POLITICA In Basilicata, a Potenza, nuova seduta del Consiglio comunale. L’Assemblea è stata convocata nella giornata di giovedì prossimo, 30 settembre, con inizio alle ore 8.30. La riunione, come sempre, si svolgerà nella Sala del Consiglio comunale, in via Nazario Sauro. In discussione, sono diversi i provvedimenti inseriti nell’ordine del giorno. Ad informarlo è l’Ufficio Stampa del Comune.
CRONACA Nel Lazio, nelle ultime ore, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca in tre distinte attività, hanno arrestato due persone per droga, una terza per evasione e segnalato alla Prefettura un assuntore di stupefacenti. In via San Biagio Platani, i militari, al termine di un servizio di osservazione, hanno arrestato una 33enne romana, disoccupata e già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti. La donna è stata bloccata subito dopo avere ceduto dello stupefacente ad un 54enne romano che è stato identificato e segnalato quale assuntore. Nel corso di perquisizione personale, l’arrestata è stata trovata in possesso di ben 24 dosi di cocaina, del peso di circa 10 gr., di 1 dose di hashish, del peso di circa 5 gr. e della somma contante di 100 euro, ritenuta provento dell’attività illecita. La droga e il denaro sono stati sequestrati, mentre la presunta pusher è stata condotta presso il proprio domicilio agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. In manette è finito anche un romano di 23 anni, nullafacente e con precedenti, in atto sottoposto agli arresti domiciliari. I militari, nel corso di un controllo presso l’abitazione del giovane, insospettiti dallo strano comportamento, hanno eseguito una perquisizione domiciliare, rinvenendo e sequestrando 3 involucri in cellophane contenenti hashish del peso di circa 11 gr. e la somma contante di 720 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Dopo l’arresto il giovane è stato accompagnato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo. In serata, in via dell’Archeologia, i Carabinieri hanno arrestato per evasione un 49enne romano, disoccupato e con precedenti, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo è stato fermato fuori dal proprio domicilio e senza giustificato motivo. Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo. Nella giornata di ieri, al termine di un’approfondita attività investigativa, i Carabinieri di Ostia hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Roma, due 30enni ed un 46enne, tutti residenti nella zona dei castelli romani. I 3, già noti alle forze dell’ordine, sono ritenuti i responsabili di una violenta rapina perpetrata ad Acilia la scorsa settimana. Nei fatti, gli arrestati, sono riusciti ad introdursi nel corso della notte all’interno dell’abitazione di Acilia, di una 48enne di origine peruviana e, con la minaccia di una pistola, dopo averla immobilizzata e rapinata del denaro contante presente all’interno della casa, l’hanno malmenata e costretta ad un rapporto sessuale, dandosi, poi, alla fuga. La donna, che dopo alcune ore è stata soccorsa dal proprio coinquilino, non presente al momento dell’aggressione e rientrato a casa successivamente, è stata medicata presso il pronto soccorso dell’ospedale “Grassi” di Ostia e, poi, dimessa, con una prognosi di 20 giorni. Le indagini hanno consentito, mediante un’accurata attività di sopralluogo e dettagliati accertamenti tecnici, di risalire ai malviventi che sono stati sottoposti a fermo. I malfattori, ai quali in occasione dell’arresto sono stati sequestrati alcuni capi di abbigliamento e l’auto utilizzata nel corso dell’azione criminosa, sono stati ristretti presso le carceri di Regina Coeli ed Avellino. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 34enne originario di Frascati per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri mattina, nel corso dei quotidiani servizi di prevenzione dei reati nella zona del litorale di Pomezia, i militari della Stazione di Torvajanica hanno sottoposto ad approfondito controllo il giovane, avendo notato un via vai sospetto nei pressi della sua abitazione. La perquisizione, subito effettuata, ha consentito di rinvenire, all’interno di un box, una piccola serra domestica di marijuana attrezzata di tutto punto con lampada, ventilatori, attrezzature varie ed un bilancino. All’interno della serra sono state trovate 5 piante, del peso complessivo di 3 kg. di fogliame, più poche decine di gr., già essiccati e pronti per la vendita. Per il ragazzo sono subito scattate le manette ed è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Nel corso dei quotidiani servizi nel centro storico e presso le vie dello shopping, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato due persone per furto aggravato. I militari della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno bloccato un 67enne tunisino accusato di avere asportato una pelliccia da donna da un negozio, in via del Tritone. La refurtiva, del valore di 1.500 euro circa, è stata rinvenuta nello zaino dell’uomo, recuperata e, poi, riconsegnata all’esercizio commerciale. Poco dopo, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato un 20enne cubano, senza fissa dimora e con precedenti, accusato di aver derubato una turista svizzera di 61 anni, in piazza Capranica, portandole via la borsa in un momento di distrazione. Degli arrestati, il 67enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari mentre il 20enne è stato trattenuto in caserma, entrambi in attesa del rito direttissimo. Una maxi operazione antidroga, denominata “Big Brother“, condotta insieme al personale del Comando Provinciale CC di Salerno, è stata portata a termine all’alba di oggi dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, guidata dal Capitano Paolo Cristinziano. L’esecuzione è avvenuta su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Potenza che ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare e pre cautelare personale, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del capoluogo lucano, nei confronti di 30 persone domiciliate nel Vallo di Diano, a Biella, Somma Vesuviana e Satriano di Lucania. Tutte, sono ritenute, a vario titolo, gravemente indiziati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti nonchè di detenzione, cessione e vendita di sostanze stupefacenti. Il sodalizio criminale, la cui esistenza ed operatività è stata ritenuta sussistente sulla base di un grave compendio indiziario, aveva la sua base operativa nel Vallo di Diano. I provvedimenti restrittivi scaturiscono dagli esiti di una lunga e complessa attività investigativa, coordinata dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Potenza, la cui competenza territoriale comprende anche parte della provincia campana. Il tutto è stato condotto con grande professionalità ed ha permesso di disvelare l’esistenza di un’organizzazione, formata in gran parte da cittadini che gestivano un vasto traffico di ingenti quantitativi di droga, di tipo cocaina, marijuana e hashish. La base logistica dell’organizzazione, per come emerso a livello di gravità indiziaria dalle indagini, era dislocata ad Atena Lucana, nel salernitano, dove il promotore del sodalizio, P.P. e la convivente G.S., coordinavano il traffico di sostanze stupefacenti dall’interno di un bar ed un residence a loro riconducibili. Si trattava di luoghi non solo in cui veniva organizzato il traffico di droga, ma, anche, dove avvenivano le consegne. Le indagini, hanno consentito di monitorare in diretta l’operatività dell’organizzazione, il suo modus operandi, i canali di approvvigionamento, i luoghi di stoccaggio dello stupefacente, le fasi di acquisto e vendita, ma anche di individuare i vari acquirenti. La cocaina veniva fornita al gruppo criminale da un pregiudicato residente nell’area vesuviana che si occupava, attraverso dei corrieri, di consegnare lo stupefacente presso il bar di Atena Lucana. La fornitura della marijuana invece era di competenza di un incensurato, P.V., residente a Sala Consilina che, stabilmente, si occupava di rifornire di droga l’organizzazione, con consegne di 1 kg. alla volta. Nel corso delle indagini, poi, è emersa l’esistenza di un altro sodalizio criminale, collegato al primo, formato da giovani pusher residenti in gran parte nel comune di Sala Consilina. I fermati rappresentavano una realtà indipendente che si occupava della cessione di cocaina nel centro storico della città. In questo caso, un dato inquietante è che la zona di accesso all’area era caratterizzata dalla continua presenza di vedette che segnalavano ai sodali l’ingresso nel centro storico delle auto di servizio dei Carabinieri. Per sfuggire ai ripetuti controlli, gli spacciatori di turno occultavano la sostanza stupefacente in alcuni fori ricavati nei muri di alcune abitazioni del centro storico. Gli appartenenti ai due gruppi, nel corso delle indagini, hanno dimostrato particolare scaltrezza, molta prudenza e, temendo di essere intercettati utilizzavano ogni forma di precauzione per sviare gli accertamenti degli investigatori. La cocaina, ad esempio, in molte occasioni, dopo essere giunta ad Atena Lucana, veniva occultata nei pressi di un residence lungo le strade di campagna per evitare che venisse sequestrata. Sempre in riferimento alla prudenza utilizzata dagli arrestati, per sfuggire alle indagini, nel corso dei colloqui intercettati, indicavano le quantità di stupefacente, comprata e venduta, facendo riferimento al numero di maglia di calciatori famosi. In pratica, lo spacciatore comprendeva l’entità della richiesta dell’acquirente a seconda del calciatore famoso che veniva richiamato nel corso della conversazione telefonica. Contestualmente all’esecuzione, è stato disposto il sequestro preventivo di un bar e di alcune autovetture, tutte riconducibili al promotore del sodalizio criminale. Infatti, erano utilizzate per le finalità illecite dell’organizzazione. Infine, nel corso delle indagini, sono già state sottoposte a sequestro circa 10 kg. di sostanza stupefacente, tra cocaina, marijuana ed hashish. Tutti i dettagli dell’operazione sono stati forniti durante una conferenza stampa tenutasi nella tarda mattinata di oggi, presso il Palazzo di Giustizia di Potenza, alla presenza del Procuratore Capo della locale Repubblica, dott. Francesco Curcio e degli investigatori che hanno condotto le indagini e i fermi nelle ultime ore. Questi sono gli indagati: Misura cautelare della custodia in carcere. 1) P.P.; 2) S.G.; 3) G.M.; 4) P.V.; 5) B.V.; 6) V.P.F.; 7) P.D.; 8) R.C. Misura cautelare degli arresti domiciliari con dispositivo elettronico di controllo. 9) C.G.; 10) C.V.; 11) C.M.; 12) C.R.; 13) L.G.; 14) L.A.; 15) L.I.D.; 16) Q.D.;17) S.C.;18) S.S.; 19) S.C. Misura cautelare dell’obbligo quotidiano di presentazione alla P.G. 20) P.M.; 21) P.L.; 22) C.A.; 23) V.M.; 24) Z.P., 25) S.B.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 2.985 i nuovi casi e 65 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività a 0,9%. Nel Lazio, sono 252 le nuove positività e 3 le vittime. In Campania, 222 i contagiati e 8 i deceduti. In Basilicata, 32 i positivi e 1 morto. In Puglia, 125 le infezioni e 6 i decessi. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Intanto, proseguono le vaccinazioni da Nord a Sud e nella mattinata di domani, “Poste Italiane“, tramite il suo corriere espresso Sda, scortato da militari dell’Esercito Italiano distribuirà in Basilicata 12.300 dosi di vaccino “Moderna”. L’azienda, che già da tempo collabora con il Commissario Straordinario, ha attrezzato 40 furgoni con celle frigo da 1.300 litri ognuna e si occupa della consegna sul territorio nazionale con un network dedicato.
METEO Per domani temperature in ulteriore calo, da Nord a Sud, tra i 24 e 27 gradi, come informato da “3B Meteo“. Infatti, sono attese piogge in Lombardia, Trentino Alto-Adige e dalla sera anche sul Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma tranquilli, l’estate non è finita, a causa del cambiamento climatico.
Rocco Becce
Direttore Editoriale