Nel Lazio, a Roma, nella mattinata di ieri, presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, come informato in un comunicato stampa inviato in redazione, è stata inaugurata il “Cyber Security Operations Center” (C-SOC).
Si tratta di una struttura d’avanguardia, finanziata da fondi europei, per la prevenzione e l’intervento tempestivo sugli incidenti informatici alle Banche Dati delle forze di Polizia, di natura accidentale, naturale o dolosa, come gli attacchi hacker.
Erano presenti all’evento il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Sicurezza, Franco Gabrielli, il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana, il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Bernardo Petralia e il Segretario Generale del Garante per la Protezione dei Dati Personali, Fabio Mattei.
La sala che ospita il Centro, è stata intitolata al Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, Ilio Corti.
È scomparso all’età di 54 anni nel 1976, che già negli anni ’60, con un pensiero visionario per l’epoca, si rese conto dell’importanza della raccolta e la sistematizzazione elettronica delle informazioni per finalità di Polizia, lavorando per la creazione del primo centro di elaborazione dati del Ministero dell’Interno, che rappresenta ancora oggi le fondamenta delle Banche Dati interforze.
Redazione