CRONACA Alla presenza dei familiari e di tanti colleghi e amici, muovendo dall’obitorio dell’ospedale di Civitanova Marche, presso la parrocchia “Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria” di Camerano, è stato celebrato nella mattinata di oggi, alle ore 11.00, il funerale del lucano 37enne, Antonio Cariello. Il giovane, nativo di Ruoti, nel potentino, sposato e con due figli, agente della Polizia Penitenziaria, in servizio nel carcere “Montacuto” di Ancona, era deceduto, a bordo della sua motocicletta, nella mattinata dello scorso 3 settembre. Il tragico incidente, avvenuto intorno alle ore 10.00, aveva coinvolto alcune auto. L’impatto, è avvenuto lungo la Statale Adriatica. Al momento dello schianto, il poliziotto, che lascia la giovanissima moglie e due figli piccoli, si trovava sulla sua motocicletta che si è scontrata frontalmente con una delle autovetture coinvolte, mentre si recava a soccorrere un collega rimasto con il suo mezzo in panne. Dei feriti, a perdere la vita, nelle ultime ore, anche un 90enne. Nel Lazio, è stata una notte di terrore quella trascorsa da una giovane romana nell’abitazione del nonno invalido a Fregene, a pochi chilometri da Roma. La ragazza, infatti, si è svegliata improvvisamente, trovandosi addosso il 47enne badante dell’anziano, che ha tentato di bloccarla ed usarle violenza. La giovane è tuttavia riuscita a divincolarsi e chiudersi all’interno della propria stanza, da dove ha inviato una richiesta di soccorso al fratello. I Carabinieri hanno immediatamente risposto alla richiesta di aiuto di quest’ultimo, al momento non presente in casa, e si sono precipitati all’indirizzo indicato, con una delle numerose pattuglie operanti sul territorio, irrompendo all’interno dell’abitazione. Il malfattore è stato bloccato mentre cercava di aprire la porta della stanza in cui si era rifugiata la ragazza che è stata soccorsa. L’uomo, originario dello Sri Lanka e regolare sul territorio dello Stato, è finito in manette ed è stato tradotto presso il carcere di Civitavecchia. I Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo, unitamente a personale specializzato della ASL Roma 6, hanno fatto scattare un’ispezione all’interno di una casa di riposo per anziani, di proprietà di una cittadina di origini filippine, ma da tempo residente ad Ardea. Al momento del controllo è stata riscontrata la presenza di due anziani degenti che erano ospitati in condizioni igieniche assolutamente precarie e inadeguate per la natura della struttura. Dopo aver richiesto l’intervento a supporto dei servizi sociali del Comune, i Carabinieri hanno rintracciato i familiari dei due anziani presenti, residenti rispettivamente a Roma e ad Ariccia, riaffidandoli agli stessi. I militari, andando a fondo con le verifiche, hanno constatato anche l’assoluta mancanza di autorizzazioni o licenze necessarie per l’apertura della struttura, la sussistenza di precarie condizioni igieniche per la presenza di cumuli di sporcizia, rifiuti speciali e scarafaggi oltre che l’assenza totale dei requisiti infrastrutturali. Per questi motivi, la titolare della casa di riposo abusiva è stata denunciata a piede libero per violazioni in materia sanitaria ed edilizia e la struttura è stata chiusa dal sindaco. I familiari degli anziani ospiti hanno riferito ai Carabinieri di essere venuti a conoscenza dell’esistenza della casa di riposo tramite un passaparola e che per la degenza veniva chiesto loro un corrispettivo mensile di 400 euro. I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Civitavecchia che ha disposto la custodia cautelare in carcere a carico di D.V.F., 24enne originario di Lamezia Terme, residente a Fiumicino, con precedenti, e la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di F.G., 50enne romano, residente a Tor Bella Monaca, anch’egli con precedenti, indagati, a vario titolo, per i reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle fasi esecutive dell’ordinanza, un 60enne romano, suocero del 24enne finito in carcere, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione illegale di armi, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perché nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di 5 gr. di cocaina, di una pistola completa di munizioni illegalmente detenuta e risultata oggetto di un furto messo a segno nel 1993, e di 1.000 euro ritenuti provento dell’illecita attività dello spaccio; all’arrivo dei militari, è riuscito a ingerire una non meglio precisata quantità di cocaina, motivo per il quale è stato ricoverato, in stato di arresto, in ospedale. L’intera operazione che ha portato all’emissione dell’ordinanza del GIP è scaturita da un’attività investigativa, condotta tra i mesi di marzo e aprile scorsi, dai Carabinieri della Stazione di Civitavecchia Principale che, mediante attività tecniche ed indagini tradizionali, ha permesso di individuare i predetti quali rifornitori di droga di alcuni spacciatori che operavano sulle piazze di spaccio di Civitavecchia. Durante le varie fasi dell’indagine, i militari hanno arrestato in flagranza di reato 5 persone per spaccio e sequestrato, complessivamente, più di 1 kg. di cocaina di primissima qualità, oltre a 12.700 euro in contanti, documentando una continuità nell’illecita condotta dello spaccio di sostanze stupefacenti, in maggior parte di tipo cocaina, diretto al consumo locale. Le successive attività, coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno permesso di ricostruire gli spostamenti e il giro d’affari dei destinatari della misura odierna. Al blitz hanno preso parte i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia e della locale Stazione Principale, con l’ausilio di personale del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria e della Stazione Roma Tor Bella Monaca che, in contemporanea, hanno eseguito le perquisizioni nelle abitazioni delle persone interessate dal provvedimento. A casa di D.V.F., inoltre, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altri 50mila euro in contanti nascosti in vari anfratti dell’abitazione, confezionati sottovuoto in pacchi di cellophane, pronti per essere nascosti ed eventualmente reinvestiti nel traffico di droga. Il 24enne è stato portato nel carcere di Civitavecchia, il complice di 50 anni si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione, mentre l’uomo di 60 anni è stato arrestato in flagranza. Al termine di un’articolata attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Fiumicino hanno denunciato un 42enne, del posto, con l’accusa di rapina. Le indagini sono scattate a seguito della rapina subita, nella tarda serata di domenica scorsa, dalla titolare di una farmacia di Fiumicino. La donna, in quel momento sola all’interno dell’esercizio commerciale, è stata sorpresa e aggredita dal malfattore che, sotto la minaccia di un taglierino, l’ha rapinata di tutto l’incasso. I Carabinieri, raccolta nell’immediatezza del fatto la testimonianza della vittima ed incrociato il suo racconto con le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, sono riusciti a isolare l’immagine dell’aggressore. Quest’ultimo è stato riconosciuto dagli stessi militari che sono riusciti ad identificarlo in un 42enne romano, già noto alle forze dell’ordine, precedentemente notato girovagare nella zona durante i loro servizi, la conseguente perquisizione nell’abitazione dello stesso ha consentito di rinvenire sia il taglierino sia le scarpe utilizzate dal predetto nella rapina. Il malfattore è stato rintracciato e denunciato alla Procura della Repubblica, in attesa dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. Nella notte, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 30enne, un 31enne ed un 36enne, tutti cittadini di origini georgiane, due di questi con precedenti specifici, con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione. I malviventi, approfittando dell’oscurità, si erano introdotti in un condominio di viale Eroi di Rodi e, raggiunta la porta d’ingresso di un appartamento, hanno tentato di aprirla armeggiando con dei grimaldelli sulla serratura. La proprietaria, in quel momento presente in casa, grazie anche alla segnalazione del suo vicino di casa che aveva notato la scena sul pianerottolo, ha immediatamente allertato i Carabinieri. I Carabinieri della Stazione Roma Tor dé Cenci, che erano già sulle loro tracce avendo notato la loro presenza sospetta in zona anche nei giorni precedenti, sono immediatamente arrivati sul posto riuscendo a bloccare i tre aspiranti ladri e a sequestrare i loro “ferri del mestiere” composti da chiavi inglesi, grimaldelli ed un grosso cacciavite. I cittadini georgiani sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Pomezia in attesa del rito direttissimo dinanzi al Tribunale di Roma. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. In Puglia, a Taranto, un cittadino di nazionalità rumena di 28 anni, è stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato della locale Questura e condotto nel carcere jonico. Il giovane, nel pomeriggio di ieri, in una chiesa poco distante dalla sua abitazione, era andato in escandescenza creando problemi ai presenti. Gli agenti, arrivati sul posto immediatamente, dopo una segnalazione, hanno trovato il ragazzo e accertato che era destinatario di un ordine d’arresto internazionale per pena di un anno e quattro mesi di reclusione, per reati contro il patrimonio commessi nel 2017, da scontare nel suo Paese. Inoltre, come informato in redazione, è anche risultato avere numerosi precedenti penali anche sul territorio nazionale. Una donna tenta il suicidio lanciandosi in mare, ma viene salvata da alcuni agenti della Polizia di Stato di Taranto. È accaduto nel primo pomeriggio di oggi, un equipaggio delle Volanti, transitando in via Garibaldi, giunto nei pressi del Ponte di Pietra, all’altezza di Largo Pescheria, ha sentito delle urla provenire dal mare sottostante. I poliziotti hanno notato la persona in mare, in evidente stato di agitazione, che dimenandosi continuava a gridare “voglio morire!”. Considerata l’estrema pericolosità della situazione, visto che quello specchio d’acqua è abitualmete navigato da barche in transito verso il Mar Piccolo, gli agenti non hanno esitato a lanciarsi in mare per andare a salvarla. Con non poche difficoltà e con una paziente opera di persuasione, il personale operante è riuscito a riportarla pian piano a riva e a trarla in salvo anche grazie all’intervento di un natante della Capitaneria di Porto. Dopo essere riusciti a portarla a terra, la cittadina, di origine polacca 54enne, è stata assistita dai sanitari del “118“. Un giovane di 24 anni, di origine campane, è stato arrestato ieri sera per resistenza, oltraggio e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento privato. I poliziotti della Volante sono intervenuti a tarda sera nei pressi della Rotonda del Lungomare, dove era stata segnalata una persona in escandescenza che inveiva nei confronti dei presenti e del personale delle forze dell’ordine presente sul posto, in occasione del concerto di un noto artista. Gli agenti, sin da subito, hanno cercato un colloquio con il giovane il quale, per tutta risposta, ha continuato nei suoi strani atteggiamenti, proseguendo nelle minacce a chiunque si avvicinasse e cercando di aggredire i poliziotti intervenuti. Solo dopo alcuni minuti, visto il perdurare del suo comportamento che, tra l’altro stava arrecando notevole disturbo e timore dei presenti al concerto, il personale di Polizia si è visto costretto, con notevoli difficoltà, a fermarlo in maniera decisa e a farlo salire sull’ambulanza arrivata sul posto. Anche all’interno del mezzo il giovane non ha smesso di agitarsi e di inveire contro gli agenti, danneggiando in maniera irreparabile la pedana laterale del veicolo. Dopo il ricovero in ospedale, il ragazzo che, nel frattempo era stato sedato dai sanitari del “118“, è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente è stato piantonato nel reparto dell’ospedale “SS. Annunziata” dove è attualmente ricoverato per il successivo accompagnamento presso il locale carcere. Nell’ambito del Progetto “ONNET” di finanziamento della “Rete Operativa Antimafia @ON“, oggi, in Sicilia, a Palermo, si è svolta la seconda Conferenza Operativa sul tema “Il Contrasto alle Organizzazioni Criminali di Alto Livello E “MAFIA-STYLE” – Sfide per le Forze di Polizia e le Autorità Giudiziarie”. Alla conferenza, tenutasi presso l’Aula Bunker “Ucciardone” del Tribunale di Palermo, dove nel 1986 si celebrò il maxi processo a “Cosa Nostra“, erano presenti il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini, il Procuratore Capo della Procura Europea (EPPO) Laura Codruța Kövesi, il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Teo Luzi ed il Comandante Generale della Guardia di Finanza Gen. C.A. Giuseppe Zafarana. L’evento si propone di riunire in un unico forum gli organi decisionali tattico-strategici di alto livello delle Forze di Polizia e delle Autorità Giudiziarie degli Stati Membri dell’Unione Europea e dei Paesi che cooperano con Europol nel contrasto alle organizzazioni criminali a livello transnazionale. La Rete Operativa Antimafia – @ON è stata istituita su input della DIA (Direzione Investigativa Antimafia), in attuazione di una Risoluzione del Consiglio Giustizia Affari Interni dell’Unione Europea del 4 dicembre 2014, con l’obiettivo di migliorare la cooperazione e la comunicazione tra le Autorità di Polizia degli Stati Membri che hanno aderito alla Rete @ON nella fase iniziale insieme alla Francia, Germania, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Italia, insieme ad “Europol“, e formalizzato la loro adesione al Network 27 Forze di Polizia (LEAs – Law enforcement agencies) in rappresentanza di 22 Paesi. L’Italia, oltre che dalla Direzione Investigativa Antimafia, quale Project Leader della Rete, è stata rappresentata dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dal Corpo della Guardia di Finanza. Lo scopo della Rete @ON è quello di rafforzare la cooperazione transnazionale dei LEA nel contrasto dei principali gruppi della criminalità organizzata, di tipo mafioso e di quelli emergenti, di etnia albanese, nigeriana, cinese e russa, che, in quanto tali, hanno un impatto sugli Stati Membri dell’UE. In questa logica, @ON consente agli Stati Membri della UE ed ai Paesi accreditati ad Europol il rapido impiego di investigatori specializzati nella lotta contro questo tipo di criminalità organizzata. Ad oggi la Rete @ON ha conseguito i seguenti risultati: promosse e sostenute 52 indagini transnazionali; oltre 649 investigatori dispiegati nei vari Stati; 283 criminali arrestati; 4 latitanti catturati; 10,3 milioni di euro sequestrati insieme ad ingenti quantitativi di droga. Da ultimo, la DIA ha predisposto un nuovo progetto di finanziamento europeo della Rete, denominato “ISF4@ON”, pari a 2 milioni di euro, ed attualmente al vaglio della Commissione Europea. La progettualità consentirà di sostenere le attività info-investigative dei Paesi partner per ulteriori 2 anni a decorrere dal 2022, senza soluzione di continuità con l’attuale progetto @ONNET, a tutela della sicurezza dei cittadini degli Stati Membri e dell’economia legale, come informato in un comunicato stampa inviato in redazione.
SALUTE In Italia, nelle ultime ore, sono 4720 i nuovi casi e 71 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 2,1%. Nel Lazio, 354 sono i nuovi positivi e 5 i deceduti. In Campania, 311 sono le positività e 7 le vittime. In Basilicata, 73 i contagi e 1 decesso. In Puglia, 119 le infezioni e 5 le persone scomparse. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTI In Emilia Romagna, a “Rimini Fiera“, in via Emilia.155, nella giornata di oggi, è stato inaugurato lo stand “Macfrut 2021” della Regione Basilicata, in programma sino al prossimo 9 settembre, nell’ambito della 38esima edizione dell’evento che riguarda la più importante fiera internazionale dell’ortofrutta in Italia. Si tratta di una fiera che rappresenta tutta la filiera con 11 settori che riguardano Sementi, Novità vegetali & Vivaismo, Tecnologie produttive, Produzione, Commercio & Distribuzione, Macchinari & Tecnologie, Materiali & Imballaggi, IV gamma, Frutta secca, Logistica, Servizi. Gli incontri B2B, aree meeting, convegni specializzati, aree dinamiche e molti eventi collaterali offrono a chi visita un momento par fare business, conoscenza e approfondimento, in quella che è un’edizione speciale, che unisce l’insostituibile ruolo di fiera di business e relazioni umane in presenza, con le opportunità offerte dal mondo digitale per ampliare il proprio raggio d’azione commerciale oltre i confini. L’allestimento dello stand, curato del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, è avvenuto nel Padiglione D5/Stand 78. Ad informarlo è un comunicato stampa inviato in redazione dalla Regione Basilicata. In uno spazio di circa 100 metri quadrati, le organizzazioni di produttori ortofrutticoli, A.O.P. Arcadia, O.P. Primo Sole e O.P. Terre della Luce, incontreranno i buyers italiani e stranieri per presentare i prodotti della filiera lucana. Nella mattinata il vicepresidente e assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli ha partecipato alla cerimonia inaugurale alla presenza del ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e dell’europarlamentare, Paolo De Castro. Particolare interesse ha riscosso la tavola rotonda “Ortofrutta di Basilicata al Macfrut 2021”, nel corso della quale i vari rappresentanti partecipanti, insieme con l’Assessore Fanelli ed il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, Donato Del Corso, hanno colto l’occasione per fare una analisi del settore evidenziandone punti di forza anche in chiave di innovazione tecnologica, anticipando le possibili prospettive di crescita. “Nell’anno internazionale della frutta e della verdura, partecipare in presenza al salone, con il suo ricco patrimonio ortofrutticolo, è per la Basilicata il segno di una ripresa della filiera agroalimentare in termini di crescita, di nuove occasioni di confronto e di nuova apertura all’export”. È quanto affermato dal vicepresidente Fanelli che aggiunge “non è un caso che i dati sull’export ci trasferiscano un quadro molto incoraggiante segnando un incremento significativo. Sono dati davvero rilevanti che abbiamo il dovere di sostenere continuando a puntare su azioni concrete e lungimiranti, nonchè su investimenti futuri a valere sulle risorse del Programma di Sviluppo Rurale e del PNRR”. Nell’ambito delle celebrazioni del VII centenario della morte di Dante Alighieri, padre della lingua italiana, avvenuta a Ravenna nella notte tra il 13 al 14 settembre del 1321, un evento si svolgerà a Potenza, giovedì prossimo 9 settembre. Infatti, nell’Aula Magna dell’Università della Basilicata, in via Nazario Sauro, dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.00, sarà dedicata una giornata di studio denominata “Dante Alighieri e le Scienze Naturali ed Umane“.
SPETTACOLO Ancora un decesso nel mondo del cinema e dello spettacolo di grande qualità. All’età di 84 anni, dopo una lunga malattia, oggi, a Roma, dove in forma privata si terrà il funerale, è morto l’indimenticabile attore Nino Castelnuovo. La notizia, nelle ultime ore, è stata diffusa dalla famiglia.
METEO Per domani, tempo soleggiato al mattino. Dal pomeriggio graduale aumento della nuvolosità con qualche isolato rovescio in Appennino durante la serata. A Sud ancora qualche temporale diurno sulle zone interne e in Appennino, specie in Sicilia, più soleggiato altrove. Le temperature saranno stazionarie, massime tra 25 e 30 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale