POLITICA Il Consiglio regionale della Basilicata tornerà a riunirsi a Potenza, in seduta ordinaria, alle ore 15.00 di martedì prossimo 7 settembre. L’Assemblea si svolgerà nell’Aula Dinardo, al piano terra del palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4. All’ordine del giorno, una serie di proposte di legge e all’esame del Consiglio anche alcuni atti amministrativi ed eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti. La riunione, come sempre, garantita con l’interpretazione simultanea del Lis, nella lingua dei segni italiana, sarà trasmessa in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.basilicatanet.it e, inoltre, potrà essere seguita attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata. Per il “Corecom Basilicata“, presieduto da Antonio Donato Marra, all’unanimità, è stata votata oggi, a scrutinio segreto, la vicepresidente. Si tratta dell’avv. Giuseppina Cataldo. La nuova componente, con un ricco curriculum, è nata a Melfi, nel potentino, il 4 febbraio del 1978 ed è specializzata in Diritto del Lavoro e della Previdenza e Diritto Civile, e si occupa anche di Diritto bancario e societario. Ad informarlo è un comunicato inviato dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Basilicata.
CRONACA Ancora una triste notizia che riguarda un ennesimo e tragico incidente stradale avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle ore 10.00. A perdere la vita, mentre si trovava a bordo della sua moto, Antonio Cariello, un 35enne lucano, di Ruoti, nel potentino, che viveva a Camerano e svolgeva la sua attività in qualità di agente della Polizia Penitenziaria nel carcere “Montacuto” di Ancona. La tragedia si è verificata nelle Marche, durante uno scontro tra alcune autovetture e il mezzo a due ruote che ha visto anche due feriti, soccorsi e trasportati in ospedale. L’impatto, per cause di accertamento, è avvenuto lungo la Statale Adriatica. Al momento dello schianto, il poliziotto, che lascia la giovanissima moglie e due figli piccoli, si trovava sulla sua motocicletta che si è scontrata frontalmente con una delle autovetture coinvolte, mentre si recava a soccorrere un collega rimasto con il suo mezzo in panne. Sul posto, per i rilievi del caso, sono arrivati immediatamente i vari soccorsi e le forze di Polizia che indagano su quanto accaduto. Era diventato l’incubo dei ristoranti della zona di Campo de Fiori dove aveva messo a segno diversi colpi. La tecnica era collaudata e molto semplice. Il ladro prendeva di mira le borse, gli zaini e le giacche che i clienti mettevano dietro la sedia e approfittando di momenti di distrazione, riusciva a rubare, fuggendo indisturbato. Ieri sera però gli è andata male. Il ladro, un giovane cittadino algerino di 23 anni, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti è stato arrestato per furto aggravato in concorso dai Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese. Il giovane, ieri sera, si è impossessato dello zaino di un cliente, che stava cenando in un ristorante di piazza Campo dè Fiori ed ha tentato di allontanarsi ma non ha fatto i conti con il proprietario del locale che è riuscito a bloccarlo e a dare l’allarme ai Carabinieri che si trovavano in piazza. Lo straniero è stato ammanettato e portato in caserma, trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma, in attesa del rito direttissimo. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima. Con il nuovo mese di settembre, a Roma, proseguono i servizi di controllo e contrasto al degrado e l’abusivismo commerciale nell’area turistica di piazza Venezia, dei Fori Imperiali e del Colosseo da parte dei Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia. Nell’area limitrofa all’Anfiteatro Flavio, i militari, a seguito di un mirato servizio di osservazione, hanno individuato uno straniero 37enne, mentre esercitava promozione turistica e intermediazione, per la vendita di biglietti di ingresso al Colosseo, che erano stati preventivamente acquistati online. Il cittadino è stato sanzionato per 400 euro e nei suoi confronti è stato anche adottato l’ordine di allontanamento dall’area Unesco e il divieto di accesso per le prossime 48 ore. Identificati altri 7 cittadini stranieri, per la maggior parte provenienti dal Bangladesh e Senegal, che nell’area archeologica erano intenti al commercio ambulante illegale. Nei loro confronti i militari hanno contestato sanzioni amministrative per un importo di 39mila euro ed, inoltre, è stato emesso un ordine di allontanamento dall’area del Colosseo e del centro storico per 48 ore. Centinaia e centinaia gli oggetti privi di marchi che sono stati sequestrati dai militari tra bracciali di cuoio di vari colori, cappelli in paglia, statuette di legno e bottigliette d’acqua. Insomma, multe dalla mattina alla sera, nella Capitale e in giro per l’Italia, ad extracomunitari che, non avendo nessun lavoro e nemmeno una busta paga, non pagheranno mai queste multe inutili decise dalla nostra politica e dalla magistratura complice, e non certamente dalle varie forze dell’ordine. Intanto, gli sbarchi continuano sulle nostre coste marittime, insieme alle migliaia di ultimi profughi, che serviranno a far arricchire soltanto altri gruppi di persone, nel settore della solidarietà a senso unico. Intanto, i Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario, per atti persecutori, hanno arrestato un 25enne del Perù, con precedenti. La scorsa notte, a seguito di una segnalazione giunta al “112“, i militari sono intervenuti presso la Galleria Giovanni XXIII dove l’uomo, poco prima, mentre era in auto con la sua ex compagna, connazionale 39enne, a seguito di un diverbio per motivi di gelosia, ha accostato il veicolo ai margini della carreggiata e l’ha aggredita. Ha estratto dal cruscotto una lunga lima di ferro e l’ha puntata al collo della donna per, poi, afferrarla per i capelli trascinandola fuori dall’autovettura. Il personale dell’Arma, intervenuto in tempo, è riuscito a bloccare l’aggressore, soccorrendo la donna che ha riportato lievi lesioni, rifiutando l’intervento medico. I Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario hanno sentito la vittima che ha raccontato di episodi di violenza e minacce che andavano avanti già da qualche tempo e l’uomo, ultimamente, aveva anche iniziato dei veri e propri appostamenti nei luoghi da lei frequentati, provocandole un perdurante stato di paura ed ansia. Lo stalker è finito in manette ed è stato associato nel carcere di Regina Coeli. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. Un 39enne di nazionalità macedone, residente nella provincia jonica, colpito da mandato di cattura internazionale, è stato rintracciato e fermato dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Taranto. I poliziotti, che già da tempo erano sulle sue tracce, lo hanno rintracciato nei pressi dell’ospedale cittadino. Il latitante, residente a Carosino, insieme alla sua famiglia da tempo aveva fatto perdere le sue tracce ed attualmente era senza fissa dimora. L’uomo era destinatario di un ordine d’arresto internazionale emesso dal Tribunale Macedone di Skopie, per una serie di furti compiuti nel 2018 nel suo paese d’origine, insieme ad un complice. Considerato il suo concreto pericolo di fuga, come informato in redazione, lo straniero è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato presso il locale carcere. La Squadra Mobile di Taranto sta svolgendo serrate indagini per accertare il coinvolgimento di due giovani pregiudicati nella sparatoria avvenuta questa mattina in via Oberdan. Da una prima sommaria ricostruzione, sembra che due persone, arrivate a bordo di una moto, abbiano esploso alcuni colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un 58enne tarantino, fratello di un pregiudicato che nel giugno scorso si rese responsabile dell’omicidio di un giovane. La vittima, ferita al braccio ed al fianco destro da alcune schegge della vetrata di un portone andata in frantumi e di striscio da due dei quattro proiettili esplosi, ha riportato lievi lesioni dichiarate guaribili in pochi giorni. Sul posto, per i rilievi del caso, subito dopo la sparatoria, erano presenti gli agenti della Squadra Volante e della Polizia Scientifica. I militari del N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Taranto, durante l’espletamento di un servizio finalizzato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto U.D., un 37enne, con precedenti penali in materia di droga, armi e reati contro la persona. L’uomo è stato trovato in possesso di 8 kg. e mezzo di hashish e di 2mila euro, suddivise in banconote di vario taglio. Il rinvenimento è avvenuto nel corso di una perquisizione eseguita dai militari all’interno di un’abitazione in stato di ristrutturazione in uso all’indagato, ubicata nel quartiere Paolo VI, in cui lo stupefacente era ben nascosto tra i sacchi di spazzatura contenenti materiale di risulta. L’arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Taranto, al termine delle formalità di rito è stato associato al locale carcere. La droga, sottoposta a sequestro, sarà analizzata dal LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto che ne ha diramato la notizia.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 6.735 i nuovi casi e 58 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 2,3%. Nel Lazio, 430 sono le nuove positività e 8 le vittime. In Campania, 369 le infezioni e 5 i deceduti. In Basilicata, 53 i contagi e 1 morto. In Puglia, 338 i positivi e 3 i decessi. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
ARTE Il noto artista lucano, Gino Cafarelli, dopo le ultime mostre tenute in giro per l’Italia, ritorna ad esporre le sue meravigliose ed uniche sculture in Basilicata. Infatti, il maestro della scultura del legno e della pietra, sarà presente, insieme ad altri noti artisti, all’evento denominato “Borgo Festival – mille e una storia” che si svolgerà per due giorni, nel potentino, a Pietrapertosa, a partire da sabato 11 settembre.
EVENTO Nella mattinata dello scorso 1 settembre, il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Detalmo Mezzavilla, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, con competenza sulle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise, si è recato in visita presso la caserma “M.O.V.M. Magg. Rocco Lazazzera”, sede del Comando Provinciale di Matera. L’Ufficiale Generale, accolto dal Comandante Provinciale Col. Nicola Roberto Lerario, nel rigoroso rispetto anti Covid, ha voluto incontrare i Comandanti delle Compagnie, i militari della sede e dell’organo di rappresentanza militare, oltre ad una delegazione della Sezione materana dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Il Generale ha manifestato a tutto il personale sentimenti di plauso per l’impegno e la dedizione profusa nello svolgimento della quotidiana attività di controllo del territorio e di contrasto ad ogni forma di criminalità comune ed organizzata, invitando a non abbassare mai il livello di guardia, sottolineando l’importanza della funzione sociale quotidianamente assolta soprattutto dal personale effettivo alle Stazioni Carabinieri, caposaldo indiscutibile della presenza rassicurante dello Stato, sempre pronto a recepire le richieste dei cittadini, soprattutto in un momento così delicato a causa dell’emergenza sanitaria in atto. Durante una successiva riunione info-operativa è stato rappresentato all’Alto Ufficiale il quadro aggiornato dell’ordine e della sicurezza pubblica del territorio nonchè le principali attività svolte dai reparti. È, quindi, emerso un quadro positivo sull’operato dell’Arma nella provincia di Matera, grazie all’incisiva azione di controllo svolta dalle 4 Compagnie e 28 Stazioni Carabinieri, dislocate in modo capillare sull’intero territorio di competenza, che garantiscono un costante rapporto con i cittadini. Nel corso della visita, il Generale Mezzavilla ha incontrato il Presidente del Tribunale, dott. Giorgio Pica ed il Procuratore del circondario, dott. Pietro Argentino, ai quali ha confermato l’impegno dell’Arma dei Carabinieri quale parte attiva nelle piccole e grandi comunità locali, sempre vicina alla popolazione. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Matera.
METEO Per domani giornata molto instabile con acquazzoni e temporali diffusi e localmente intensi su diverse regioni peninsulari e Nord Sicilia. Le temperature saranno in calo, tra i 25 e 28 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale