POLITICA In Basilicata, a Potenza, in seduta ordinaria, è stata convocata una nuova riunione del Consiglio regionale. La riunione, presieduto da Carmine Cicala, si svolgerà martedì prossimo, 26 ottobre, con inizio alle ore 15.30. Tra i vari argomenti all’ordine del giorno è anche previsto l’esame di atti amministrativi, alcune proposte di legge e mozioni, oltre all’attività ispettiva e l’esame di eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti. L’Assemblea, come sempre, si terrà nell’Aula Dinardo, al piano terra del palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4. I lavori, tradotti nella lingua del Lis, dove sarà garantita l’interpretazione simultanea per tutta la durata dell’incontro, saranno trasmessi in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.basilicatanet.it e potranno essere seguiti attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata. Convocata anche la riunione del Consiglio comunale. L’Assemblea si svolgerà nella giornata di mercoledì 27 ottobre, con inizio alle ore 14.00, presso la “Sala del Consiglio comunale”, in via Nazario Sauro. In discussione, diversi i provvedimenti inseriti nell’ordine del giorno, come informato in redazione. CRONACA – A CASTAGNETO DONNA ASSASSINATA DAL SUO EX – Si chiamava E.C. la donna 49enne, uccisa a martellate in strada, ieri sera, dall’ex fidanzato, il 59enne E.G. Il grave fatto di cronaca è accaduto a Castegnato, in provincia di Brescia e ad indagare sono i Carabinieri. La coppia non stava insieme da circa un anno e la donna, operaia e madre di una 17enne avuta dal primo matrimonio, è deceduta sul colpo, a pochi metri dalla sua autovettura, appena parcheggiata. DONNA MUORE SUL LAVORO A SAN GIORGIO IN BOSCO – Ennesima morte sul lavoro. Oramai i deceduti in questi ultimi mesi non si contano più. Questa volta, a morire dopo tre giorni di agonia, dopo un incidente avvenuto lunedì scorso, in Veneto, a San Giorgio in Bosco, L.S., 62enne di Villa del Conte, in provincia di Padova. L’operaia era rimasta incastrata con il camice, in un macchinario avvolgi cavo, che, poi, l’ha soffocata. Il titolare della ditta, che produce avvolgibili, è ora indagato per omicidio colposo. CONTROLLI DEI CARABINIERI A ROMA – Questa mattina, dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, insieme al personale di ACEA, ARETI e dell’ATER, hanno eseguito mirati controlli presso una palazzina, in via Santa Rita da Cascia, al fine di verificare la presenza di allacci abusivi alla corrente elettrica ed alle condutture dell’acqua. Nelle cantine occupate abusivamente dell’edificio, i militari hanno effettuato minuziose verifiche anche con l’ausilio delle unità cinofile dell’Arma, per contrastare ogni forma di illegalità. Il bilancio complessivo del controllo è di 30 persone denunciate a piede libero, accusate, a vario titolo, di furto aggravato e per invasione di terreni o edifici. Il personale dell’Arma della Stazione Roma Tor Bella Monaca ha accertato la presenza di 6 allacci abusivi alla rete elettrica, di cui 4 diretti alla rete pubblica e 2 in danno dell’ATER, 20 allacci abusivi alla rete idrica in danno di ACEA ATO 2. Le altre 4 persone denunciate dai Carabinieri sono ritenute responsabili di invasione di terreni ed edifici per avere occupato abusivamente degli immobili. I Carabinieri con i tecnici incaricati hanno provveduto contestualmente al ripristino dello stato dei luoghi ed alla rimozione degli abusi accertati. Ulteriori attività sono tuttora in corso da parte dei Carabinieri per il recupero dei veicoli parcheggiati intorno alla palazzina, risultati sprovvisti di copertura assicurativa. DUE ARRESTI A ROMA – I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato una cittadina romena di 37 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di truffa aggravata. La donna si era appostata nei pressi delle biglietterie automatiche posizionate nell’atrio della stazione ferroviaria “Termini” e al passaggio dei viaggiatori, fingendosi un’impiegata addetta al servizio, armata di penna e di laccio riportante il logo dell’azienda, si prestava per dare loro ausilio nelle fasi di acquisto dei titoli. Una turista messicana è caduta nella trappola tesa dalla 37enne. La finta addetta, agganciata la vittima di turno, ha svolto per lei le operazioni di acquisto sulla biglietteria automatica, poi ha afferrato i biglietti appena erogati chiedendo alla turista 10 euro quale corrispettivo della prestazione offerta. In un primo momento, la vittima ha consegnato il denaro, ma il suo atteggiamento minaccioso l’ha spinta, subito dopo, a chiedere spiegazioni alla pattuglia di Carabinieri che ha incrociato poco distante. I militari si sono messi subito sulle tracce della cittadina romena, sorprendendola in possesso di 165 euro in contanti, ritenuti provento della sua attività illecita, e del kit con logo utilizzati per carpire la fiducia delle vittime. La donna è stata trattenuta in caserma dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. È il secondo caso in poco più di 10 giorni di questo nuovo genere di truffa, messa in piedi spacciandosi per dipendenti, scoperta dai Carabinieri l’11 ottobre scorso. Infatti, gli stessi militari hanno denunciato a piede libero un’altra donna che aveva attaccato sulla giacca che indossava la patch di uno dei reparti dell’azienda, traendo in inganno un viaggiatore con le stesse modalità. I Carabinieri della Stazione di Roma Acilia hanno arrestato in flagranza un romano di 38 anni, senza fissa dimora e con diversi precedenti di polizia, con l’accusa di atti persecutori, furto aggravato e lesioni personali. L’uomo, nel corso di una discussione scaturita per motivi di gelosia, avrebbe aggredito in strada l’ex compagna, una romana di 43 anni, minacciandola e colpendola violentemente con schiaffi al volto, per, poi, sottrarle anche il cellulare. Solo le urla della donna lo hanno indotto ad allontanarsi. La vittima, impaurita, si è subito diretta dai Carabinieri della Stazione di Acilia per denunciare l’accaduto e raccontare una serie di condotte persecutorie, di vessazioni psicologiche e di violenze fisiche commesse dal violento in suo danno, non accettando la fine della loro relazione sentimentale. Proprio nelle fasi di ascolto della vittima, l’arrestato, incurante, si è presentato presso la Caserma dei Carabinieri per aspettare all’uscita la sua ex. I militari hanno, quindi, lo hanno raggiunto l’uomo e all’esito di perquisizione, lo hanno trovato ancora in possesso del cellulare rubato poco prima. L’indagato è stato, quindi, arrestato e condotto presso la casa circondariale di Velletri in attesa del giudizio di convalida del Tribunale di Roma, all’esito del quale è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere. MONTEROTONDO, 25ENNE DENUNCIATO PER AGGRESSIONE – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, a parziale conclusione di una serrata indagine condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica di Tivoli, hanno individuato il presunto autore dell’aggressione consumatasi a Monterotondo, in pieno centro storico, la sera del 12 ottobre scorso: quella sera un giovane del posto di appena 21 anni fu trovato da alcuni passanti per terra nei pressi del teatro Ramarini, con il volto tumefatto e quasi privo di sensi. Solo dopo il successivo intervento del “118“, che lo aveva trasportato con l’elisoccorso presso l’ospedale “Gemelli” di Roma, con prognosi riservata, i Carabinieri della Stazione di Monterotondo, allertati per quanto accaduto, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno iniziato quella stessa sera a raccogliere ogni elemento utile a ricostruire l’accaduto, con un’indagine in salita dunque, mancando, nell’immediatezza dei fatti, eventuali testimoni dell’accaduto disponibili a collaborare. I militari sono, così, arrivati all’individuazione del presunto violento aggressore, un altro giovane del posto, di appena 4 anni più grande della vittima, deferito alla Procura della Repubblica di Tivoli. Le indagini, tuttavia, continueranno poichè la Procura ha chiesto ai Carabinieri di Monterotondo di ricostruire l’intera dinamica e comprendere le ragioni del violento episodio, con la vittima tutt’ora ricoverata pur migliorando quotidianamente le sue condizioni. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. OPERAZIONE DELLA “DIA“ IN CALABRIA – La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un decreto di confisca emesso dal Tribunale di Catanzaro – Sezione Misure di Prevenzione, relativo ad una serie di cespiti riconducibili ad un noto imprenditore del cosentino, di anni 45, attualmente agli arresti domiciliari, condannato per estorsione aggravata, partecipazione ad associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e concorso nel tentativo di importazione di sostanza stupefacente. Il Tribunale, condividendo le argomentazioni e gli esiti degli accertamenti patrimoniali prospettati dalla Sezione Operativa DIA competente, ha formulato un giudizio di pericolosità sociale qualificata nei confronti della persona, in considerazione del “duraturo e costante contributo offerto dall’indagato alla compagine associativa, valutato insieme alla resistenza del gruppo criminale nel lungo periodo nonchè al mancato riscontro, nell’intervallo temporale sinora intercorso, da parte del proposto di comportamenti denotanti l’abbandono delle logiche criminali in precedenza condivise, a parere del Collegio conforta adeguatamente l’affermazione di persistente attualità del vincolo”. Ed è per questo che è stata imposta la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la durata massima pari ad anni 5. Muovendo dalla puntuale ricostruzione contabile offerta dagli investigatori, da cui è emersa una rilevante sproporzione tra beni individuati e redditi dichiarati, il Tribunale di Catanzaro – Sezione Misure di Prevenzione ha disposto la confisca del suo patrimonio. Il risultato operativo conseguito, come informato in redazione, si inquadra in un più vasto e complesso progetto da tempo avviato e coordinato dalla Direzione Investigativa Antimafia che, attraverso una mirata azione di intelligence, mira all’aggressione dei patrimoni delle organizzazioni criminali calabresi ritenute tra le più pervasive ed opprimenti il tessuto socio economico.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 3.794 i nuovi casi e 36 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività allo 0,7%. Nel Lazio, 431 sono le nuove infezioni e 6 le vittime. In Campania, 355 le positività e 2 i decessi. In Basilicata, 16 contagi e 1 decesso. In Puglia, 167 positivi ed una persona scomparsa. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
AMBIENTE L’ACTA Spa di Potenza, comunica alla cittadinanza che, per motivi tecnici e organizzativi, al momento, presso il centro di raccolta comunale, in via del Gallitello, temporaneamente e in modo straordinario, non si possono più conferire legno, metallo, plastica rigida, ingombranti, lastre di vetro, vernici, pitture, imballaggi, metallici, toner e batterie al piombo. Si possono, invece, conferire, carta, cartone, imballaggi in cartone, bottiglie in vetro e plastica, farmaci scaduti, pile esauste, olio vegetale esausto, abbigliamento, inerti di utenza domestica, sfalci di potatura, in piccole quantità e rifiuto organico. Il Centro di raccolta osserverà i seguenti orari di apertura: martedì, giovedì e sabato, dalle ore 8.30 alle ore 13 00, per la sola utenza domestica. Nei giorni del lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 14.30 alle ore 19.00, solo utenza non domestica. L’azienda, ovviamente, si scusa con l’utenza, ma questa è una storia che, assolutamente, non può continuare, dopo i tantissimi nostri servizi realizzati in città e dintorni, dove la spazzatura è triplicata ovunque ed è bene che la politica intervenga su questa incredibile situazione.
EVENTO Da oggi e fino all’1 novembre, a Genova, presso il Palazzo Reale, al “Teatro del Falcone“, in via Balbi, la Polizia di Stato sarà presente al “Festival della Scienza”, uno dei più grandi eventi di diffusione della cultura scientifica legato alla città e alla regione Liguria. Per l’occasione, il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per la Liguria ha allestito uno spazio espositivo, dove si alterneranno diverse attività. Ad informarlo è la Polizia di Stato.
METEO Per domani, giornata in prevalenza stabile e ben soleggiata su diversi settori, con residua instabilità sulle regioni, foschie e possibili nebbie e piogge. Le temperature, comunque, saranno in lieve calo, tra 17 e 22 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale