Ancora un arresto in Basilicata per violenze tra le mura domestiche.
È accaduto a Lagopesole, frazione di Avigliano, in provincia di Potenza.
A finire in manette, ai domiciliari, in flagranza di reato, un 60enne residente ad Avigliano.
L’uomo, è ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
Nella tarda mattinata di venerdì scorso, 18 giugno, i militari dell’Arma della Stazione di Lagopesole, sono intervenuti presso il domicilio dell’uomo, dopo una segnalazione al “112“.
L’equipaggio dell’Arma, impegnato nello svolgimento di un servizio di controllo del territorio, una volta allertato dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, ha subito raggiunto il posto indicato.
Il personale dell’Arma, appartenente alla Compagnia CC di Potenza, al comando del Capitano Alberto Calabria, ha potuto constatare l’avvenuta aggressione nei confronti della coniuge, una 53enne.
Tutto era avvenuto per futili motivi.
Non era la prima volta.
Infatti, al termine di una discussione, la donna, era stata colpita al braccio sinistro con un bastone dal coniuge.
I Carabinieri hanno agito in maniera provvidenziale e risolutiva, evitando che vi potessero essere ulteriori conseguenze, riuscendo a ricondurre la situazione alla normalità, tranquillizzando le parti coinvolte ed accompagnando la coppia in caserma, in modo da dare corso ad ulteriori approfondimenti su quanto avvenuto.
Ed è stato lì che la parte lesa, come informato in redazione da un comunicato stampa, sentendosi ormai in un ambiente protetto, ha raccontato di come si fosse trattato solo dell’ultimo di una serie di episodi di violenze e vessazioni che stava subendo, già, da diverso tempo.
Una serie di elementi sono stati puntualmente raccontati agli investigatori che hanno proceduto all’arresto dell’uomo, affidando invece la moglie alle cure del personale sanitario del “118 Basilicata“, giunto immediatamente sul posto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
