Ritorna puntualmente l’evento organizzato dall’associazione “Salotto Culturale Donata Doni” che si apre, oggi, dalle ore 17.00, con una kermesse intitolata “Autunno Rosa”
Si tratta di una rassegna di presentazione di libri e sillogi di poesie, giunta alla IX edizione, dedicata alle donne, con brevi rappresentazioni teatrali, musica, mostre d’arte e collettive personali.
Ricco è il programma con la finalità che è quella di ricordare la donna, e non solo, nel mese di novembre ma tutti i giorni, per contrastare la violenza che si abbatte contro il sesso femminile e in particolare quella psicologica e il femminicidio.
Tra i vari obiettivi, oltre a sensibilizzare ed educare i giovani e rieducare gli adulti, è quello di avversare con coraggio e percorrere le grandi fasi sull’evoluzione della donna e anche riconoscere i momenti di crisi attraverso dei percorsi formativi.
Infatti, l’unione e l’organizzazione delle associazioni del territorio lucano ha questa missione, il confronto e soprattutto la preparazione in sinergia per contrastare, appunto, la violenza in generale coinvolgendo anche le scuole.
Un vero cambiamento e la trasformazione proseguiranno su nuovi assesti e in diversi ordini.
“In qualità di presidente dell’associazione, auspico il coinvolgimento della scuola, docenti, associazioni e degli studenti. Il futuro è nei giovani. Istruzione e associazioni, insieme, per superare i disagi e le differenze e riconciliarsi con il territorio auspicando alla parità alla collaborazione al rispetto. Educazione alla cittadinanza attiva nella vita quotidiana e quando vengono impartiti anche dal mondo esterno si va nella stessa direzione, per cui tutti dobbiamo educarci ai valori e difenderli soprattutto quelli etico culturali in cui contano non solo gli interessi e i diritti, ma gli ideali e i sentimenti. Va ripresa una nuova fase dei doveri contro il menefreghismo, il narcisismo di massa, contro la cattiveria, il bullismo, l’incompetenza la maldicenza e l’odio sociale. Introdurre la cultura dell’impegno della serietà della disciplina e questo si può fare con l’inclusione sociale, con il coinvolgimento dei giovani, con la consapevolezza di noi adulti ad informare in maniera corretta ad aiutare i giovani e soprattutto a dare l’esempio. La giornata odierna, attraverso il lavoro di tanti volontari, mette in campo le passioni, come il discorso pronunciato nell’omelia, nei giorni scorsi, da Papa Francesco”.
Questo è quanto dichiarato dalla presidente ed organizzatrice della manifestazione, Agnese Belardi, nella foto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale