In Emilia Romagna, a “Rimini Fiera“, in via Emilia.155, nella giornata di oggi, è stato inaugurato lo stand “Macfrut 2021” della Regione Basilicata, in programma sino al prossimo 9 settembre, nell’ambito della 38esima edizione dell’evento che riguarda la più importante fiera internazionale dell’ortofrutta in Italia.
Si tratta di una fiera che rappresenta tutta la filiera con 11 settori che riguardano Sementi, Novità vegetali & Vivaismo, Tecnologie produttive, Produzione, Commercio & Distribuzione, Macchinari & Tecnologie, Materiali & Imballaggi, IV gamma, Frutta secca, Logistica, Servizi.
Gli incontri B2B, aree meeting, convegni specializzati, aree dinamiche e molti eventi collaterali offrono a chi visita un momento par fare business, conoscenza e approfondimento, in quella che è un’edizione speciale, che unisce l’insostituibile ruolo di fiera di business e relazioni umane in presenza, con le opportunità offerte dal mondo digitale per ampliare il proprio raggio d’azione commerciale oltre i confini.
L’allestimento dello stand, curato del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, è avvenuto nel Padiglione D5/Stand 78.
Ad informarlo è un comunicato stampa inviato in redazione dalla Regione Basilicata.
In uno spazio di circa 100 metri quadrati, le organizzazioni di produttori ortofrutticoli, A.O.P. Arcadia, O.P. Primo Sole e O.P. Terre della Luce, incontreranno i buyers italiani e stranieri per presentare i prodotti della filiera lucana.
Nella mattinata il vicepresidente e assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli ha partecipato alla cerimonia inaugurale alla presenza del ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e dell’europarlamentare, Paolo De Castro, nella foto.
Particolare interesse ha riscosso la tavola rotonda “Ortofrutta di Basilicata al Macfrut 2021”, nel corso della quale i vari rappresentanti partecipanti, insieme con l’Assessore Fanelli ed il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, Donato Del Corso, hanno colto l’occasione per fare una analisi del settore evidenziandone punti di forza anche in chiave di innovazione tecnologica, anticipando le possibili prospettive di crescita.
“Nell’anno internazionale della frutta e della verdura, partecipare in presenza al salone, con il suo ricco patrimonio ortofrutticolo, è per la Basilicata il segno di una ripresa della filiera agroalimentare in termini di crescita, di nuove occasioni di confronto e di nuova apertura all’export”.
È quanto affermato dal vicepresidente Fanelli che aggiunge “non è un caso che i dati sull’export ci trasferiscano un quadro molto incoraggiante segnando un incremento significativo. Sono dati davvero rilevanti che abbiamo il dovere di sostenere continuando a puntare su azioni concrete e lungimiranti, nonchè su investimenti futuri a valere sulle risorse del Programma di Sviluppo Rurale e del PNRR”.
Redazione