Una giornata davvero speciale, quella di giovedì prossimo, 15 luglio, per una persona che si è sempre contraddistinta nell’ambito del proprio lavoro.
Stiamo parlando del Luogotente, della Guardia di Finanza – “Cariche Speciali”, Claudio Ivaldi, nella foto, che compie 60 anni di età, seppur non li dimostri.
Capo della Sezione Operazioni e Programmazione del Comando Provinciale delle Fiamme Gialle di Ascoli Piceno, il finanziere Ivaldi, con un curriculum di tutto rispetto, ha raggiunto un traguardo di un certo rilievo con il suo contestuale collocamento in pensione, per i raggiunti limiti di età.
È una giornata significativa per la Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, che, seppur in un momento di grande festa, si priva di uno dei suoi militari più validi, con una sua memoria storica, e punto di riferimento nel territorio di propria competenza per i diversi Comandanti Provinciali che si sono succeduti dal 1995 ad oggi, che lo hanno sempre confermato nel proprio incarico, tra cui anche quello, più delicato e impegnativo, di “Capo della Segreteria di Sicurezza”.
Infatti, la sua, è stata una carriera sicuramente importante con un decennio passato presso il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Roma – Segreteria del Comandante e Addetto all’Ufficio Personale Ufficiali e Affari Riservati.
Il tutto, intervallato da esperienze esterne che lo hanno visto a Roma, dapprima come Segretario Particolare del Vice Capo di Gabinetto, presso il Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato e, di quello, presso il Ministero delle Finanze, dove, già all’epoca, aveva avuto modo di distinguersi nell’ambito del proprio lavoro, raccogliendo anche formali riconoscimenti da parte dei diversi Ministri succedutisi.
È nel 1995 che giunge presso la Compagnia di San Benedetto del Tronto, approdando dopo neanche un anno presso il Nucleo di Polizia Tributaria, l’attuale Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, di Ascoli Piceno, dove ha condotto verifiche fiscali e indagini di Polizia Giudiziaria, in particolare, in materia di esterovestizione, reati societari, bancari e fallimentari, che hanno caratterizzato un’operatività del Reparto di quegli anni, sempre alla ribalta delle cronache.
Dopo circa 3 anni gli viene conferito l’incarico di Comandante della Sezione Comando dell’allora Gruppo e, a seguito della riforma ordinativa intervenuta in seno al Corpo nell’anno 2000, quello di Capo dell’appena istituita Sezione Operazioni e Programmazione.
Innumerevoli i riconoscimenti ottenuti dall’Ispettore per i successi operativi conseguiti dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, frutto delle pianificazioni strategiche e delle attività di intelligence proprie della Sezione Operazioni e Programmazione, che hanno contribuito a consolidare il già forte quadro d’azione del Corpo in campo sia tributario che giudiziario.
Un impegno sempre rivolto verso i supremi interessi del mantenimento delle prerogative di legalità economica e finanziaria del territorio e di salvaguardia di ogni necessità e tutela della collettività, che, nel 2016, hanno valso al Luogotenente “Cariche Speciali”, anche un particolare riconoscimento solenne per le circostanze degli eventi sismici, in relazione ai ”determinanti contributi offerti nelle operazioni di attivazione, pianificazione e coordinamento di tutte le fasi di primo soccorso e di assistenza in favore delle persone colpite, caratterizzati da grande capacità organizzativa, totale dedizione e straordinario spirito di sacrificio nella gestione dell’emergenza e di ogni problematica contingente costituente la cornice allo stesso evento sismico”.
Il Comandante Provinciale di Ascoli Piceno, Col. Michele Iadarola, nella foto con il festeggiato, insieme a tutte le Fiamme Gialle, ha salutato oggi uno dei suoi più stretti e preziosi collaboratori.
Durante l’evento, ha anche ricordato che “la Medaglia d’Oro al merito di lungo comando”, in corso di concessione, e la “Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare”, testimoniano che non ha mai mancato di distinguersi per affinata professionalità, profonda conoscenza di ogni contesto giuridico-economico, competenze e, soprattutto, risolute capacità nell’affrontare ogni contingenza, ad uno di quei militari che farà sicuramente sentire la propria mancanza”.
La nostra redazione online, formula i migliori auguri al festeggiato, un vero professionista conosciuto e stimato negli ambienti di comunicazione in quanto, tra l’altro, sempre con grandi concretezze, ha assolto anche l’ulteriore incarico di referente “Press-Network” del locale Comando Provinciale, collaborando con tutte le varie testate giornalistiche, nella gestione delle incombenze di carattere mediatico che hanno visto in campo il ruolo e l’immagine del Corpo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale