In Puglia, a Taranto, la scorsa notte sparatoria con feriti in un locale nei pressi di un noto lido, situato in zona San Vito.
Per duplice tentato omicidio pluriaggravato, detenzione e porto illegale di arma da fuoco, lesioni volontarie aggravate, ricettazione e spari in luogo pubblico, è finito in manette un pregiudicato di 37 anni residente al rione Tamburi.
L’uomo, per motivi da accertare, poco prima delle ore 2.00, ha ferito, a colpi di pistola, 10 giovani, 6 uomini e 4 donne, di età compresa tra i 19 e 28 anni, poi trasportati presso il locale Ospedale SS. Annunziata.
Delle circa 200 persone presenti, tra l’altro senza alcun DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) soltanto un ragazzo di 28 anni, originario di Grottaglie, è ora ricoverato in prognosi riservata per una ferita riportata ad una gamba.
Il successivo e tempestivo intervento della Squadra Mobile, al comando del dott. Fulvio Manco, ha consentito di ricostruire la dinamica della vicenda.
Dalla visione delle immagini estrapolate dal circuito del sistema di videosorveglianza della discoteca, gli investigatori hanno individuato l’aggressore ed eseguito due perquisizioni domiciliari.
Da quanto si appreso nelle ultime ore, i colpi esplosi dal fermato erano stati indirizzati verso due pregiudicati conosciuti per reati in materia di armi, droga e lesioni.
Tutti i dettagli di quanto accaduto sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi pomeriggio, alle ore 16.00, presso la Questura tarantina che ne ha informato la redazione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale