CRONACA Si chiamava Nadia De Munari, la missionaria laica 50enne, originaria di Schio, in provincia di Vicenza, uccisa nel sonno, in Perù, a colpi di ascia. Un omicidio avvenuto, forse, durante un probabile tentativo di rapina. Nel Lazio, nell’ultimo week end di restrizioni in zona arancione, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno continuato a vigilare sul rispetto delle normative anti Covid effettuando una serie di controlli di iniziativa su richieste pervenute al “112”. Nell’arco pomeridiano, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro, supportati dai colleghi del Gruppo di Roma e dell’8° Reggimento Lazio, hanno presieduto le zone tra il Tridente e il Pincio identificando centinaia di persone, per la maggior parte minori, e controllando 6 attività commerciali. Nel corso delle attività, i Carabinieri sono intervenuti per disperdere bonariamente diversi assembramenti, sanzionando alcune persone per il mancato utilizzo della mascherina. Ieri sera, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, al termine di accertamenti eseguiti presso le attività commerciali in via Turati, hanno sanzionato i gestori di una rivendita di tabacchi adibito anche alla vendita di generi alimentari e di un minimarket che stavano vendendo alcolici da asporto oltre l’orario consentito. All’esterno dei locali vi era, inoltre, la presenza di numerose persone, alcune delle quali si sono allontanate alla vista degli operanti. I militari, con il supporto di altre pattuglie giunte sul posto, sono comunque riusciti ad identificarne 34, che saranno sanzionate. I gestori dei locali sono stati sanzionati per 560 euro e le attività sono state chiuse per 5 giorni. In piena notte, infine, i Carabinieri della Stazione Roma Macao sono intervenuti in un appartamento adibito a “casa vacanze” in via del Boccaccio, nel cuore della Capitale, dove alcuni abitanti della zona avevano segnalato la presenza di una festa in corso. I Carabinieri hanno sorpreso 15 giovani, di età compresa tra i 18 e i 22 anni, che stavano festeggiando senza rispetto delle norme in atto. Il party è stato interrotto e i partecipanti sono stati identificati e sanzionati. Per due di loro è scattata anche la multa per la violazione del divieto di spostamento in comune diverso da quello di residenza. I controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nelle periferie delle Capitale e nelle note piazze di spaccio hanno portato all’arresto di 5 pusher e al sequestro di centinaia di dosi di droga tra cocaina, hashish e marijuana. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno notato un 27enne romano, a bordo della sua auto in via Cristoforo Numai, zona Torrevecchia, mentre cedeva dosi di hashish ad un giovane che si era avvicinato al veicolo. I Carabinieri sono intervenuti e hanno bloccato il pusher, trovato in possesso di 50 gr. di hashish e 55 euro in contanti. Il 27enne è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari mentre l’acquirente è stato identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore di stupefacenti. I Carabinieri della Stazione Roma Eur, invece, hanno bloccato un 26enne romano, già noto alle forze dell’ordine, che alla vista dei militari, in via Barbana, tentava di darsi alla fuga per evitare un controllo. Il giovane è stato trovato in possesso di alcuni spinelli nascosti nel marsupio. I Carabinieri hanno quindi deciso di perquisire la sua abitazione rinvenendo, nella sua camera da letto, 10 gr. di hashish, 7 gr. di marijuana, 250 euro in contanti, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento in dosi. Il 26enne è stato arrestato portato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo. A Tor Bella Monaca, invece, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato tre persone notate aggirarsi in modo sospetto nelle note piazza di spaccio in via dell’Archeologia e via dei Cochi. Si tratta di un 49enne romano trovato in possesso di 13 dosi di cocaina e bloccato dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Frascati e sottoposto ai domiciliari, di un 20enne di Grottaferrata trovato con 37 dosi di cocaina e 240 euro e di un 44enne romano in possesso di 22 dosi di cocaina e 440 euro, arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. Sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo. Ad esito di un’attività investigativa, con l’ausilio dei sistemi di video-sorveglianza dell’area interessata, i Carabinieri della Stazione di Grottaferrata hanno dato un volto al ladro che, la mattina dello scorso 18 aprile, aveva rubato una macchina elettrica giocattolo del valore di 400 euro, portandola via ad un bambino che l’aveva lasciata momentaneamente incustodita. Si tratta di un 40enne di Marino, un operaio già noto alle forze dell’ordine, denunciato a piede libero con l’accusa di furto. I fatti sono accaduti all’esterno di un supermercato in via Renato Castellini dove il bimbo stava giocando sotto lo sguardo della madre. L’uomo, dopo aver atteso che il bimbo si allontanasse dalla macchina e sfruttando un momento di distrazione della mamma, l’aveva portata via allontanandosi e facendo perdere le proprie tracce. La madre del piccolo, una 24enne romana rimasta incredula per l’accaduto, non si è rassegnata e ha allertato i Carabinieri della Stazione di Grottaferrata, denunciando il furto. I militari hanno subito iniziato ad indagare e hanno acquisito tutte le immagini della video-sorveglianza della zona e lungo le vie limitrofe, riuscendo, in pochi giorni, ad identificare il malvivente. Il 40enne è stato rintracciato presso la sua abitazione ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri della Stazione di Grottaferrata hanno anche rinvenuto e recuperato la macchina elettrica giocattolo che hanno, poi, riconsegnato al proprietario. 1 arresto, 8 denunce a piede libero, 9 persone segnalate e 3 persona sanzionate ai sensi della normativa “Covid–19“, di cui una anche per detenzione illegale di ricci di mare. È questo il risultato di un servizio di controllo straordinario del territorio dei militari dell’Arma eseguito nei giorni scorsi in Puglia, dalla Compagnia Carabinieri di Manduria, in provincia di Taranto. Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Taranto hanno messo in atto un imponente dispositivo di controllo del territorio che ha visto impiegate 10 autovetture e 30 militari, oltre ad un’unità antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno. Nel corso delle operazioni gli uomini della Sezione Operativa, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico di un 29enne incensurato residente in una palazzina del quartiere Tramontone e, grazie al fiuto di un cane antidroga, hanno rinvenuto, all’interno di una cantina 40 panetti di hashish, per un totale di oltre 4 kg. Ad ulteriore dimostrazione della fiorente attività di spaccio venivano rinvenute e sequestrate una pressa idraulica e due stampi artigianali fatti a regola d’arte per confezionare i panetti di sostanza stupefacente. L’uomo, è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto, sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Il dispositivo di controllo straordinario del territorio ha proseguito le operazioni in Città Vecchia identificando e denunciando 11 persone, per vari reati, tra cui furto di energia elettrica, recidiva nella guida senza patente e inosservanza delle disposizioni sugli arresti domiciliari.
SALUTE Nel mondo 146.475.316 i contagi ed oltre 3 milioni le vittime. In Italia, nelle ultime 24 ore sono 13.158 i nuovi casi positivi e 217 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio 1.185 sono i nuovi contagi e 19 i morti. In Campania 1.854 i positivi e 21 i decessi. In Basilicata 166 i contagiati, zero le vittime e 12 sono i comuni che saranno in zona rossa fino al prossimo 2 maggio, come disposto nelle ultime ore, con una nuova ordinanza, dal presidente della Regione, Vito Bardi. Questo è l’elenco: Abriola, Atella, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Castelmezzano, Craco, Filiano, Lavello, Palazzo San Gervasio, Rapone, Rionero in Vulture e Garaguso. In Puglia 1.203 le nuove infezioni e 19 i deceduti. Questo è quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Domani l’Italia riapre con gran parte delle regioni in zona gialla. La Sardegna resta rossa, mentre Valle d’Aosta, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia in arancione. Il Viminale ha intensificato da domani i controlli da Nord a Sud, dopo un week end di assembramenti in molte città come Roma e Napoli. Da domani al via le riaperture dei ristoranti, luoghi di cultura e la scuola in presenza. Intanto, prosegue la campagna vaccinale. Sono 17.473.753 le dosi somministrate, più di 5 milioni di persone, di età diverse, hanno ricevuto anche il richiamo, mentre nei prossimi giorni arriveranno altre 5 milioni di dosi di vaccini. È inutile ricordare di continuare a mantenere la distanza sociale ed utilizzare sempre la mascherina, anche per coloro i quali si sono già vaccinati e che, comunque, abbiano contratto anche il virus.
EVENTO Oggi, nella ricorrenza del “76esimo Anniversario della Liberazione” dell’Italia dal nazifascismo, avvenuta nel 1945, si sono svolti eventi commemorativi da Nord a Sud in presenza, ma anche online. Nel Lazio, a Roma, con inizio alle ore 10.00, in piazza Venezia, si è tenuta la tradizionale deposizione dei fiori in Onore dei Caduti, davanti all’Altare della Patria, da parte del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Ad attenderlo vi erano i presidenti delle Camere, Elisabetta Casellati e Roberto Fico, e il presidente del Consiglio, Mario Draghi. Presenti anche il presidente della Consulta Giancarlo Coraggio, il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli, e il Capo della Polizia, Lamberto Giannini. Il ricordo è, poi, proseguito nella sede del Quirinale. Anche in Basilicata, a Potenza e a Matera, quest’anno, in forma sobria, nel necessario rispetto del distanziamento sociale e in assenza di pubblico, gli eventi si sono tenuti, con tutti gli onori, alla presenza delle rispettive autorità locali.
METEO Per domani tempo nel complesso stabile e soleggiato in gran parte dell’Italia, con nuvolosità alta e stratiforme in veloce transito al Sud. Le temperature saranno, comunque, in aumento, tra i 20 e 23 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale