CRONACA Dopo 25 anni passati in carcere, lo stragista pentito, Giovanni Brusca è libero. L’assassino, che conosciamo molto bene, per il suo enorme curriculum criminale, sarà sottoposto a 4 anni di libertà vigilata, come disposto dalla Corte d’Appello di Milano. Su questa liberazione, scoppia il caso sui collaboratori di giustizia, una legge che a tanti non è positiva, ma in un Paese come il nostro, c’è davvero poco da commentare. Nel Lazio, la scorsa notte, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, durante i vari servizi di controllo del territorio, hanno disposto la chiusura per 5 giorni di un chiosco-bar, sanzionando il titolare ed hanno sospeso una festa di compleanno all’interno di un appartamento, multando tutti i presenti, per violazione delle disposizioni anti Covid. Era da poco passata l’una di notte quando, i militari del Nucleo Scalo Termini hanno sorpreso il titolare di un chiosco di via Marghera, mentre vendeva bevande alcoliche ad avventori. Il personale dell’Arma ha fatto scattare la sanzione amministrativa per il titolare 46enne, originario del Bangladesh, con un importo compreso tra 400 e 3mila euro e provveduto alla sospensione della licenza per 5 giorni. Poco più tardi, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante sono intervenuti in un appartamento di via Emanuele Filiberto, dove all’interno era in atto una festa di compleanno. Sul posto i militari hanno identificato e sanzionato la festeggiata, una 46enne, con i suoi ospiti. In Basilicata, durante un lancio di sassi da un cavalcavia da parte di alcuni ragazzi, uno degli autori è stato individuato e bloccato dai militari dell’Arma. È accaduto a Lagopesole, lo scorso mercoledì, intorno alle ore 18.30, quando un automobilista transitava lungo la S.S. 658, in direzione Potenza-Melfi. L’uomo, ha contattato il “112” chiedendo l’intervento dei Carabinieri, dopo che l’autovettura da lui condotta, era stata colpita da uno dei sassi lanciati all’indirizzo dei veicoli in transito da un gruppo di persone presenti su di un ponte. Il pronto intervento dei Carabinieri della Stazione di Lagopesole, appartenenti alla Compagnia CC di Potenza, guidata dal Capitano Alberto Calabria, che in quel momento erano impegnati in un servizio di controllo del territorio in un’area limitrofa. Giunti immediatamente sul posto, i militari hanno localizzato il luogo interessato ed individuato i componenti del gruppo che, alla vista del personale dell’Arma, si sono dati alla fuga, nel tentativo di non farsi identificare. Dopo un breve inseguimento a piedi, il personale operante è riuscito a bloccare un giovane, un minorenne, poi, affidato ai genitori e segnalato alla competente Procura dei Minori di Potenza. A Matera, nei giorni scorsi, i Carabinieri, della locale Compagnia, al comando del Capitano Giuseppe Giovanni Ianniello, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno arrestato e condotto in carcere, un 36enne. L’uomo, del posto, già conosciuto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tenuto sotto controllo già da tempo, è stato trovato in possesso di 160 gr. di marjuana, pronta per la vendita, e 5 piantine di canapa indiana. In Puglia, a Taranto, finalmente giustizia è fatta, dopo tanti morti a causa del presunto inquinamento causato negli anni passati dall’ex Ilva. La Corte d’Assise pugliese ha emesso la propria sentenza, nell’ambito del processo “Ambiente Svenduto“. Infatti, tra i 47 imputati, 44 persone e 3 società, ha condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione Nicki Vendola, ex presidente della Regione Puglia, accusato di concussione aggravata in concorso, 2 anni al dg dell’Arpa Puglia, Giorgio Assennato, 22 e 20 anni, rispettivamente a Fabio Riva e Nicola Riva, ex proprietari e amministratori della fabbrica della morte. A gioire sulla sentenza, dopo un dramma durato molto tempo, cittadini e rappresentanti di associazioni ambientaliste che, per lunghi anni, hanno portato avanti una lotta ad oltranza contro l’incredibile gestione della famiglia Riva che rispondono di concorso in associazione per delinquere, finalizzata al disastro ambientale, all’avvelenamento di sostanze alimentari, all’omissione dolosa di cautele sui luoghi di lavoro. È stata, invece, dichiarata la prescrizione per il consigliere regionale, Donato Pentassuglia, attuale assessore all’Agricoltura. Inoltre, è arrivata la condanna a 3 anni di reclusione, per l’ex presidente della Provincia, Gianni Florido, per tentata concussione e concussione consumata, reati che avrebbe commesso in concorso con l’ex assessore provinciale all’ambiente Michele Conserva, condannato a 3 anni, e l’ex responsabile delle relazioni istituzionali della fabbrica, Girolamo Archinà, condannato a 21 anni e mezzo. “La sentenza della Corte d’Assise di Taranto chiude un’epoca disastrosa non solo per la Puglia ma per l’intera e storica manovalanza che ha reso grande, partendo proprio da Taranto, la filiera Italiana dell’acciaio”. È questo il commento del Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, in merito all’esito del processo sull’inquinamento ambientale prodotto dallo stabilimento siderurgico tarantino e le condanne degli ex proprietari e amministratori dell’Ilva. Per il sindacalista “adesso il passato deve essere superato, ripartendo subito e facendo tesoro degli sbagli commessi dai privati ai danni di migliaia di famiglie che hanno pagato a caro prezzo il disastro ambientale”. Di conseguenza, aggiunge l’esponente sindacale “non è più procrastinabile l’ingresso di Invitalia al 60% nel CdA della nuova azienda “Acciaieria d’Italia” e dei manager che rappresentano lo Stato, senza attendere la data del giugno 2022. Solo il Governo può imprimere un’accelerazione al piano di rilancio, anche con un cronoprogramma, facendo rispettare, ad “Arcelor Mittal”, tutti gli impegni assunti sia nel rispetto della dignità dei lavoratori sia dei cittadini di Taranto. A tutt’oggi questo importante adempimento non è stato portato a termine, in attesa della presentazione del bilancio. L’acciaio è strategico dal punto di vista economico e industriale, senza dimenticare che, attraverso il PNRR, dovrà necessariamente essere prodotto nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. Vanno superate le contrapposizioni tra lavoro e salute, velocizzando la transazione ecologica degli impianti”. A Massafra, in provincia di Taranto, i Carabinieri della locale Stazione, durante una perquisizione domiciliare, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, un 59enne del posto. L’uomo, disoccupato, con piccoli precedenti di Polizia, sottoposto ai domiciliari, è stato trovato in possesso di 125 gr. di sostanza stupefacente, di tipo marijuana e 4 piantine di canapa indiana. La droga, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato circa 1.000 euro. La sostanza rinvenuta sottoposta a sequestro, nei prossimi giorni sarà analizzata dal LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto che ne ha dato notizia.
AMBIENTE In Basilicata, a Sant’Angelo Le Fratte, in provincia di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa da oggi, sino alle ore 7.30 di domani mattina, salvo imprevisti, nelle contrade Farisi, Fellana, Macchitelle, Matina e zone limitrofe. Anche a Montemurro, in provincia di Potenza, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa dalle ore 22.00 di oggi alle ore 7.00 di domani mattina, salvo imprevisti. Le contrade interessate sono Buttacarro, Castelluccio, Cifalupo, Foresta, Le Piane, Madonna delle Grazie, Romantica, Santissimo, Servigliano, Sorgia e zone limitrofe. Ad informarlo è “Acquedotto Lucano SPA“.
SALUTE Nel mondo superati i 170 milioni di contagi e 3,54 milioni di decessi. In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 1.820 i nuovi casi e 82 morti per “Coronavirus“. Nel Lazio, 251 sono i nuovi contagi e 4 le vittime. In Campania, 284 le positività e 15 i deceduti. In Basilicata, 25 infezioni e 1 decesso. In Puglia, 142 i positivi e 6 i morti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Intanto è via libera all’uso del vaccino “Pfizer” per la fascia d’età 12-15 anni. Dal prossimo 3 giugno, al via le prossime inoculazioni in tutt’Italia. 34.631.219 sono le dosi somministrate sino ad oggi e 11.942.769 le persone immunizzate, pari al 20,03 % della popolazione. Da oggi Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia sono in zona bianca ed è stop al coprifuoco, ma, ovviamente, resta l’obbligo dell’uso della mascherina e il distanziamento sociale. Da domani si potrà mangiare anche al chiuso, nei ristoranti e bar. Dal prossimo 7 giugno, coprifuoco in zona gialla, a mezzanotte. I giovani continuano a fare ciò che vogliono nelle piazze italiane. A Potenza, una rissa è scaturita durante la scorsa notte, in pieno centro storico, dove sono stati autorizzati ad aprire soltanto bar e punti di ritrovo di giovanissimi che, molto spesso, fanno uso di alcool e droga.
EVENTO Si è da poco conclusa la “Notte del Classico del Federico II di Svevia” di Melfi, in diretta streaming sul canale YouTube del liceo, con un record di circa 500 riproduzioni. “È stata un’edizione di grande successo – ha commentato la Dirigente scolastica dott.ssa Elena Pappalardo che aggiunge “il Federico II di Svevia ha ricevuto un riscontro positivissimo, che gratifica la scuola, i docenti e gli alunni per lo straordinario impegno profuso. Il risultato ottenuto dimostra che, nonostante le difficili circostanze della pandemia, la scuola che non si ferma, guarda in faccia alle sfide, e con determinazione e passione le affronta, mettendo in campo le competenze e professionalità
culturali e tecnologiche che può vantare, dando grande prova di sé”.
“Siamo contentissimi – hanno, invece, dichiarato i capi alunni del Gruppo accoglienza, Giuseppe Laganaro e Anna Sonnessa, presentatori di questa diversa, ma tanto emozionante edizione. “Abbiamo iniziato a lavorare al progetto già da novembre, con grande entusiasmo – spiega Laganaro, della quinta classe del Liceo classico – sperando in un’edizione in presenza, che avrebbe valorizzato il patrimonio artistico di Melfi. In corso d’opera, però, abbiamo visto i programmi inziali sgretolarsi e pian piano venire meno. Si è dovuto rivedere il tutto, abbiamo dovuto acquisire competenze tecnologiche, ma è prevalso il forte desiderio di esserci, di consegnare agli studenti della prima e seconda classico, che hanno fatto squadra con noi di quinta, un’eredità da portare avanti, valorizzare i classici, e un modello di vita da perseguire, la resilienza, all’insegna di un formidabile spirito di collaborazione e socializzazione. Il tutto è stato reso possibile grazie alla nostra formidabile e lungimirante coach, la nostra cara preside, che da subito ha creduto in noi e nell’importanza dell’iniziativa e ci ha motivati e sostenuti durante tutti i momenti del progetto”. “Lode e merito vanno agli alunni del Gruppo accoglienza – replica la Dirigente – elemento portante dell’Istituto, per il contributo dato all’iniziativa, e agli alunni del consolidato indirizzo del Liceo classico. Gli studenti hanno saputo veicolare agli spettatori, con le loro disinvolte performance di recitazione e artistico-musicali, un importante messaggio: avventurarsi nella lettura di un classico è un pò come fare un viaggio che conduce alla scoperta dell’essenza dell’umanità e di se stessi. Come ben sosteneva il poeta latino Marziale: hominem pagina nostra sapit, la nostra pagina ha il sapore dell’uomo”. “Un sentito ringraziamento – conclude la Dirigente – va allo staff delle docenti che hanno coordinato la realizzazione dell’evento, la prof.ssa Buonadonna Marilena che ha curato la preparazione, la regia e la stesura dei testi teatrali, liberamente tratti dagli originali di Aristofane e Sofocle, la prof.ssa Gloria Coppola, per il sostegno informatico e la prof.ssa Maria Rosaria Monaco, per la scelta dei testi poetici recitati dagli studenti, e, infine, all’assistente, Rocco Caccavo per l’allestimento tecnico. Arrivederci all’anno prossimo per una nuova avventura nel nome della classicità”. È quanto informato, in un comunicato stampa, da parte degli organizzatori.
METEO Per domani, giornata stabile e soleggiata su quasi tutte le regioni, grazie alla costante presenza di un moderato campo di alta pressione. Da segnalare una maggiore nuvolosità al mattino sulla Pianura Padana. I valori massimi saranno fino a 24 gradi a Milano, 22 a Torino, 26 a Bologna, 27 a Firenze, 26 a Roma, 24 a Perugia, 25 a Napoli e Palermo e 24 a Catanzaro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale