In Basilicata, a Potenza, nuova operazione di controllo sul territorio, questa volta contro le truffe, disposta dal Questore Antonino Pietro Romeo.
Gli agenti della Polizia di Stato della locale Questura, nella mattinata di oggi, hanno fermato due 50enni provenienti dalla Campania e fatto alcune verifiche.
Erano con precedenti di Polizia Giudiziaria, per reati contro la fede pubblica e il patrimonio, in particolare legati a truffa.
Si trovavano a bordo di un’auto.
Dopo aver fornito motivazioni generiche, non riscontrabili circa la loro presenza in città, anche perchè in evidente stato di nervosismo, sono stati perquisiti dagli operatori della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dalla dott.ssa Francesca Leanza.
All’esito dei controlli, uno dei due è stato trovato in possesso di un documento d’identità contraffatto e di un assegno di 12mila euro, falso, occultato all’interno di una scarpa.
Gli elementi raccolti dai poliziotti e la denuncia, presentata dalla vittima, nel frattempo segnalata al personale operante, ha consentito di deferire entrambi all’Autorità Giudiziaria, per tentativo di truffa in concorso.
Inoltre, sono state contestate anche delle sanzioni amministrative relative alla violazione dell’attuale normativa anti Covid.
L’uomo trovato in possesso del documento d’identità falso è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari, mentre per l’altra persona è stata emessa la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio, con il divieto di ritorno, per la durata di tre anni.
Ad informarlo è un comunicato stampa inviato in redazione dalla Questura potentina.
Donatina Lacerenza
Collaboratore