CRONACA In Emilia Romagna, a San Martino in Rio, in provincia di Reggio Emilia, è stato fermato dai Carabinieri, Marco Eletti, scrittore 33enne. L’uomo è accusato, per motivi di interessi, dell’omicidio del padre Paolo, di 58 anni, trovato morto nel pomeriggio di ieri, con il cranio sfondato a colpi di martello. Nella mattinata di oggi la Polizia di Stato di L’Aquila, con l’ausilio del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, delle Squadre Mobili di Roma, Rieti, Bari, Caserta, Napoli, Reggio Emilia, Parma, Modena, Catania, Genova, Messina, Potenza e Terni, ha portato a termine l’operazione denominata “Hello Bross“, eseguendo 30 misure cautelari in carcere nei confronti di altrettanti cittadini nigeriani dimoranti in Italia. Le persone finite in manette sono ritenute membri dell’organizzazione mafiosa nigeriana denominata “Black Axe“, finalizzata al compimento di numerosi reati tra cui traffico di stupefacenti, immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione, truffe romantiche, truffe informatiche e riciclaggio anche attraverso la compravendita di bitcoin, per un totale di quasi 100 capi di imputazione. Sono state eseguite, inoltre, 25 perquisizioni domiciliari e personali nei riguardi di altrettanti cittadini nigeriani indagati per associazione di stampo mafioso. I provvedimenti restrittivi sono frutto di una articolata e complessa attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile di L’Aquila, dalla Sezione di Polizia Giudiziaria e dal Servizio Centrale Operativo, collaborati dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e dal Servizio Polizia Scientifica. Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza e l’operatività, in Italia, di una associazione a delinquere di stampo mafioso costituente un’articolazione dell’organizzazione criminale che ha i suoi vertici in Nigeria e a capo, in Italia, è stato identificato in un nigeriano di 35 anni che dirigeva tutte le attività criminali del sodalizio. Gli indagati si sono resi autori di numerosi reati, in prevalenza rientranti nel cybercrime, realizzando così cospicui guadagni. Infatti, le evidenze investigative hanno delineato una struttura, operante anche a livello transnazionale, dedita alla commissione dei delitti con compiti svolti in modo modulare da ciascun appartenente. Nel Lazio, a Roma, uno stalker condominiale è stato arrestato dai Carabinieri del Stazione Madonna del Riposo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dalla Procura della Repubblica ed emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, a seguito di continui comportamenti vessatori posti in essere nei confronti dei condomini del palazzo dove viveva, tanto da spingere varie famiglie a vendere il proprio appartamento per trasferirsi ed evitare la persecuzione. Si tratta di un 48enne, residente in un appartamento di via Lucio II che, come emerso nel corso degli accertamenti svolti dai Carabinieri, dal mese di maggio dello scorso anno, nei confronti di tutti i condomini teneva un atteggiamento aggressivo e molesto caratterizzato dal rendere impossibile la vita nello stabile con musica ad alto volume, urla e trambusto provocato dalla movimentazione di mobili e sbattimento di porte anche in orario notturno e appostamenti sulla porta del proprio appartamento, passaggio obbligato verso il cortile del palazzo, dalla quale apostrofava e aggrediva verbalmente coloro che passavano, minacciando di rendere insopportabile la vita della comunità. Lo stalker minacciava inoltre di infettare i condomini con l’HIV, soprattutto le donne e i bambini, di far intervenire terze persone, suoi amici, per picchiare e ammazzare i condomini e di far esplodere il palazzo con la bombola del gas che aveva all’interno della sua abitazione. In più occasioni si è resto protagonista di danneggiare ascensore, cassette postali, la serratura del portone di ingresso, dove in alcuni casi ha scardinato anche le ante, ed imbrattato delle pareti dell’ingresso e il vano delle scale con liquidi organici. La furia persecutoria dell’uomo sarebbe scaturita da quella che inizialmente sembrava una banale controversia condominiale, legata ad una causa intentata dal condominio per morosità nei suoi confronti. Dopo l’arresto, è stato portato nel carcere di Rieti, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. In Basilicata, operazione legata ad un traffico illecito di rifiuti, dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, su ordine della locale Procura della Repubblica. I militari dell’Arma della Compagnia di Potenza, al comando del Capitano Alberto Calabria, hanno ritrovato 5mila tonnellate di scarti di lavorazione della plastica. Il materiale era depositato in un capannone di circa 9mila metri quadrati, sottoposto a sequestro preventivo, situato nell’area industriale di Baragiano, nel comune di Balvano. La struttura, come informato in un comunicato stampa inviato dal Procuratore Capo dott. Francesco Curcio, era di proprietà di una società sottoposta a procedura fallimentare. In Puglia, il personale del Commissariato di Manduria, in provincia di Taranto, è intervenuto nei pressi di un’azienda agricola, dove era stata appena rubata una motozappa ancora caricata su un carrello traino.
Il derubato, un dipendente, si era accorto del furto solo al ritorno dai lavori nei campi ed aveva chiesto aiuto alla Polizia di Stato. Le immediate indagini hanno permesso di accertare che due uomini arrivati a bordo di una Fiat Punto, approfittando della momentanea assenza del bracciante, avevano, in maniera estremamente rapida, sganciato dal furgone il carrello sul quale era caricato l’attrezzo, per riagganciarlo alla loro auto per, poi, ripartire a gran velocità. Nonostante le palesi difficoltà nel rintracciare i due, che comunque dalle prime indagini erano stati visti fuggire su alcune strade di campagna in direzione di Sava, gli agenti sono riusciti solo nel tardo pomeriggio a individuare un’azienda agricola nelle campagne di Roccaforzata dove c’era il fondato sospetto che la motozappa rubata potesse essere nascosta. A conferma di quanto sospettato in precedenza, è stato ritrovato il mezzo ed il rimorchio, ben nascosto sotto un pergolato, in una piccola recinzione protetta da un cancello e parzialmente coperto da un calesse. Il proprietario dell’azienda, un tarantino 43enne, che non è riuscito a fornire una convincente spiegazione sulla presenza del mezzo rubato nella sua proprietà, è stato denunciato per ricettazione. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata ai legittimi proprietari. All’alba di oggi, la Polizia di Stato di Bari ed il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, a conclusione di complesse indagini dirette dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Bari, con la collaborazione della DNA (Direzione Nazionale Antimafia), hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 99 indagati, ritenuti capi e affiliati del clan “Strisciuglio“, nell’ambito di una vasta operazione antimafia condotta nella città pugliese metropolitana di Bari.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, 8.444 sono i nuovi contagi e 301 i morti per “Coronavirus“. In Campania sono 1.282 le nuove positività e 58 le vittime. In Basilicata 50 sono i nuovi contagi e 5 i decessi. In Puglia 477 sono i nuovi positivi e 37 i deceduti. Questo è quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
AMBIENTE In Campania, a Camerota, in provincia di Salerno, confermata la “Bandiera Verde 2021“. La spiaggia della Calanca, ricadente nella baia omonima, ha ottenuto, anche quest’anno, il riconoscimento di spiaggia a misura di bambino. Continuerà, dunque, a sventolare la bandiera, il vessillo assegnato dai pediatri d’Italia agli arenili che rispettano determinati parametri e risultano sicuri e dotati dei servizi per i più piccoli. “Con l’arrivo della Primavera è tempo di conferme per il litorale di Camerota – dice Mario Salvatore Scarpitta, sindaco del borgo costiero cilentano ed aggiunge – le nostre spiagge sono tutte dotate di servizi e il nostro mare è tra i più belli e puliti d’Italia e gli ultimi dati dell’Arpac ne sono la conferma. Dopo l’inaugurazione di tre impianti di depurazione in poco tempo, non poteva essere altrimenti. L’assegnazione è, ormai, un vessillo che appartiene alle nostre coste. È una grande soddisfazione sapere che uno dei nostri tratti di litorale è riconosciuto dagli esperti come spiaggia a misura di bambino”. “La Bandiera Verde – aggiunge Teresa Esposito, assessore al Turismo del Comune di Camerota – è un requisito fondamentale che rafforza l’offerta turistica di Camerota. Si tratta, infatti, di un sigillo di garanzia per le famiglie”. In Basilicata, a Bernalda e Pisticci, in provincia di Matera, a causa di un guasto improvviso, l’erogazione idrica sarà sospesa da “Acquedotto Lucano SPA” dalle ore 9.00 di domani mattina alle ore 7.00 del giorno 28 aprile, salvo imprevisti.
EVENTO A Roma, nella mattinata di oggi, presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, come informato in un comunicato stampa inviato in redazione, è stata inaugurata il “Cyber Security Operations Center” (C-SOC). Si tratta di una struttura d’avanguardia, finanziata da fondi europei, per la prevenzione e l’intervento tempestivo sugli incidenti informatici alle banche dati delle forze di Polizia, di natura accidentale, naturale o dolosa, come gli attacchi hacker. Erano presenti all’evento il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Sicurezza, Franco Gabrielli, il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana, il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Bernardo Petralia e il Segretario Generale del Garante per la Protezione dei Dati Personali, Fabio Mattei. La sala che ospita il Centro, è stata intitolata al Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, Ilio Corti, scomparso all’età di 54 anni nel 1976, che già negli anni ’60, con un pensiero visionario per l’epoca, si rese conto dell’importanza della raccolta e la sistematizzazione elettronica delle informazioni per finalità di Polizia, lavorando per la creazione del primo centro di elaborazione dati del Ministero dell’Interno, che rappresenta ancora oggi le fondamenta delle Banche Dati interforze.
METEO Per domani, al Nord, avvio di giornata con piogge diffuse e locali rovesci, in graduale esaurimento dal Nord Ovest; neve dai 1.600 m. Temperature stabili, massime tra gli 11 e 15 gradi. Al Centro, giornata instabile con piogge e rovesci più intensi su Toscana, Umbria, alto Lazio ed entroterra marchigiana, più asciutto in Abruzzo. Temperature in rialzo sull’Adriatico, massime tra i 16 e 21 gradi. Al Sud, ampio soleggiamento intervallato da sterili velature di passaggio, ma senza il rischio di precipitazioni. Le temperature saranno in aumento, massime tra i 20 e 25 gradi, come informato da 3BMeteo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale