210 persone controllate, un arresto eseguito e due denunce effettuate a piede libero.
È questo il risultato dello scorso fine settimana, sul territorio di propria competenza, dei Carabinieri della Compagnia di Scalea, al comando del Capitano Andrea Massari.
Le attività, che hanno visto l’impiego di numerose pattuglie lungo le arterie principali della dorsale tirrenica, sono state effettuate tra i comuni di Tortora e Bonifati, in provincia di Cosenza, a cui si sono aggiunti i festeggiamenti dell’Italia “Campione d’Europa 2020“.
A finire in manette, un pregiudicato di 29 anni, di Tortora, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo, nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, è stato fermato sulla S.S. 18, nei pressi di Diamante, mentre era a lato guida di un’autovettura condotta da un amico, di origine campana.
I militari della Sezione Radiomobile di Scalea hanno proceduto ad una perquisizione personale e veicolare rinvenendo, occultati negli slip del tortorese, un sacchetto trasparente contenente 53 gr. di droga, di tipo cocaina.
Le analisi condotte con celerità dal LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) dell’Arma hanno permesso di accertare che dal quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata, sulla base del principio attivo contenuto, avrebbero potuto essere ricavate circa 258 dosi, da destinare alla vendita al dettaglio, per un volume d’affari sugli oltre 3mila euro.
Informata la Procura della Repubblica di Paola, con a capo il dott. Pierpaolo Bruni, l’arresto è stato convalidato nel corso dell’udienza svoltasi lo scorso sabato presso il locale Tribunale.
Nella serata di domenica invece, intorno alle ore 20.30, i Carabinieri della Stazione di Scalea e della Sezione Radiomobile sono intervenuti, a seguito di una richiesta giunta al “112“, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Scalea, dove si era consumato un acceso litigio tra due donne, di cui una di origine straniera, culminato con il ferimento di due persone.
La lite, scaturita per futili motivi, ha visto un’iniziale scambio di calci e pugni molto animato tra le due giovani sino a quando, la straniera, ha estratto un coltello ed ha colpito la rivale ferendola al braccio sinistro.
Il marito, nel frapporsi tra le litiganti, nel disperato tentativo di bloccare la consorte è stato anch’egli ferito al braccio sinistro.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato l’arma da taglio, buttata in un vicino cestino della spazzatura, e contattato i sanitari del “118” che hanno medicato le lievi ferite riportate dai due malcapitati.
Entrambe le persone, sono state deferite in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica.
Ad informarlo è la Compagnia Carabinieri di Scalea.
Donatina Lacerenza
Collaboratore