POLITICA “Il contributo del lavoro stagionale in Basilicata risulta essere fondamentale. Vanno, dunque, tutelati i diritti e migliorate le condizioni di vita e di lavoro di tutti coloro operano nelle nostre campagne”. Lo ha detto il vicepresidente e assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli, intervenuto questa mattina a Potenza, nella “Sala Inguscio” della Regione Basilicata, al convegno “Il lavoro stagionale in agricoltura”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dall’Autorità Europea del Lavoro (ELA), dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dalla Regione Basilicata, nell’ambito della campagna europea per i diritti dei lavoratori stagionali transfrontalieri. Al convegno, tra gli altri, erano presenti anche il Procuratore Capo della Repubblica di Potenza, dott. Francesco Curcio, il Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, il Direttore dell’Ispettorato Interregionale del Lavoro del Sud, Renato Pingue e la consigliera di Parità, Ivana Pipponzi. “Non nascondiamo le enormi difficoltà riscontrate negli anni rispetto alle attività messe in piedi riguardo ai sistemi di accoglienza dei migranti – ha affermato il vicepresidente Fanelli – anche alla luce del contrasto al fenomeno del caporalato. La Regione Basilicata ha aderito ai progetti P.I.U. Su.Pr.Eme. e Su.Pr.Eme. Italia, attivando una serie di misure per l’integrazione socio-lavorativa dei migranti e di prevenzione e contrasto allo sfruttamento del lavoro in agricoltura, attraverso la promozione di interventi interistituzionali coordinati e il rafforzamento della cooperazione tra i diversi attori a livello nazionale e locale”. Dall’apertura del centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio nella struttura regionale “Ex Tabacchificio”, che è stato ampliato e ristrutturato, all’attivazione di misure di sorveglianza sanitaria nelle aree del Vulture-Melfese e del metapontino, alla promozione di servizi di mediazione linguistica e culturale, accoglienza, vigilanza, animazione e sostegno ai soggetti lavoratori migranti stagionali, attraverso il coinvolgimento dei soggetti del Terzo settore. “Ritengo che per migliorare sempre più il sistema organizzativo di questo processo – ha concluso Fanelli – sia importante il costante aggiornamento dei database anagrafici nazionali e territoriali, la mappatura dei territori a rischio sfruttamento lavorativo in agricoltura, l’offerta di soluzioni di trasporto dignitose e il rafforzamento del ruolo delle attività di vigilanza e controllo”. È stato rinnovato il Consiglio di amministrazione della “FARBAS” (Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata). L’assemblea dei soci, riunitasi nella giornata di oggi, presso la sede di Marsico Nuovo, nel potentino, ha nominato i componenti del nuovo Cda. Si tratta di Antonino Capuano (Presidente), Lorita Agresti, Claudio Borneo, Antonio Maria Imperatrice e Graziano Scavone. Il presidente uscente, Giovanni Mussuto, ha ringraziato i soci, la Regione Basilicata e i Comuni, la Direzione generale, il Comitato Scientifico e tutti i collaboratori che, in questi anni, hanno contribuito significativamente al raggiungimento di importanti traguardi e risultati scientifici in campo ambientale e sanitario. La fondazione, infatti, nel corso del suo operato ha messo in campo ambiziose progettualità a valenza regionale e nazionale, molte delle quali hanno visto il riconoscimento, come “best practice”, di numerosi accordi di collaborazioni e altrettante pubblicazioni scientifiche. L’auspicio, come informato in redazione, è che coloro che subentreranno in questo importante ruolo, ai quali va il più sincero degli auguri, continuino, e magari migliorino, il valido supporto alla comunità regionale.
CRONACA Nel Lazio, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un cittadino colombiano di 26 anni, già con precedenti, per il reato di furto aggravato. L’uomo, dopo aver preso di mira una bici elettrica di ultima generazione, parcheggiata in via Margutta, tra le centralissime piazza di Spagna e piazza del Popolo, armato di tronchese, ha spezzato la catena antifurto del mezzo ed è salito a bordo. I militari, in transito in quel momento, hanno notato il giovane che armeggiava sul mezzo e lo hanno bloccato poco dopo. La perquisizione sul posto ha permesso al personale dell’Arma di rinvenire, occultata all’interno dello zaino del ladro, una tronchese di grosse dimensioni, usata per tagliare la catena. Dopo aver rintracciato il proprietario della costosa bicicletta, si è provveduto alla restituzione. Nella mattina di oggi, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro all’esito di articolate indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del locale Tribunale che ha disposto l’arresto per 6 persone. Si tratta di quattro uomini e due donne, di nazionalità italiana, cinese e bangladese, gravemente indiziate dei reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con questa operazione antidroga stata disvelata l’esistenza di due differenti contesti criminali operanti nella Capitale, impegnati nello smercio di droghe sintetiche e metanfetamine, come lo Shaboo e la Yaba, oltre che di cocaina e GHB, conosciuta come “droga dello stupro”. Infatti, la sostanza, per i suoi potenti effetti di disinnesco dei freni inibitori, come accertato nel corso delle indagini, veniva ceduta anche a professionisti, operatori dello spettacolo, medici e sportivi. Gli arrestati, secondo quanto accertato, si rifornivano da una grossista cinese, con base in Toscana. Lo stupefacente arrivava a Roma, tramite corrieri cinesi giovani e ben vestiti, sia a bordo di treni che di autovetture a noleggio, questo per non destare sospetti, per, poi, provvedere alla consegna, anche a domicilio, utilizzando spesso monopattini elettrici, così, da non destare sospetti ed evitare più agevolmente i controlli da parte delle forze dell’ordine. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. In Basilicata, nei giorni scorsi, un cacciatore di 59 anni è stato ricoverato in prognosi riservata ed operato d’urgenza al “San Carlo” di Potenza. L’uomo, era rimasto ferito da un colpo vagante di un’arma da fuoco, durante una battuta di caccia illegale dove erano presenti un gruppo di 5 persone, poi, identificate e denunciate per il reato di caccia di frodo. L’incidente, si era verificato, durante l’ora serale, nelle campagne di Ferrandina, in provincia di Matera, in un periodo ancora non aperto all’attività venatoria. Ad intervenire sul posto, come informato in redazione, i Carabinieri della locale Stazione, insieme a personale del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Matera e del Nucleo Operativo della Compagnia di Pisticci. Al termine degli accertamenti, inoltre, sono state sottoposte a sequestro tutte le armi in loro possesso e proposto la revoca del porto d’armi agli organi competenti. Agenti della Polizia di Stato di Matera, hanno arrestato in flagranza di reato e sottoposto ai domiciliari due uomini di 39 e 35 anni residenti a Irsina, già noti alle forze dell’ordine, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 12,6 gr. di eroina e di resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati fermati e controllati da personale della Squadra Mobile che aveva notato sulla strada di collegamento tra Irsina e Gravina in Puglia la presenza sospetta di una Fiat 500 nera con a bordo gli indagati in una recente attività investigativa. Tutto è avvenuto dopo un pericoloso inseguimento che si è protratto fino alla zona industriale di Gravina in Puglia. Un momento prima di essere raggiunti, il passeggero a bordo dell’auto ha tentato di disfarsi di alcuni oggetti. Si trattava di 5 cipollotti di eroina che sono stati prontamente recuperati. La coppia, aveva anche un bilancino di precisione. A loro carico sono state effettuate le perquisizioni domiciliari, che hanno permesso di rinvenire altri due bilancini e materiale utile al confezionamento della droga in dosi, tutto sottoposto a sequestro. A dirlo in un comunicato stampa è la Questura materana. In Puglia, i Carabinieri della Stazione Taranto Nord hanno arrestato, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, un 27enne del posto, incensurato. I militari, durante una perquisizione domiciliare eseguita, in un appartamento del quartiere Paolo VI, hanno rinvenuto nella disponibilità dell’uomo vari involucri contenenti complessivamente 190 gr. di hashish, un bilancino di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi. Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Castellaneta, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato D.M.C., un 38enne, residente ad Aprilia (LT), in esecuzione di un mandato di arresto internazionale, riconosciuto responsabile del reato di truffa. I militari, dopo aver sorpreso l’uomo, insieme alla moglie e ai tre figli minori, presso una struttura ricettiva del posto, hanno accertato che a suo carico era pendente un mandato di cattura internazionale, emesso dall’Autorità Giudiziaria dell’Ecuador, in quanto condannato in quel Paese alla pena di anni 7 di reclusione per truffa. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato associato nel carcere di Taranto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, in attesa delle pratiche relative alla richiesta di estradizione da parte dell’A.G. sudamericana. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Taranto.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 3.377 i nuovi casi e 67 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività all’1%. Nel Lazio, 301 sono i nuovi contagi e 5 le vittime. In Campania, 236 sono le nuove positività e 5 le persone morte. In Basilicata, 41 le infezioni e 2 i deceduti. In Puglia, 110 i contagiati e 1 decesso. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
METEO Per la giornata di domani tempo stabile e cieli poco nuvolosi su quasi tutte le regioni, salvo addensamenti e qualche piovasco tra Sardegna e Sicilia orientale. Le temperature saranno in calo, ma comunque, tra i 25 e 30 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale