POLITICA Il Consiglio regionale della Basilicata, presieduto da Carmine Cicala, è stato convocato a Potenza, in seduta ordinaria, alle ore 15.00 di martedì prossimo 13 luglio, nell’Aula Dinardo, al piano terra del palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4. All’ordine del giorno, diversi argomenti ed eventuali atti, nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti. A partire da questa seduta, come informato in un comunicato stampa, i lavori saranno tradotti nella lingua dei segni e sarà garantita l’interpretazione simultanea dalla lingua parlata alla Lis per tutta la durata della riunione consiliare. Il servizio di interpretariato dei lavori consiliari, che avrà una durata di 24 mesi, va ad aggiungersi ad un’altra iniziativa, avviata dal 2017, che garantisce la traduzione di una edizione settimanale del Tgweb dedicata all’attività istituzionale consiliare, curata dall’Ufficio Stampa dell’Ente. L’Assemblea, come sempre, sarà trasmessa in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.basilicatanet.it e, potrà, inoltre, essere seguita attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata.
CRONACA Questa mattina, nel Lazio, i Carabinieri di Bracciano, con il supporto del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare, del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, della Compagnia di Ronciglione, della Compagnia Roma Casilina e delle Compagnie del Gruppo di Ostia, hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Tivoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 12 persone, destinatarie di misure cautelari, 4 in carcere, 2 agli arresti domiciliari, 4 all’obbligo di dimora e 2 all’obbligo di presentazione in caserma. Tutte sono residenti nell’area Nord della provincia romana e, in particolare, tra i comuni di Castelnuovo di Porto e Morlupo. Ai 12 indagati, tutti italiani, sono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, incendio, porto e detenzione illegale di armi da fuoco. L’attività d’indagine, convenzionalmente denominata “Gerione”, ha avuto inizio a maggio 2019, a seguito di un arresto in flagranza di reato per detenzione di 6 kg. di hashish e delle munizioni, operato da personale del Comando Stazione Carabinieri di Castelnuovo di Porto nel comune di Morlupo. È emerso, infatti, che quanto rinvenuto era riconducibile ad un’altra persona del posto, già noto alle forze dell’ordine, il quale avrebbe costretto con minacce e violenza l’arrestato a detenere per suo conto la droga. Le indagini hanno permesso di acquisire importanti elementi di reità a carico dei componenti di una famiglia di Morlupo, nota alle cronache locali poichè collegata, in passato, alla “Banda della Magliana”. È stato acclarato addirittura che uno degli arrestati, rapinatore seriale, attualmente detenuto, forniva dal carcere disposizioni operative al fratello, per cui tramite pizzini e conversazioni intrattenute con cellulari illegalmente detenuti, continuava a gestire l’attività di traffico di stupefacenti tra Roma, Castelnuovo e Morlupo. Durante queste conversazioni, il detenuto è arrivato ad organizzare una spedizione di droga e sim card diretta alla casa circondariale, mentre in alcune occasioni si è limitato a piazzare delle scommesse sugli eventi calcistici del momento. Nel corso dell’indagine, gli investigatori sono riusciti ad individuare il canale di approvvigionamento del mercato locale di stupefacenti, rifornito con spedizioni periodiche di ingenti quantitativi provenienti dal quartiere Casal Bruciato di Roma. Il gruppo era talmente ben organizzato che uno dei corrieri utilizzati, dipendente di una tipografia, per non destare sospetti effettuava il trasporto dello stupefacente mediante l’utilizzo di un mezzo della propria ditta. Dall’attività investigativa è emersa anche una rete di contatti e connivenze tra svariati soggetti locali che, in maniera non sempre consenziente, forniva appoggio all’attività di spaccio condotta dalla compagine criminale. Tra questi figura una donna di Morlupo la quale sarebbe stata costretta a detenere e spacciare lo stupefacente. Un’altra donna, invece, colpita dalla misura cautelare poichè organicamente inserita nel gruppo criminale, si occupava della riscossione dei pagamenti relativi alle vendite al dettaglio di stupefacenti. Gli arrestati, che godevano di un tenore di vita particolarmente alto grazie ai proventi dello spaccio, non si facevano scrupolo a risolvere dissidi privati e controversie nate in seno al traffico di stupefacenti mediante atti di violenza efferata. In un caso, avrebbero danneggiato una concessionaria auto con una molotov, poichè un’autovettura di grossa cilindrata acquistata presso quella rivendita aveva presentato dei problemi meccanici. La Compagnia Carabinieri di Bracciano ha eseguito le misure cautelari e il sequestro preventivo, disposto dal Gip, di beni mobili, immobili e conti correnti, per un valore di oltre 600mila euro, tra cui una villetta ubicata a Morlupo e due autovetture, oltre a numerose perquisizioni a carico di persone vicine al gruppo criminale. Nel corso delle fasi operative dell’esecuzione dell’ordinanza, questa mattina, i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato, un’altra persona, per reati inerenti gli stupefacenti, e sequestrato una pistola a salve, completa di cartucce, 65 gr. di hashish, 10 gr. di marijuana e 4.150 euro in contanti. Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato 5 persone per reati inerenti agli stupefacenti e sequestrato centinaia di dosi di droga, tra eroina, cocaina, crack, hashish e marijuana. I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, nel corso di un controllo amministrativo presso una struttura ricettiva in via Cattaneo, sono stati subito attirati da un forte odore di marijuana che proveniva da una camera. Entrati per una verifica, i militari hanno sorpreso un 41enne nigeriano con diverse dosi di marijuana e due ovuli in cellophane termosaldati, contenenti 25 gr. di cocaina, oltre a 95 euro in contanti. L’uomo è finito in manette e la droga è stata sequestrata. Gli stessi Carabinieri hanno anche arrestato un 37enne del Senegal, già noto alle forze dell’ordine, che, notato in via del Pigneto, alla vista dei militari ha tentato di scappare per evitare un controllo. L’uomo però è stato raggiunto e bloccato e, ad esito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una decina di dosi di hashish, cocaina e eroina. In manette, arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma San Paolo, è finito anche un 28enne romano, con precedenti, che nascondeva alcune dosi di shaboo e 155 euro nel suo zaino. Il giovane è stato fermato per un controllo all’interno della fermata metro Laurentina, dove il Carabiniere di servizio unitamente ai militari dell’Esercito Italiano nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”. A Tor Bella Monaca, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 16enne romeno trovato in possesso di 29 dosi di cocaina mentre si aggirava con fare sospetto in via Giovanni Battista Scozza e un 22enne del Marocco, senza fissa dimora, che dopo essere stato fermato per un controllo in via dell’Archeologia, ha tentato di divincolarsi colpendo al costato un Carabiniere. Bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di 15 dosi di cocaina, 23 dosi di eroina, 17 dosi di crack e 570 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. Dei 5 arrestati, uno è stato sottoposto ai domiciliari, tre sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza e il minore è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza Minori in via Virginia Agnelli, tutti in attesa del rito direttissimo. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Monte Sacro lo avevano arrestato il giorno precedente perchè deteneva droga ai fini di spaccio in un immobile dell’Ater in cui si era intrufolato abusivamente, in via Recanati, a San Basilio. Dopo il processo per direttissima per un 55enne italiano, con precedenti, il giudice aveva disposto gli arresti domiciliari, presso la sua abitazione di Guidonia Montecelio. Il giorno seguente, gli stessi Carabinieri lo hanno ritrovato a San Basilio, in via Fabriano, a bordo di uno scooter rubato. Senza preventiva autorizzazione, era evaso dal proprio domicilio e a bordo di una moto rubata aveva raggiunto San Basilio, probabilmente per loschi traffici. Il veicolo è stato sequestrato e sarà restituito al legittimo proprietario, mentre l’uomo è stato nuovamente arrestato, questa volta per evasione ed è stato condotto, ancora, presso il proprio domicilio, in attesa del giudizio direttissimo. In Puglia, il personale del Commissariato di Grottaglie ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 35enne, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari che, inosservante delle prescrizioni imposte dalla sua misura cautelare, ha continuato a molestare l’ex moglie allo scopo di farle ritirare le numerose denunce sporte per violenza familiare e stalking. Lo stalker era già stato arrestato dai poliziotti lo scorso 19 febbraio per i continui maltrattamenti in famiglia. L’uomo, dopo aver ottenuto gli arresti domiciliari, ha continuato nei suoi atteggiamenti persecutori. Dopo un periodo di calma apparente durante i quali la donna aveva ripreso la sua vita quotidiana, sicura di aver superato il brutto momento, ha, poi, ripreso a pubblicare dei post su diversi social network e ad inviarle messaggi privati sul suo cellulare, tutti di natura minacciosa, facendo in tal modo ripiombare la donna in un vero e proprio stato d’ansia nel timore dell’incolumità personale dei suoi anziani genitori e della loro figlia neonata, tanto da non farla più uscire di casa per paura. In considerazione degli ultimi eventi denunciati dalla vittima, i poliziotti, su disposizione dell’Autorità Giudizia Competente, lo hanno rintracciato presso il suo domicilio dove era agli arresti domiciliari e lo hanno accompagnarlo presso il carcere di Trani.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 1.390 i nuovi casi e 25 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio, 135 sono i nuovi positivi e 3 le vittime. In Campania, 226 le infezioni e 11 i decessi. In Basilicata, 7 le positività e nessun morto. In Puglia, 44 i contagi e 2 i deceduti.
SPETTACOLO Anche quest’anno, si svolgerà la XXV edizione del “Pignola in Blues“. L’evento musicale, organizzato dall’associazione culturale “Cross Roads“, si svolgerà il terzo fine settimana di luglio, nel piazzale antistante la pizzeria “Le Fiamme”, dove sarà ospitata la kermesse tra le più attese dagli appassionati del genere. Sul palco, fronte giardino, si esibiranno venerdi 16 luglio “Caravaggio smart duo” e “Sax Gordon & Luca Giordano band“, sabato 17 luglio “T-Roosters duo” e “Andrea Braido blues rock trio“. Domenica 18 luglio “Ross Volta & Jaime Dolce” e, in conclusione “Noreda and her band“. L’ingresso, come sempre, sarà gratuito, ma su prenotazione da effettuare mediante la piattaforma “Eventbrite“. Si potrà decidere se godersi lo spettacolo in piedi sul prato o seduti al tavolo durante la cena, per ascoltare dell’ottima musica e celebrare il 25esimo anniversario di una delle più attese e longeve manifestazioni blues italiane. Per l’occasione è stato realizzato un foto fumetto con le illustrazioni di Mattia Ammirati, che ha ritratto circa 100 artisti, tra i più famosi che si sono esibiti sul palco potentino. La pubblicazione è stata stampata in 300 copie e basterà un piccolo contributo per entrarne in possesso. Tantissime le novità per questa nuova edizione che potrete trovare sulle pagine Facebook e Instagram e sul sito www.crossroadspignola.it.
METEO Per domani, condizioni di cielo sereno, o poco nuvoloso, su tutto il territorio nazionale per l’intera giornata. Le temperature saranno leggermente in calo, tra i 30 e 35 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale