Con una pala ed un escavatore, in pieno giorno, scene ambientali da “Gomorra“, in Basilicata, nella periferia di Potenza.
È accaduto nella giornata di ieri, in un cantiere edile, confinante con via dei Molinari, zona a forte espansione abitativa.
Sembra una storia incredibile, che in tanti non riescono a comprendere, proprio da sequenza cinematografica, ripresa, con un cellulare, dal proprio balcone, da un cittadino.
L’uomo, subito dopo, ha avvertito i militari dell’Arma del capoluogo lucano denunciando che era appena stato eseguito l’occultamento di rifiuti non bene identificati, in un’area di un cantiere, dove sono in corso lavori di realizzazione di diversi fabbricati.
Il video, poi, come da prassi oramai consolidata, è stato pubblicato sui social network e condiviso su WhatsApp, diventando virale.
Sul posto, sono arrivati i Carabinieri Forestali della locale Stazione che hanno bloccato quanto accadeva e sequestrata l’intera area, di circa 1.500 mq, per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata.
Cosa contenevano le buste che stavano per essere interrate?
Sembra si trattasse soltanto di materiale edile di risulta.
Intanto, sono stati individuati i responsabili, 2 operai e il titolare dell’impresa edile, e denunciati penalmente, all’Autorità Giudiziaria competente, per gestione illecita di rifiuti.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
