In Basilicata, a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, al via domani, alla presentazione ufficiale dell’ArcheoClub del Vulture Aps “Giuseppe Catenacci”.
L’evento, con inizio alle ore 18.00, si svolgerà presso la suggestiva location dei “Giardini di Palazzo Giustino Fortunato“, ed ha come obiettivo di illustrare alla cittadinanza lucana le finalità dell’associazione, per favorirne da subito un coinvolgimento nelle attività in programma.
Ad introdurre il convegno, sarà lo storico rionerese, ed ora presidente del neonato sodalizio, Antonio Cecere, in una giornata ricca di ospiti, che vuole essere il primo tassello per una sfida più ampia.
Tra i presenti, il sindaco della città lucana, Luigi Di Toro, il presidente del Consiglio comunale, Rossella Brenna, il delegato regionale “ArcheoClub d’Italia“, Vincenzo Fundone e il consigliere regionale, con delega alla promozione culturale e alla cooperazione internazionale, Dina Sileo, oltre a tanti altri ospiti che, come da programma, focaliranno l’attenzione sul convegno “Giuseppe Catenacci: l’Uomo dal multiforme ingegno”.
Un titolo che vuole essere un omaggio alla grande personalità dell’uomo.
Ivan Larotonda, Giuseppe Pio Grieco e Marcello Trapanese entreranno nel merito della “questione Catenacci”, affrontandone rispettivamente il lato archeologico, poetico e ingegneristico.
Si uniranno agli interventi le testimonianze di Michele Traficante, allievo prediletto dell’ingegnere Catenacci, Giuseppina Cervellino, presidente UniLabor “Enzo Cervellino”, Michele Pinto, commissario “Associazione Nazionale Combattenti e Reduci” e Angelo Nardozza, vicepresidente “UniLabor“.
In chiusura, come informato in un comunicato stampa, le conclusioni della direttrice regionale Musei della Basilicata, Annamaria Mauro, incontrata istituzionalmente per la prima volta dal presidente Cecere, soltanto 15 giorni fa, al museo “Ridola” di Matera, per la consegna di alcuni volumi originali del Catenacci.
Redazione