In Basilicata, a Melfi, in provincia di Potenza, un 56enne del posto, è stato tratto in arresto in flagranza di reato e condotto nel carcere “Antonio Santoro” del capoluogo lucano.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è ritenuto responsabile di detenzione illegale di armi.
I militari impegnati nello svolgimento di specifici servizi predisposti per il controllo del territorio, ritenendo che la persona, potesse detenere illegalmente armi da sparo, hanno proceduto alla perquisizione della sua abitazione, con l’ausilio di due unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito e i cani, Shark e Warrior.
Nel corso delle ricerche, sopra un armadio del soggiorno, è stata trovata un’arma clandestina.
Si tratta di una carabina ad aria compressa, calibro 4,5 mm, priva del numero di matricola e dei contrassegni previsti, perfettamente funzionante, che è stata sottoposta a sequestro.
Ad eseguire il fermo, nella mattina di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi, guidata dal Capitano Carmine Manzi.
Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese.
Rocco Becce
Direttore Editoriale