denzel”, la “Fiamma Gialla” a 4 zampe, in servizio presso la Compagnia di San Benedetto del Tronto ed impiegata dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, in uno dei quotidiani servizi di controllo sul territorio al contrasto ai traffici illeciti.
Nonostante l’esito negativo della perquisizione, considerati i precedenti di Polizia della coppia e, soprattutto, viste le insistenze del cane antidroga, sono stati accompagnati all’Ospedale per essere sottoposti a radiografie.
Infatti, sono 5 gli ovuli refertati dal personale medico, occultati nell’apparato gastro-intestinale degli extracomunitari.
Si tratta di uno stratagemma, oramai molto noto e collaudato, ma alquanto pericoloso per la propria incolumità.
Questo, pone l’accento sulla sempre più frequenza di condotte spregiudicate da parte degli spacciatori, disposti a correre i rischi di occlusioni intestinali di overdose per lo scoppio degli involucri all’interno del proprio corpo.
Come informato dagli investigatori, 270 gr. di eroina pura è il quantitativo di sostanza stupefacente occultata, fortunatamente espulse in modo naturale, all’interno della struttura sanitaria, dove i pusher erano piantonati.
I due, sono, poi, finiti carcere di Marino del Tronto per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.
Rocco Becce
Direttore Editoriale