CRONACA Nelle ultime 24 ore, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato sei persone, tutte senza fissa dimora e con precedenti, quattro con l’accusa di furto aggravato e due con l’accusa di rapina. Nel pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, con l’ausilio dei militari dell’8° Reggimento “Lazio”, hanno arrestato un 57enne romano che dopo essere entrato in un negozio del centro commerciale in via di Valle Aurelia, ha indossato un paio di scarpe sportive simulando di volerle provare e, dopo aver danneggiato la placca antitaccheggio, ha oltrepassato le casse senza pagare, tentando di scappare. I dipendenti lo hanno bloccato e lo hanno consegnato ai Carabinieri intervenuti, che lo hanno ammanettato. La refurtiva è stata riconsegnata al negozio. Poco dopo, in manette sono finiti anche tre cittadini del Marocco, e un 24enne e due 23enni, arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro. Arrivati all’ingresso di un esercizio commerciale in via Giovanni Giolitti, uno di loro è rimasto all’esterno, per monitorare i passanti in transito, l’altro, invece, che verificava la situazione all’interno, tenendo sotto controllo gli spostamenti del personale addetto alla vendita mentre il terzo complice ha afferrato un costoso zaino. Dopo aver rimosso la placca antitaccheggio i ladruncoli sono scappati ma sono stati bloccati dai Carabinieri in transito che avevano notato i loro movimenti sospetti. In serata, invece, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro hanno arrestato un 47enne della Georgia con l’accusa di rapina impropria. L’uomo, è entrato in supermercato in via Angelo Emo e dopo aver riempito una borsa con numerose bottiglie di superalcolici, per un valore di circa 300 euro, tentava di consegnarle ad un complice che lo attendeva oltre le casse ma sono stati sorpresi dai dipendenti che hanno tentato di bloccarli. I malviventi hanno iniziato a spintonare il personale addetto nel tentativo di scappare ma all’arrivo dei Carabinieri, immediatamente allertati, il 47enne era ancora trattenuto mentre il suo complice era riuscito a divincolarsi e scappare. La stessa scena si è ripetuta anche in un supermercato in via Portuense dove una 25enne romana ha prelevato 4 bottiglie di superalcolici da un espositore e le ha occultate nella sua borsa e si è poi diretta verso le casse chiedendo di pagare solo una barretta di cioccolato. Il direttore dell’esercizio commerciale che aveva notato la scena, l’ha fermata per chiederle spiegazioni, intimandole di riconsegnare la merce occultata. La donna si è scagliata contro di lui minacciandolo di morte e spintonandolo violentemente nel tentativo di guadagnarsi la fuga. È stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma Bravetta che hanno recuperato la refurtiva. Tutti gli arrestati sono poi stati accompagnati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo. I Carabinieri della Stazione Roma La Storta, nell’ambito dei quotidiani servizi di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, sono intervenuti nei pressi di Formello, dove si stava aggirando un italiano di 51 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti specifici. I militari hanno deciso di controllarlo e di estendere le verifiche anche nella sua abitazione. Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di 11 gr. di cocaina e 120 euro in contanti, oltre al materiale utile al confezionamento delle singole dosi. Il presunto pusher è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Nel corso dei servizi di controllo del territorio, di prossimità e di sicurezza attuati dai Carabinieri di Ostia, è stata implementata anche l’attività di verifica di tutte quelle situazioni che potrebbero creare disagio o pericolo, a tutela del decoro e nel contrasto del degrado urbano. È stato, pertanto, organizzato uno specifico servizio nell’area della riserva naturale statale “Litorale Romano” nel cui ambito, specificatamente nella zona di Acilia, i Carabinieri hanno accertato l’occupazione abusiva, a scopo abitativo, di una cabina elettrica dismessa, posta in un terreno di via Vincenzo Irolli. Sul posto i militari hanno accertato che all’interno erano state realizzate anche due baracche di fortuna, mediante l’utilizzo di vario materiale di risulta. In tali rifugi sono stati identificate due coppie di cittadini romeni, senza fissa dimora, che sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici e affidati alle cure del personale del Nucleo Assistenza Emarginati e Tutela Ambiente del “X Gruppo Mare” della Polizia Locale di Roma Capitale. In una fase successiva, l’area sarà oggetto di bonifica e sanificazione. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino del Mali di 28 anni che, la scorsa sera, ha cercato di rapinare il titolare di un bar tabacchi di via della Stazione Prenestina, armato di spranga. Al loro arrivo, i militari hanno disarmato e bloccato il rapinatore, mentre stava ingaggiando una colluttazione con il fratello del titolare dell’esercizio commerciale che, dopo aver assistito alla scena, ha deciso di intervenire per difendere il fratello. Il personale dell’Arma ha sequestrato la spranga in metallo ed ha tratto in arresto l’uomo, che dovrà rispondere dell’accusa di tentata rapina, e lo hanno accompagnato in carcere. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. In Basilicata, a Sant’Arcangelo, in provincia di Potenza, operazione antidroga dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Senise, guidata dal Capitano Marco Di Iesu, che hanno arrestato in flagranza di reato un 48enne del posto, responsabile di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, intorno alle ore 16.30 dello scorso 7 settembre, nell’ambito di mirati servizi volti al contrasto dei reati nello specifico settore, hanno sottoposto a controllo la persona mentre si aggirava per le vie cittadine. Gli operanti hanno rinvenuto, addosso all’uomo, 7 gr. di eroina, 1 gr. di cocaina e 2 gr. di hashish. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di ritrovare ulteriori 5 gr. di marijuana essiccata e, su uno dei balconi dell’unità abitativa, 1 pianta di cannabis, alta circa 170 cm. A dirlo è il Comando Provinciale CC di Potenza. Un 38enne della provincia di Napoli, truffa un’anziana spacciandosi per un poliziotto e, in flagranza di reato, finisce in carcere. È accaduto in Basilicata, a Matera. L’uomo è accusato di truffa aggravata commessa ai danni di una 78enne. L’anziana, dopo aver ricevuto una telefonata, dal truffatore di turno che si spaccia per un agente, le comunica che suo figlio è trattenuto negli uffici di Polizia per aver provocato un sinistro stradale. Per poterlo rilasciare, il sedicente poliziotto chiede alla signora la somma di 6 mila euro da corrispondere a un collega pronto a recarsi a casa per il ritiro. La donna raccoglie, invece, la somma di 820 euro, al momento nella sua disponibilità. Un vicino di casa, agente della Polizia Locale del limitrofo comune di Laterza, si accorge della truffa in atto e allerta il “113“. Nel frattempo giunge il finto poliziotto incaricato di prendere i soldi, entra nell’abitazione della vittima e si fa consegnare gli 820 euro stabiliti, per, poi, subito dopo uscire di casa. Sul pianerottolo condominiale interviene il vicino agente che si qualifica e blocca il truffatore. Subito dopo giungono sul posto gli operatori della Squadra Mobile, i quali traggono in arresto il malvivente e restituiscono il denaro sottratto alla donna. La persona, che ha diversi precedenti specifici per furti a persone anziane, tra cui alcuni perpetrati recentemente nel capoluogo lucano, è stata condotta nel locale carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Ad informarlo è la Questura materana. In Puglia, a Taranto, per contrastare i furti di energia elettrica, la Polizia di Stato del Commissariato Borgo, ha denunciato il titolare di due macellerie. Con l’ormai collaudata collaborazione dei tecnici di “Enel Distribuzione”, i poliziotti hanno deciso di controllare le macellerie facenti capo allo stesso titolare, nelle quali risultava un consumo energetico praticamente pari allo zero. Gli agenti, sono entrati contemporaneamente nei due esercizi commerciali, ubicati uno in via Cesare Battisti e l’atro in via Lucania e, dopo essersi qualificati, hanno circoscritto la zona dei contatori per impedire ogni eventuale manomissione. Su entrambi i contatori sono stati recuperati due magneti di grosse dimensioni che, posti a monte del misuratore, eludevano di fatto i consumi. Infatti, il danno economico, come informato in redazione, è stato stimato di circa 70mila euro. I Carabinieri della Stazione di Palagiano, in provincia di Taranto, hanno tratto in arresto S.D., un 21enne, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, intorno alle ore 21.00 di ieri, mentre era a bordo di una moto, con la propria compagna, è stato fermato controllato dai Carabinieri, nel viale Chiatona, nei pressi di un noto bar. Ma alla vista dei militari, la persona si è data alla fuga con un involucro tra le mani che perdeva, dopo essersi allontanato. All’interno della busta venivano rinvenuti due panetti di hashish del peso complessivo di 150 gr., oltre ad un bilancino di precisione. Subito dopo, come si legge in un comunicato stampa inviato in redazione, il personale dell’Arma ha iniziato le ricerche, lo ha rintracciato e, su ordine dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato sottoposto ai domiciliari.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 5.193 i nuovi casi e 57 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività all’1,6%. Nel Lazio, 362 sono le nuove positività e 3 i decessi. In Campania, 449 i contagiati e 6 le vittime. In Basilicata, 39 sono i contagi e nessun morto. In Puglia, 222 sono le infezioni e 11 i deceduti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. L’Organization of European Cancer Institutes ha formalizzato e concluso l’iter di accreditamento dell’Irccs Crob, Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata. Lo ha reso noto la stessa organizzazione europea con una comunicazione contenente le congratulazioni per il percorso compiuto. La commissione internazionale composta da cinque valutatori provenienti da Paesi Bassi, Svezia, Belgio e Italia, aveva sottoposto l’Istituto ad approfondite verifiche, valutando e confermando l’aderenza del Crob ai rigidi standard previsti dall’Organizzazione Europea degli Istituti contro il cancro durante la site visit avvenuta dal 17 al 18 marzo scorsi. Il certificato ufficiale, che designa l’Istituto come “Oeci Cancer Center“, sarà consegnato insieme ad una targa durante la prossima assemblea generale dell’Organizzazione. L’accreditamento ha validità quinquennale e sarà effettivo fino al 31 agosto del 2026. Per l’Irccs Crob la riconferma, dal primo ingresso nella famiglia Oeci del 2015, è un riconoscimento di straordinaria importanza che evidenzia il rispetto di tutti i requisiti di qualità e di attenzione al paziente oncologico e l’aderenza a parametri ogni anno più stringenti e vincolanti, richiesti nello svolgimento delle attività cliniche, di assistenza e di ricerca. Oeci è l’organismo che comprende i principali ospedali oncologici europei, supportandone la crescita in termini di qualità dei trattamenti e della ricerca scientifica e definendone gli standard assistenziali ed organizzativi che devono essere coerenti e condivisi tra le varie strutture in tutta l’Europa.
SOLIDARIETÀ A partire da oggi, a Potenza, il “Gruppo Italia 308” di “Amnesty International Potenza” realizzerà, insieme alle associazioni “A.I.P.D.” (Associazione Italiana Persone Down) e “A.N.G.S.A. Basilicata” (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), il “Giardino dei Diritti”. L’obiettivo è quello di trasformare piazza Indipendenza, un punto di intersezione tra alcuni palazzi, in uno spazio pubblico destinato alla “coltivazione” dei diritti umani. Inoltre, vi è il progetto di inserire nel contesto sociale ragazzi e ragazze con sindrome di down e autismo, rendendoli partecipi alla difesa dei diritti umani. Prendersi cura di uno spazio verde, realizzare qualcosa per la comunità, significa sfidare e affrontare, materialmente, alcuni dei pregiudizi e dei problemi che sfilacciano il nostro tessuto sociale, come quello legato all’emarginazione di alcune categorie di persone. Un’attenzione, non secondaria, sarà anche dedicata alla sempre più urgente questione ambientale. Attraverso la cura di questo spazio, infatti, verranno collocate alcune panchine, le quali saranno dedicate a coloro che hanno marcato la storia dei diritti umani o per i quali “Amnesty International” ha rappresentato una parte importante della loro vita. Praticare una delle più alte forme di cittadinanza attiva, significa trasformare un non luogo, in uno spazio di vita, diritti, rivendicazione, partecipazione, rigenerazione e gestione condivisa dei beni comuni. Le attività sono iniziate nel corso della mattinata e gli organizzatori, come informato in redazione, ringraziano il Comune di Potenza per la preziosa collaborazione ed il supporto nella realizzazione del progetto. A Marsicovetere, in provincia di Potenza, prosegue la solidarietà dell’Avis per dare speranza alle persone in attesa di trasfusione. Nella mattinata di domani, dalle ore 7.30, presso l’unità di raccolta di sangue “Avis“, all’interno del “Kiris Hotel“, donne e uomini, in anonimato, potranno donare il loro sangue. Ad invitarvi è la Presidente Marta Binetti.
METEO Per domani, temperature senza variazioni, in lieve ascesa, tra i 27 e 32 gradi. Ancora una situazione instabile sulla Sicilia, Calabria e Salento con locali acquazzoni, più sole sulle altre regioni, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale