CRONACA Nel Lazio, al termine di un’attività info-investigativa, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca sono arrivati ad un’abitazione in via dell’Archeologia dove hanno arrestato un romano di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione illegale di armi e munizioni comuni da sparo. Nel corso del blitz all’interno dell’appartamento, i Carabinieri hanno rinvenuto nella disponibilità dell’uomo, 1 fucile doppietta marca “Cockerill” calibro 12, con 3 munizioni dello stesso calibro. Sul posto i militari hanno accertato che l’abitazione in questione è di proprietà del Comune di Roma e che l’uomo aveva spostato il domicilio senza alcun titolo abitativo. Per lui è scattata anche la denuncia in stato di libertà per il reato di invasione di terreni e fabbricati. I Carabinieri di Roma non mollano la presa sulle piazze di spaccio della Capitale. I militari, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, hanno fatto scattare le manette ai polsi di 6 spacciatori, tutti sorpresi in possesso, principalmente, di cocaina, ma anche di hashish e marijuana. Le zone passate al setaccio sono quelle di Tor Bella Monaca, Tor Vergata, San Basilio, ma anche quella dell’Ardeatino. A Tor Bella Monaca c’è stato il sequestro più ingente di cocaina. Ben 861 involucri singoli contenenti complessivamente circa 500 gr. di polvere bianca trovati dai Carabinieri della locale Stazione negli indumenti di una cittadina etiope di 40 anni con precedenti. In suo possesso, durante la perquisizione, sono stati trovati anche 180 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività da lei svolta. Poco dopo, gli stessi Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno sorpreso in azione un’altra donna, una romana di 42 anni con precedenti, che in via dell’Archeologia stava smerciando altre dosi di cocaina. In via Porto Empedocle, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata hanno arrestato uno spacciatore romano di 29 anni, con precedenti, sorpreso a vendere dosi di cocaina a due clienti, entrambi romani di 39 e 40 anni. Nel corso della perquisizione sono state sequestrate altre 3 dosi di cocaina e denaro contante provento della pregressa attività di spaccio. Gli acquirenti sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe. Poco più tardi, all’altezza della fermata metro C “Bolognetta”, un’altra pattuglia della Stazione Roma Tor Vergata, ha arrestato un cittadino del Gambia di 28 anni. L’uomo è stato bloccato subito dopo aver ceduto un involucro ad un altro soggetto. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire 23 dosi di marijuana. I Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 42enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, sorpreso in via Corinaldo mentre stava piazzando 7 dosi di cocaina e qualche grammo di hashish. In via Augusto Vera, infine, i Carabinieri della Stazione Roma E.U.R. hanno arrestato un ragazzo romano di 19 anni, con precedenti. Il giovane, controllato dopo essere stato notato in atteggiamento sospetto in strada, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish in tasca. Le verifiche sono state estese anche all’abitazione in cui vive dove, all’esito della perquisizione, sono stati sequestrati oltre 55 gr. di hashish, qualche dose di marijuana e circa 500 euro in contanti, frutto della sua attività illecita. Proseguono senza sosta i controlli antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro che hanno arrestato due coniugi di Colleferro di 50 e 62anni, incensurati, con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei quotidiani servizi coordinati di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Gavignano hanno controllato i coniugi nel centro colleferino mentre erano a bordo della loro autovettura, trovandoli in possesso di una modica quantità di marijuana, ma con numerose bustine con residui della medesima sostanza. Per tale ragione i militari di Gavignano hanno esteso i controlli nella loro abitazione dove hanno rinvenuto una serra artigianale con all’interno dodici piante di marijuana con altezza fino ad un metro. Moglie e marito sono stati posti agli arresti domiciliari e al termine del rito direttissimo, il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto e li hanno condannati alla pena di un anno e 6 mesi e alla multa di 12mila euro. I Carabinieri della Stazione Roma Trionfale hanno arrestato uno studente incensurato di 26 anni, di origine polacca, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Intervenuti su segnalazione giunta al numero di emergenza “112” da parte di alcuni condomini di una palazzina che avevano udito delle richieste di aiuto provenienti da un appartamento adiacente, i militari hanno raggiunto l’abitazione e hanno soccorso il 26enne che, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcool, poco prima era scivolato cadendo a terra, ferendosi al braccio con dei frammenti di bottiglia di vetro presenti sul pavimento. Durante le fasi di soccorso del giovane i militari hanno sentito un forte odore di stupefacente ed hanno deciso di effettuare la perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire e sequestrare 99 gr. di hashish e 125 gr. di marijuana, diverso materiale utile a suddividere e confezionare lo stupefacente e la somma contante di 3.370 euro, ritenuta provento della pregressa attività illecita. Dopo essere stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale San Filippo Neri per le cure del caso, il ragazzo è stato condotto presso gli uffici della Stazione Carabinieri Roma Trionfale e successivamente condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. In Basilicata, a Potenza, nell’ambito dell’operazione denominata “Sorpasso“, su disposizione della locale Procura della Repubblica, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Potenza, hanno dato esecuzione ad un decreto emesso dal locale Tribunale Sezione Misure di Prevenzione. I militari hanno sottoposto a sequestro di prevenzione beni mobili, immobili, quote societarie e disponibilità finanziarie del valore complessivo di circa 1 milione di euro, al noto imprenditore potentino, F.V. L’uomo, ritenuto fiscalmente e socialmente pericoloso, operava nel settore del commercio di veicoli. Il provvedimento di sequestro rappresenta l’epilogo di una approfondita attività investigativa che ha consentito di ricostruire gli assets patrimoniali e finanziari nella disponibilità, diretta e indiretta, tramite i familiari dell’indagato, che, sulla base di elementi indiziari ritenuti gravi, risultavano acquisiti con proventi derivanti dai numerosi illeciti fiscali aventi rilevanza penale commessi nel tempo e, comunque, risultati sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati. Le indagini patrimoniali sono state condotte dagli investigatori del “GICO” della Guardia di Finanza che hanno passato a setaccio una copiosa documentazione, con riferimento agli ultimi 15 anni di attività, per disvelare l’origine del rilevante patrimonio accumulato dall’imprenditore che aveva accumulato un debito fiscale di oltre 6 milioni di euro, relativo ad imposte mai pagate. In esecuzione del decreto emesso, sono stati sottoposti a sequestro una villa di notevole pregio a Pignola, vari rapporti finanziari, quote di partecipazione in due società di capitale, due interi compendi aziendali, l’intero parco macchine, costituito da molte decine di autovetture, per la maggior parte di grossa cilindrata, quali Audi, BMW e Mercedes, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro. Ad informarlo è il Procuratore Capo della Repubblica di Potenza, dott. Francesco Curcio. Un grave fatto di cronaca è avvenuto nei giorni scorsi, a Picerno, nel potentino e ad occuparsene i Carabinieri della locale Stazione che hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 51enne del posto, responsabile di lesioni personali aggravate. Nella tarda serata di lunedì scorso, come spiegato dagli investigatori, dopo un diverbio scoppiato per futili motivi, l’uomo intorno alle ore 22.00, aveva aggredito violentemente il padre di 79 anni. Grazie all’intervento dei Carabinieri della locale Stazione, con l’ausilio tempestivo dei colleghi di Balvano, appartenenti alla Compagnia CC di Potenza, guidata dal Capitano Alberto Calabria, si è evitato, forse, una tragedia. Infatti, i militari, dopo aver ricevuto una segnalazione, sono giunti immediatamente presso la guardia medica del posto, dove hanno constatato la presenza della persona anziana, con evidenti ferite alla testa ed al corpo. Subito dopo, il personale dell’Arma ha appurato che la vittima, poco prima, era stata colpita alla testa dal proprio figlio, poi, fuggito, ma raggiunto, subito dopo, dai militari, nella sua abitazione. Nel ricostruire la dinamica dell’accaduto, si è stabilito che l’aggressione era stata attuata con un bastone in legno, della lunghezza di 1 metro circa, rivenuto e sequestrato sul luogo dell’evento. La vittima, per fortuna, non in pericolo di vita, che risultava cosciente al momento, è stata successivamente trasportata e ricoverata presso il pronto soccorso del “San Carlo” di Potenza, a causa delle numerose lesioni procurate. In Sicilia, la DIA (Direzione Investigativa Antimafia) durante un’operazione denominata “Apate” coordinata dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Catania, eseguita nella mattinata di oggi, ha disarticolato una vasta rete illegale finalizzata alla raccolta del gioco d’azzardo e delle scommesse online. 65 sono le persone indagate, molte delle quali organiche o vicine a clan mafiosi catanesi Santapaola, Cappello e Bonaccorsi-Carateddi. Su disposizione della Procura di Catania, sono stati effettuati 38 sequestri di agenzie di scommesse nel catanese, in provincia di Agrigento, Messina, Siracusa ed Enna, oltre ai relativi patrimoni aziendali, beni mobili e immobili, conti correnti e rapporti finanziari per un valore di oltre 30 milioni di euro.
SALUTE Nel mondo 168.197.107 sono i contagi, in Italia, nelle ultime 24 ore sono 4.147 i nuovi casi e 171 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio, 361 sono i nuovi casi e 9 i morti. In Campania, 533 le positività e 21 i decessi. In Basilicata, 53 le infezioni e nessun decesso. In Puglia, 288 i contagi e 32 le vittime. In totale, ad oggi, nel nostro Paese, sono 32.368.381 le vaccinazioni effettuate.
AMBIENTE In Basilicata, a Melfi, in provincia di Potenza, per consentire l’esecuzione di lavori di riparazione, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa da “Acquedotto Lucano SPA” dalle ore 9.00 di domani mattina, fino al termine dei lavori in via Foggia, dal civico 88 al 106. A Sant’Angelo Le Fratte, invece, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa sino alle ore 7.30 di domani mattina, salvo imprevisti, nelle contrade Farisi, Fellana, Matina e Macchitelle.
SOLIDARIETÀ La Sezione AISM di Potenza, ricorda che da domani, al via per due giorni, la manifestazione italiana di raccolta fondi denominata “Gardensia“. L’evento solidale si svolgerà anche nelle piazze della Basilicata, di Potenza e provincia. Tutti gli aggiornamenti sulle postazioni solidali verranno comunicati sulla pagina “Facebook” e sulla pagina “Instagram” della sezione provinciale con la sua sede in via Angilla Vecchia, 152, tel. 345/9342209 – 342/7619345, come informato dalla presidente, Debora Colangelo.
EVENTO “Un graffito per lasciare traccia del lavoro encomiabile di medici ed operatori sanitari, ma anche per ricordare tutti gli ammalati colpiti dal “Coronavirus“, le vittime e le loro famiglie”. È stato questo è il senso dell’interessante iniziativa che si è svolta nella mattinata di oggi nell’ingresso principale del “San Carlo” di Potenza, dove è stata scoperta dal telo l’opera realizzata in malte policrome stratificate dagli artisti della scuola del graffito di Montemurro, Anna Faraone Bulfaro e Riccardo Maniscalco. L’evento, come informato in un comunicato stampa, si è tenuto alla presenza del dg dell’AOR San Carlo, Giuseppe Spera, dell’assessore regionale alla Salute, Rocco Luigi Leone, del vicepresidente del consiglio regionale, Mario Polese, di una rappresentanza di medici ed operatori sanitari, oltre che dagli organizzatori, i soci e da Luciana Biscione, presidente del “Panathlon Club” di Potenza che hanno inteso offrire il graffito alla struttura sanitaria in occasione della ricorrenza del “70° Anniversario del Panathlon Day” e, come segno di ringraziamento e di grande riconoscimento a tutto il personale medico ed infermieristico per l’opera svolta in questo difficile anno pandemico. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, invitato a partecipare a questo momento particolare, ha inviato un messaggio letto dalla presidentessa del Panathlon, in cui è stata sottolineata l’importanza di questo momento, per rendere un giusto omaggio al personale sanitario che nella nostra città, come nel resto d’Italia, ha lavorato e continua a lavorare instancabilmente, in una fase ancora molto delicata, nella quale è fondamentale che i riflettori non si spengano mai. Si ricorda, inoltre, che il ministro Speranza sarà presente a Potenza, nella mattinata di sabato, alle ore 11.00, presso il Teatro Comunale “Francesco Stabile“, in piazza Mario Pagano, insieme al Prefetto Annunziato Vardè, per la consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferite dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.
METEO Proseguono le belle giornate nel nostro Paese, con cielo sereno o poco nuvoloso sulle regioni peninsulari. Sulla Sardegna il cielo si presenterà a tratti più coperto sui settori meridionali. I valori massimi compresi saranno compresi tra i 22-23 gradi di Pescara e Ancona e i 27-28 di Firenze e Roma, i 26 di Napoli, 23 di Potenza e 26 di Catanzaro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale