CRONACA Ad esito di un’attività di controllo, nel Lazio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno arrestato e condotto in carcere un 43enne romano, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di arma clandestina. I militari, in transito in viale di Valle Aurelia, hanno notato l’uomo nei pressi del portone della sua abitazione mentre parlava con una donna alla guida di un’auto che alla vista della “gazzella”, si è allontanato frettolosamente e si è diretto verso il portone d’ingresso del condominio. I Carabinieri si sono avvicinati e lo hanno bloccato per sottoporlo ad un controllo. Sin da subito, però, ha assunto un atteggiamento nervoso, comportamento che ha spinto il personale dell’Arma ad estendere gli accertamenti anche presso la sua abitazione. Infatti, la successiva perquisizione effettuata, con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, ha portato al rinvenimento ed al sequestro di circa 12 kg. di hashish, suddivisi in 45 panetti, un fucile a pompa con matricola abrasa e 11 munizioni, un bilancino di precisione, tutto il materiale utile per il confezionamento delle dosi e tre cellulari. I Carabinieri della Stazione Roma Prima Porta, nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio, hanno arrestato e condotto in carcere al “Regina Coeli“, un romeno di 24 anni, pluripregiudicato, in esecuzione di un mandato d’arresto europeo. Il ragazzo, che nonostante la giovane età era già stato condannato a scontare una pena di 3 anni e 6 mesi di carcere per alcuni furti commessi con estrema violenza tra il 2017 e il 2019 nel proprio Paese d’origine, è stato controllato nel corso di un servizio finalizzato al contrasto delle occupazioni abusive degli immobili nel territorio di competenza. Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli, grazie alla collaborazione con il personale tecnico di una società erogatrice di energia elettrica, hanno arrestato un commerciante di 52 anni, originario di Taranto, ma da tempo residente a Roma, accusato con di furto aggravato. I militari, insieme al personale specializzato, hanno scoperto che l’indagato, titolare di un bar ubicato in zona Trullo, aveva manomesso il contatore del suo esercizio per ottenere un’alimentazione di energia elettrica superiore a quella effettivamente contabilizzata, arrecando, così, un danno complessivo all’azienda erogatrice di circa 16mila euro. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. Un 52enne campano, residente nella provincia di Reggio Emilia, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato, in stato di libertà, per aver truffato 400 euro di caparra ad un 50enne di Miglionico. Infatti, l’ignara vittima, attratto da un annuncio pubblicato online, pensando di realizzare un buon affare, aveva acquistato una macchina agricola usata. Contattato telefonicamente l’inserzionista, per concordare le modalità di consegna del mezzo agricolo, ha constatato che l’inserzionista si era reso irreperibile. Capito di essere stato truffato si è rivolto ai Carabinieri che hanno ricostruito la vicenda e individuato il colpevole. In Puglia, a Taranto, intorno alle 23.00, il personale della Squadra Volante e, successivamente, quello della Polizia Scientifica e della Squadra Mobile, sono intervenuti presso i Giardini Virgilio, dove era stata segnalata una violente rissa, con anche l’esplosione di colpi d’arma da fuoco. Le indagini, supportate anche dalle testimonianze di alcuni presenti, hanno fatto convergere subito i sospetti dell’autore degli spari verso un giovane che era stato visto allontanarsi dopo la lite a bordo della sua auto, un’Alfa Romeo 147. Raggiunto presso il suo domicilio, il giovane, un tarantino di 21 anni, che aveva ancora sul volto gli evidenti segni della colluttazione, con ben quattro denti rotti e gli abiti ancora sporchi di sangue, ha ammesso le sue responsabilità, raccontando l’accaduto. Dal suo racconto è emerso che, per dissidi pregressi legati a futili motivi con un gruppo di altri giovani, per proteggersi aveva deciso di comprare una pistola a salve da utilizzare in caso di eventuali aggressioni. Aggressione che è avvenuta ieri sera nei pressi del bar dei Giardini Virgilio quando il 21enne è stato avvicinato dai suoi contendenti che lo hanno invitato ad uscire per strada per un definitivo chiarimento.
Nell’occasione il giovane ha preso l’arma a salve custodita nel cruscotto della sua auto ed, impugnando la pistola, ha cercato di impaurire chi gli era di fronte che per tutta risposta lo ha, poi, aggredito con un tirapugni. Il giovane aggredito, nella confusione, per guadagnare la fuga, ha poi esploso 4 colpi di pistola riuscendo a farsi largo e scappare a bordo della sua auto. Acquisite tutte le notizie necessarie, gli investigatori sono riusciti ad identificare e rintracciare nel suo appartamento di Leporano, uno degli aggressori, in particolare il giovane di 17 anni che aveva utilizzato il tirapugni. Al temine delle indagini, il 21enne è stato denunciato in stato di libertà per spari in luogo pubblico, detenzione di oggetti riproducenti armi e minaccia, mentre il suo contendente per lesioni aggravate. Ad informarlo è la Questura di Taranto.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 2.983 i nuovi casi e 14 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività allo 0,6%. Nel Lazio, sono 222 le nuove positività e 5 le vittime. In Campania, 340 i nuovi contagi e 1 morto. In Basilicata, 16 le infezioni e 0 morti. In Puglia, 134 contagiati e nessun decesso. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
METEO Per domani, cielo sereno e sole, saranno protagonisti ovunque, da Nord a Sud, con temperature stabili, tra i 17 e 23 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale