CRONACA In Piemonte, alla periferia di Torino, in zona Bramafame 42, tragedia nella mattinata di oggi. Poco prima delle ore 9.00 è crollata una palazzina di due piani. Quattro le persone estratte vive dalle macerie, soccorse e ricoverate in ospedale. Una fuga di gas la probabile causa del crollo dell’edificio. Un bambino di 4 anni ha perso la vita e tra le persone estratte vive dalle macerie, è rimasta ferita gravemente la madre della vittima. Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.0, alle ore 3.36 del 24 agosto 2016, colpì i comuni di Amatrice, Accumoli, in provincia di Rieti e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. A distanza di questi anni, tutto è come prima. Basta prendere per esempio pure la Basilicata, quando il terremoto del 23 novembre 1980 colpì anche Potenza, ricordando il rione di Bucaletto, uguale ad allora, zona dove vi sono ancora vergognosi prefabbricati. Nel Lazio, i Carabinieri della Stazione di Roma Parioli hanno arrestato un cittadino romeno, con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e la persona, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale Ordinario di Roma, presunto responsabile del reato di atti persecutori. L’ordinanza è stata emessa dall’Autorità Giudiziaria in piena sinergia con l’attività investigativa eseguita nei mesi scorsi dai militari dell’Arma che hanno potuto ricostruire le varie fasi della vicenda, rilevando in più occasioni atti persecutori, correlati da reiterate minacce, anche con l’uso dei mezzi informatici e dei social network, nei confronti di una donna, la quale da tempo ha avuto in affido il figlio minorenne dell’arrestato. Ovviamente si tratta di procedimento in fase di indagini preliminari. La presunta responsabilità dell’arrestato andrà, poi, verificata nelle successive fasi processuali. I militari dopo aver notificato il provvedimento all’uomo lo hanno condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A 92 anni aveva deciso di farla finita, il suo intento era quello di lanciarsi dal balcone dell’appartamento della Capitale in cui vive, al quarto piano di uno stabile condominiale di via Arrigo Davila, zona Colli Albani. A salvarlo sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che sono riusciti, proprio mentre l’uomo si stava lasciando andare nel vuoto, ad afferrarlo per un braccio e, a fatica, a trarlo in salvo. È accaduto ieri. I militari erano intervenuti su segnalazione al “112” di una probabile lite nell’appartamento che l’anziano condivide con altri componenti della sua famiglia. Arrivati sul posto, i militari hanno preso contatti con loro, i quali hanno spiegato che l’anziano era andato per qualche minuto in escandescenze, ma che poi tutto si era risolto bonariamente. I Carabinieri, non trovando in casa l’anziano, lo hanno cercato insieme ai famigliari nelle altre stanze, individuandolo già oltre la ringhiera del balcone della veranda, con i piedi poggiati sulla soglia esterna e completamente proteso verso il vuoto. Alla vista del personale dell’Arma l’uomo ha deciso di lasciarsi andare, ma la prontezza di riflessi dei militari ha consentito di afferrarlo per un braccio e, poi, di riportarlo nuovamente all’interno dell’appartamento. Subito dopo, la persona è stata trasferita nell’ospedale “San Giovanni Addolorata” e trattenuto in osservazione. Un cittadino italiano di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Lariano per maltrattamenti in famiglia nei confronti della sorella 45enne. La vittima, la quale riportava evidenti segni di percosse, è stata prontamente soccorsa in stato di agitazione dai militari i quali hanno subito allertato il “118” per le cure mediche del caso. L’arrestato, un censurato, sarà trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Velletri in attesa del rito direttissimo che si svolgerà domani mattina presso la locale Procura della Repubblica. In attesa di ricevere specifiche deleghe da parte dell’Autorità Giudiziaria inquirente, i militari della Stazione di Lariano proseguono le indagini ricercando elementi utili a meglio chiarire le dinamiche relazionali delle persone coinvolte in questa vicenda. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. È deceduto questa sera, al “San Carlo” di Potenza, il 27enne di Melfi, in provincia di Potenza, che lo scorso 18 agosto, intorno alle ore 20.00, a bordo della sua motocicletta Suzuki, sbandò finendo a terra in una curva alle porte di Rionero in Vulture. Un 23enne di nazionalità nigeriana, irregolare sul territorio nazionale, è stato tratto in arresto in Basilicata e tradotto nel carcere di Matera, dopo aver rubato una borsa ad una donna. Erano passate da poco le ore 8.00 di mattina e presso il Terminal Bus di Policoro faceva già caldo, una signora era seduta su una panchina in attesa di prendere l’autobus per raggiungere un paesino limitrofo quando il ragazzo, con estrema abilità, è riuscito a scipparle la borsa dandosi alla fuga per le vie limitrofe. Immediatamente i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Policoro, allertati al “112“, sono giunti sul posto sia per sincerarsi delle condizioni della donna, fortunatamente rimasta incolume, che per raccogliere le prime indicazioni su quanto accaduto. Di particolare aiuto è stato il contributo fornito da un passante che, avendo assistito alla scena, era riuscito a riprendere con il proprio cellulare il malvivente mentre scappava. Poco dopo, nei pressi di un giardinetto coperto alla vista dei passanti ma non a quella dei Carabinieri, è stato individuato un giovane corrispondente alle descrizioni raccolte, fermato sul posto mentre era intento a rovistare in una borsa da donna, risultata, poi, quella della denunciante. In Puglia, il personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Taranto, come informato in redazione, al termine di rapide indagini, ha individuato e denunciato in stato di libertà una tarantina di 43 anni, residente al Quartiere Paolo VI, per accensione non autorizzata di fuochi d’artificio in luogo pubblico. Lo scorso 27 luglio, durante il festeggiamento del suo compleanno, organizzato in una piazzetta adiacente alla sua residenza, aveva fatto esplodere una serie di batterie di fuochi d’artificio, senza alcuna autorizzazione, creando un serio pericolo per i presenti alla festa e i residenti della zona. Com’è ormai consueto, tutto ripreso e pubblicato sulle più note piattaforme social. La festeggiata non aveva considerato la costante attività di monitoraggio del web del personale della Questura che ha permesso, in breve tempo, di risalire agli autori del video e di identificare i responsabili dell’accensione dei fuochi d’artificio non autorizzati. Questa mattina il personale della Polizia Amministrativa di concerto con la Polizia Locale di Taranto, ha eseguito il sequestro di un chiosco abusivo. La struttura situata in località Torretta, nella zona balneare di Marina di Lizzano, isola amministrativa del comune di Taranto, era già stata messo sotto sequestro dai poliziotti lo scorso 9 agosto. Nonostante l’esecutività immediata del provvedimento, il titolare, un tarantino di 58 anni, nominato nella circostanza custode giudiziale della struttura, dopo aver violato i sigilli posti ad integrità dei beni, aveva ripreso la sua illecita attività di somministrazione di alimenti e bevande senza autorizzazione. In occasione dell’ulteriore sequestro, considerata l’inaffidabilità dell’uomo, proprietario della struttura, tutte le apparecchiature e le suppellettili utilizzate sono stati trasportate presso il deposito di Polizia Locale, in via Acton. Il responsabile è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà per la violazione dei sigilli e sanzionato con un ammenda di 5mila euro per aver avviato l’attività di somministrazione di alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Sequestrati anche alimenti, bevande e prodotti freschi, alcuni anche in precario stato di conservazione e privi di certificato di tracciabilità. Nel corso dell’operazione il personale di “Kyma Ambiente”, intervenuto per la rimozione dell’intera struttura, ha anche provveduto a bonificare l’area demaniale occupata illegalmente, restituendo la disponibilità di quella porzione di spiaggia ai bagnanti.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore sono 6.076 i nuovi casi e 60 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 2,28%. Nel Lazio, 425 sono i nuovi positivi e 6 le vittime. In Campania, 531 sono le infezioni e 13 i deceduti. In Basilicata, 69 le positività e nessun morto. In Puglia, 173 i contagi e 1 decesso. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
METEO A Nord, maggiore nuvolosità irregolare per domani, con ampie schiarite dal pomeriggio, quando però non è escluso qualche breve piovasco su Alpi orientali. Temperature stabili o in lieve diminuzione, massime tra 25 e 28. Al Centro, nubi sparse e locali temporali, specie tra Umbria, Marche, Abruzzo ed entroterra laziale. Temperature in lieve diminuzione, massime tra i 25 e 30 gradi. A Sud, instabile in aumento con rovesci e temporali sparsi, specie tra Campania, Lucania e Puglia. Temperature in calo quasi ovunque, con temperature tra i 27 e 32 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale