Con le accuse di concorso in rapina e lesioni personali, commesse lo scorso mese di settembre, tre persone di Atella, nel potentino, sono finite in manette.
Ad eseguire i fermi, nel pomeriggio di ieri, su disposizione del GIP presso il Tribunale di Potenza, i Carabinieri della locale Stazione.
Il primo, T.S.F., è in carcere e gli altri due, P.A. e T.G.P., sono ai domiciliari.
Le persone, dalle indagini svolte, è emerso che due di loro avevano asportato da un’utilitaria parcheggiata sulla pubblica via, alcuni pezzi, ma venivano notati da un testimone che successivamente raccontava quanto avvenuto al proprietario del veicolo.
Un atteggiamento che ha visto gli indagati minacciare di morte e aggredire con calci e pugni il testimone, procurandogli lesioni in varie parti del corpo, giudicate guaribili in 10 giorni, spalleggiati dal padre di uno di loro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale