Un 31enne, ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari, violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, è stato tratto in arresto a Potenza.
Ad eseguire il fermo, in flagranza di reato, nella tarda serata di giovedì scorso, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Potenza, guidata dal Capitano Alberto Calabria.
L’uomo, per motivi da accertare, dopo un diverbio, ha aggredito tra le mura domestiche le due sorelle di 33 e 24 anni.
Sul posto, dopo una segnalazione al “112“, immediatamente, presso il domicilio interessato, sono arrivati i militari della Sezione Radiomobile, supportato dai colleghi della locale Stazione CC.
L’aggressore, trovato in stato di agitazione psicofisica, mentre stava afferrando per il collo una delle due sorelle, la 24enne, alla presenza della madre, 57enne, è stato allontanato dalla vittima, opponendo resistenza ai Carabinieri, dopo averli anche minacciati e colpiti con gomitate e pugni.
La prontezza operativa del personale dell’Arma ha permesso, con non poche difficoltà, di ristabilire la calma tra i litiganti, consentendo, così, di far intervenire i sanitari del “118 Basilicata” al fine di poter visitare le donne.
Infatti, le ferite sono state giudicate guaribili in alcuni giorni, mentre per il violento si sono aperte le porte del carcere di Matera.
A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Potenza.
Rocco Becce
Direttore Editoriale