N.T., il bimbo di circa due anni, scomparso nelle scorse ore dal Mugello, dalla sua abitazione a Palazzuolo sul Senio, in provincia di Firenze, è stato ritrovato vivo.
A comunicarlo è la Prefettura di Firenze.
Dopo una notte di ricerche, la storia, che ha tenuto in ansia tanti italiani, finalmente, si è conclusa in modo positivo, anche se le indagini dovranno fare chiarezza su quanto accaduto.
Il piccolo, che ha potuto riabbracciare i propri genitori, era in una scarpata, e, a quanto sembra, ha percorso diversi chilometri, da quando si era allontanato dalla propria abitazione.
A rendersi conto di averlo individuato, è stato il giornalista lucano e scrittore, nativo di Tursi, in provincia di Matera, Giuseppe Di Tommaso, nella foto.
Infatti, il collaboratore, 43enne, del programma di Rai 1, “La vita in diretta“, ha sentito dei lamenti e dei rumori provenire da un burrone, mentre si trovava sul posto per un servizio giornalistico su quanto stava avvenendo.
Il tutto, ora sarà al vaglio degli investigatori e della locale Procura della Repubblica, guidata dal dott. Giuseppe Creazzo, che ha aperto un fascicolo, ad ora senza nessun indagato.
Alle ricerche hanno partecipato il personale dei Vigili del Fuoco, dei militari dell’Arma, del Soccorso Alpino e numerosi volontari.
Infine, il piccolo, precauzionalmente, è stato trasportato all’ospedale pediatrico “Meyer” di Firenze per accertamenti sul suo stato di salute.
Le indagini sono condotte dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze, in collaborazione con la competente Compagnia CC di Borgo San Lorenzo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale