L’Organization of European Cancer Institutes ha formalizzato e concluso l’iter di accreditamento dell’Irccs Crob, Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata.
Lo ha reso noto la stessa organizzazione europea con una comunicazione contenente le congratulazioni per il percorso compiuto.
La commissione internazionale composta da cinque valutatori provenienti da Paesi Bassi, Svezia, Belgio e Italia, aveva sottoposto l’Istituto ad approfondite verifiche, valutando e confermando l’aderenza del Crob ai rigidi standard previsti dall’Organizzazione Europea degli Istituti contro il cancro durante la site visit avvenuta dal 17 al 18 marzo scorsi.
Il certificato ufficiale, che designa l’Istituto come “Oeci Cancer Center“, sarà consegnato insieme ad una targa durante la prossima assemblea generale dell’Organizzazione.
L’accreditamento ha validità quinquennale e sarà effettivo fino al 31 agosto del 2026.
Per l’Irccs Crob la riconferma, dal primo ingresso nella famiglia Oeci del 2015, è un riconoscimento di straordinaria importanza che evidenzia il rispetto di tutti i requisiti di qualità e di attenzione al paziente oncologico e l’aderenza a parametri ogni anno più stringenti e vincolanti, richiesti nello svolgimento delle attività cliniche, di assistenza e di ricerca.
Oeci è l’organismo che comprende i principali ospedali oncologici europei, supportandone la crescita in termini di qualità dei trattamenti e della ricerca scientifica e definendone gli standard assistenziali ed organizzativi che devono essere coerenti e condivisi tra le varie strutture in tutta l’Europa.
Redazione