CRONACA Nel Lazio, a Roma, nella mattinata di oggi, intorno alle ore 8.00, alcuni cittadini hanno segnalato al “112” la presenza di un gruppo di persone con musica ad alto volume all’interno del parco della Cervelletta. I Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, insieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile di Roma, sono quindi intervenuti sorprendendo 13 persone, tra uomini e donne, di età compresa tra i 25 e i 34 anni, originari di Roma, Perugia, della provincia dell’Aquila, Pescara e Catania che, si stavano intrattenendo, in un’area, con musica ad alto volume, proveniente da alcune casse montate e collegate ad un mixer. I militari hanno interrotto la festa abusiva e hanno identificato tutti i presenti denunciandoli per invasione di terreni pubblici. L’organizzatore, a cui i Carabinieri hanno sequestrato l’attrezzatura elettronica, è stato anche denunciato per aver aperto in luogo di pubblico spettacolo o ritrovo senza avere osservato le prescrizioni dell’Autorità a tutela della incolumità pubblica (art.681 C.P.). Ieri mattina, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno notificato ad un 69enne della Corea del Sud, gestore di una struttura ricettiva in via Principe Amedeo, il provvedimento relativo alla sospensione della licenza con conseguente chiusura dell’attività per la durata di 5 giorni. Il provvedimento amministrativo, è scaturito a seguito della richiesta dei Carabinieri che lo scorso 18 agosto avevano già riscontrato irregolarità nel “B&B“. Infatti, in quella data, al termine di una serie di verifiche nel quartiere Esquilino, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno denunciato a piede libero il 69enne, insieme al gestore di un’altra struttura ricettiva, poichè sorpreso ad ospitare persone, omettendo di comunicarlo alla competente Autorità di Pubblica Sicurezza, così, come, disposto dalla normativa vigente. Proseguono senza sosta i controlli antidroga dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nelle aree maggiormente frequentate durante la movida e nelle note piazze di spaccio della Capitale. Ad esito delle attività, i militari dell’Arma hanno arrestato quattro persone, denunciato una quinta e sequestrato diverse centinaia di dosi di sostanza stupefacente. I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un 28enne del Senegal per detenzione di sostanze stupefacenti, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. I militari hanno fermato l’uomo per un controllo, in via Gioberti, angolo via Giovanni Giolitti e, ricevuto da parte sua il rifiuto a fornire le proprie generalità. Il fermato, è stato, così, sottoposto a perquisizione personale e trovato con 5 gr. di hashish e 20 gr. di marijuana, oltre a denaro contante, probabile provento dell’attività illecita. Il presunto pusher, mentre doveva essere portato in caserma, ha spintonato il personale dell’Arma ed è scappato rifugiandosi in un vicino negozio, dove ha tentato di nascondersi chiudendosi in bagno. Raggiunto dai Carabinieri, e percependo di essere ormai bloccato, ha aperto spontaneamente la porta, tentando nuovamente di divincolarsi, ma senza riuscirci. Infatti, è stato ammanettato e portato in caserma, dove è stato trattenuto, in attesa del rito direttissimo. A ponte Sisto, i Carabinieri della Stazione Roma Trastevere hanno arrestato un 38enne francese, senza fissa dimora e con precedenti, notato mentre avvicinava alcuni giovani a cui proponeva la sua droga. I militari sono intervenuti e il pusher ha tentato di aggredirli per scappare, ma è stato immediatamente bloccato. Nelle sue tasche sono state trovate decine di dosi di cocaina custodite in un involucro di plastica. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo. A Tor Bella Monaca, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno notato un 25enne romano, senza occupazione e con precedenti, aggirarsi con fare sospetto in via Carlo Labruzzi. Dopo aver parcheggiato la sua auto, il giovane ha tentato di nascondersi tra alcune siepi ai margini della carreggiata, al fine di evitare un eventuale controllo, ma è stato fermato dai militari che lo hanno perquisito. In suo possesso sono state trovate 305 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 145 gr., e così, in attesa del rito direttissimo, è finito in manette ed è stato sottoposto ai domiciliari, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ai domiciliari, in attesa del processo, è finito anche un 49enne di Tivoli arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste perchè trovato in possesso di 10 dosi di cocaina durante un controllo in via Ostuni, in zona Quarticciolo. I Carabinieri hanno sequestrato la droga e 219 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. Infine, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale in via Sirtori, hanno denunciato a piede libero un 29enne romano sorpreso a trasportare un involucro in cellophane termosaldato contenente 15 gr. di marijuana e una busta contenente 1.110 euro in contanti. La successiva perquisizione della sua abitazione, poco distante, ha permesso ai militari di rinvenire ulteriori 21 gr. della stessa sostanza. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. Si chiama G.S., il tabaccaio 57enne, che nella sua ricevitoria di Napoli, ieri, dopo essersi impossessato di un “Gratta e Vinci” con 500mila euro di vincita si era dato alla fuga, rubandolo ad una donna di una certa età, tentando di fuggire per Fuerteventura, isola delle Canarie. L’uomo, incensurato, nella tarda serata di ieri, è stato rintracciato, denunciato e arrestato dai Carabinieri per furto. Del biglietto vincente, al momento, nessuna traccia. Sembra che l’Arsenio Lupin napoletano, prima di tentare la fuga all’estero, sia passato da un istituto di credito, forse per aprire un conto e lasciare in cassaforte il suo “titolo”. Intanto, il biglietto, subito bloccato, è ora soltanto carta straccia. Le indagini sul caso proseguono, mentre a seguito della vicenda, il tabaccaio potrebbe subire la revoca della licenza da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. A causa di una lite davvero incomprensibile, avvenuta la scorsa notte, in Puglia, un 20enne di Bitonto, in provincia di Bari, F.G., esperto di arti marziali, ha causato la morte del 40enne P.C. Il giovane assassino, dopo essersi presentato ai Carabinieri, insieme al suo legale, è stato tratto in arresto per omicidio volontario aggravato. Il fatto di cronaca è avvenuto, intorno alle ore 3.00, in un’area di servizio sulla SP 231 Bitonto-Modugno.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 5.315 i nuovi casi e 49 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 2%. Nel Lazio, 417 sono i nuovi positivi e 2 le vittime. In Campania, 394 sono le infezioni e 11 i decessi. In Basilicata, 48 le positività e nessun decesso. In Puglia, 156 i contagiati e 0 i morti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
METEO Per domani, da Nord a Sud, giornata tra sole e frequenti temporali sulle zone interne e montuose. Le temperature saranno in lieve ripresa, tra i 25 e 30 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale